La millenaria vicenda cristiana costituisce un dato ineliminabile del nostro patrimonio storico e culturale. Si può guardare a essa in una prospettiva storica sensibile al contributo decisivo che il cristianesimo ha fornito alla formazione di un'Europa cristiana. La si può accostare in un'ottica sensibile alla situazione religiosa attuale, in cui i valori cristiani paiono sempre più emarginati. O si può anche decidere di avvicinarsi a questa storia, così complessa e affascinante, nella prospettiva del credente desideroso di approfondire le radici della propria fede. A tale insieme di esigenze e interrogativi risponde la "Storia del cristianesimo" di cui questo volume fa parte.
Uno studio che ricostruisce la dimensione storico-culturale dei fatti religiosi alla luce dei profondi mutamenti che questa indagine ha conosciuto negli ultimi vent'anni. Definiti i principali mutamenti conosciuti dalla disciplina di fronte ai processi di globalizzazione e secolarizzazione, il volume presenta un quadro sintetico delle origini illuministiche delle scienze religiose e il loro successivo costituirsi in disciplina autonoma. Sono indagati alcuni nodi teorici fondamentali, come la definizione della religione, le sfide della comparazione e la complessità del sacro, con un'analisi della situazione contemporanea delle diverse scienze religiose, le difficoltà, le nuove problematiche e prospettive.
Di fronte ai "non-luoghi" della tarda modernità, oggi il campo della religiosità alternativa si presenta come un "luogo" di riflessione privilegiato. Dai nuovi movimenti religiosi alla New Age, infatti, i vari segmenti che compongono la galassia della religiosità alternativa si configurano come possibili luoghi di identità, "resti" di un passato che pareva definitivamente sepolto dalla secolarizzazione o prospettive e previsioni sul futuro del nuovo millennio.
Il volume si compone di tre parti. La prima concentra l'attenzione su quell'area particolamente feconda in campo religioso che è l'India. La seconda parte presenta in cinque capitoli tutta la storia del buddhismo. La terza è dedicata infine alle millenarie religioni indigene di Cina, Giappone, Corea e Tibet.