Parlare di un modello di civil law, utilizzare cioè una denominazione inglese per designare i sistemi romanisti, è un'aperta provocazione. Il volume si sofferma infatti più sulle rotture con il passato che sulle continuità con il diritto romano: a differenza della famiglia di common law, quella di civil law è stata una famiglia rivoluzionaria.
L'edizione di settembre 2024 del Codice penale e norme complementari, a cura di E. Dolcini e G.L. Gatta, fornisce una selezione di norme che vertono sul diritto penale sostanziale, per lo studio e la consultazione da parte di chi si trova ad un primo approccio con il diritto penale, nonché da parte di chi è già avviato nella pratica professionale e nella preparazione di concorsi. Dopo un anno in cui si sono registrati molteplici interventi normativi, si è resa necessaria un'ulteriore pubblicazione del presente Codice, alla luce delle seguenti novità: * introduzione del reato di indebita destinazione di denaro o cose mobili (D.l. 4 luglio 2024, n. 92); * rafforzamento della cybersicurezza nazionale (L. 28 giugno 2024, n. 90, che ha riformato il regime sanzionatorio dei reati informatici); * revisione del sistema sanzionatorio tributario (L. 14 giugno 2024, n. 87); * Corte cost. sent. 18 luglio 2024, n. 135, in tema di aiuto al suicidio; * Corte cost. sent. 20 maggio 2024, n. 91, in tema di pornografia minorile; * Corte cost. sent. 13 maggio 2024, n. 86, in tema di rapina propria e impropria; * tutela della sicurezza del personale scolastico (L. 4 marzo 2024, n. 25). Si fa presente, inoltre, che - in nota agli articoli interessati - sono state riportate le modifiche derivanti dal cosiddetto d.d.l. "Nordio", ancora in attesa di promulgazione in legge al momento della chiusura in redazione del Volume. Il Codice si presenta come un'ottima guida nello studio del diritto penale, grazie alle accurate note dei prestigiosi Curatori del volume: per un'immediata individuazione dei mutamenti normativi, le recenti novità sono evidenziate in grisé. Nelle note degli articoli interessati dalle novelle legislative, sono stati accuratamente riportati i testi previgenti delle norme, con indicazione delle eventuali discipline transitorie. La parte speciale del Codice penale è corredata di note procedurali. L'indice sistematico per materia, un approfondito indice analitico e un puntuale indice cronologico consentono di rintracciare con immediatezza le norme e gli argomenti di interesse, nonché le correlazioni tra le disposizioni codicistiche e quelle della legislazione collegata. Infine, il presente codice rappresenta l'ideale integrazione di G. Marinucci, E. Dolcini, G.L. Gatta, Manuale di diritto penale, parte generale, 13ª ed., 2024.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto - D.L 4 lug. 2024, n. 92: Misure urgenti in materia di giustizia civile e penale - L. 29 apr. 2024, n. 56: Conversione del D.L 2 mar. 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del PNRR - L. 5 mar. 2024, n. 21: Riforma organica delle disposizioni in materia di società di capitali contenute nel codice civile - L. 23 feb. 2024, n. 18: Conversione del D.L 30 dic. 2023, n. 215, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi. All'indirizzo web www.hoeplieditore.it/1573-3 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.
La Costituzione Italiana Esplicata Minor costituisce uno strumento di studio indispensabile per quanti hanno la necessità di comprendere il testo della nostra legge fondamentale. La Costituzione Italiana Esplicata Minor consente, infatti, di focalizzare l'attenzione su ogni articolo, chiarendo il significato dei commi, dando una definizione delle parole chiave e illustrandone gli obiettivi di fondo. Per facilitare lo studio e la comprensione degli istituti, in una sezione finale, sono riportati numerosi schemi a lettura guidata di volta in volta richiamati sotto gli articoli di riferimento. Completa il lavoro il commento della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, per un confronto con due documenti sovranazionali posti a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali di ciascun individuo. Questa edizione è stata integralmente rivista e ampliata nelle esplicazioni e, come di consueto, aggiornata alle ultime novità normative. Novità di quest'anno è la nuova App CodiciSimone per consultare gli articoli della Costituzione dal tuo smartphone e averli sempre aggiornati in tempo reale. L'App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QR Code posto nell'ultima pagina del libro.
Non è raro nel nostro tempo sentir parlare di dissoluzione dello Stato, come se fosse in atto una revisione radicale di vecchi concetti e si profilassero nuove formule di aggregazione sociale. Questo senso di dissoluzione si accompagna nel mondo occidentale con annunci e con formule del genere di fine della storia o di post-modernità che vanno assai oltre il più delimitato profilo dello Stato, non sembrano avere contenuti concettuali molto precisi, ma sono sicuramente tali da ingenerare un senso di indistinto pessimismo; nel nostro paese a questo senso di dissoluzione si aggiunge il disagio che deriva dalle frequenti analisi sconsolate relative alle disfunzioni dei nostri apparati pubblici. Si tratta di un quadro negativo che non sembra diffuso soltanto nei media della grande comunicazione, ma che spesso viene avvertito e descritto dagli studiosi del diritto pubblico. Così può quasi sembrare un andare felicemente controcorrente la pubblicazione di una ampia e solida trattazione del nostro diritto costituzionale nella quale non vengono messe in dubbio le istituzioni ed i procedimenti che vengono descritti.
Il diritto internazionale visto nella sua circolarità, ossia come espressione di un ordinamento in cui le norme che lo disciplinano vengono poste, mutano o si estinguono per effetto della volontà degli stessi soggetti a cui quelle norme sono rivolte, in primo luogo gli Stati. Una introduzione chiara, agile e originale alle categorie e agli istituti fondamentali del diritto internazionale.
Questa nuova edizione del Codice di procedura penale Esplicato viene data alle stampe aggiornata al D.Lgs. 31/2024 (Correttivo Cartabia), nonché alla riforma sull'abuso d'ufficio che ha introdotto novità in materia di intercettazioni e di misure cautelari. Il Codice è inoltre aggiornato alla L. 90/2024 (Cybersicurezza), al D.L. 89/2024, conv. in L. 120/2024 (Decreto infrastrutture), al D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024 (Decreto carceri). A tal fine, questo Codice si avvale di originali apparati grafici e di commento tra i quali: ? l'uso di caratteri chiari e leggibili, per una lettura più scorrevole; ? opportune definizioni, evidenziate in grassetto nel testo, che agevolano la comprensione dell'articolo; ? note esplicative a completamento dell'analisi del testo normativo; ? riquadri di approfondimento, riportati su fondo grigio, per individuare la ratio dei singoli articoli; ? una selezione di norme complementari a integrazione della disciplina codicistica; ? un'Appendice con il formulario dei principali atti del procedimento penale. Per come è strutturato, il Codice di procedura penale Esplicato risulta uno strumento di studio indispensabile per gli studenti universitari, ma anche per praticanti avvocati e per i partecipanti ai concorsi pubblici. Novità di quest'anno è l'AppCodiciSimone, che consente di consultare il codice dallo smartphone e di averlo sempre aggiornato in tempo reale. L'App è disponibile sia per dispositivi Android che iOS ed è scaricabile gratuitamente attraverso il QR in calce a questo Codice. Scopri tutti i Codici Simone.
"Una pubblicazione di questo taglio mancava. È la prima osservazione da farsi. Osservazione che, però, è necessaria come altrettanto necessario è il testo che i lettori ed i cultori di cerimoniale si ritrovano tra le mani. Un testo frutto dell'esperienza e della teoria, che ha una sola pretesa: fissare le regole del sapersi comportare e ne stabilisce delle informazioni precise. In secondo luogo, il pensiero va al perché ci si concentri sul protocollo nei rapporti tra Repubblica Italiana e Stato della Città del Vaticano. Una domanda che scaturisce dalla curiosità, ma, al tempo stesso, dalla volontà di veder definiti dei temi delicati e di estrema utilità per gli studiosi. La storia dei rapporti tra Stato e Chiesa si sposa felicemente con quello che il giornalismo divulgativo chiama "bon ton di chi governa". Questa fatica letteraria non è posta, pertanto, a favore di una determinata nicchia di esperti: al contrario, essa, con la naturalezza che si confà al sapere, si pone quale strumento meramente didascalico, per non dire quasi "didattico"." Prefazione di Enrico Passaro.
Il Codice dell'Unione Europea Esplicato minor costituisce uno strumento di studio per quanti hanno la necessità di consultare e comprendere i testi normativi dei Trattati UE e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. In calce agli articoli, infatti, sono riportati i commenti essenziali che mettono in evidenza il contenuto della norma, guidando il lettore verso un'immediata comprensione dello spirito e degli obiettivi di fondo del testo normativo. Oltre ai Trattati, il testo riporta gli articoli della Costituzione italiana e quelli della Carta dei diritti fondamentali fornendo anche per questi i commenti essenziali. Questa nuova edizione si presenta completamente rinnovata nei contenuti e nella grafica. Il commento di ciascun articolo è stato ulteriormente semplificato e reso più leggibile attraverso l'uso del colore e di caratteri più grandi. Per facilitare lo studio e la lettura del codice sono riportati alcuni schemi a lettura guidata sui principali argomenti, che offrono un quadro sistematico e riassuntivo delle varie tematiche nonché le definizioni dei vari istituti. Tali schemi sono, altresì, richiamati con un opportuno rinvio in calce a ogni articolo di riferimento. Completa l'opera un indice analitico alfabetico che facilita la ricerca del dato normativo. Grazie anche alla presenza di riferimenti giurisprudenziali e atti normativi il Codice rappresenta, pertanto, un efficace supporto didattico da affiancare ai manuali istituzionali, di concreta utilità per la preparazione di esami universitari, concorsi e per tutti coloro che necessitano, a vario titolo di avere una raccolta aggiornata e commentata dei Trattati europei.
Il Codice Penale e di Procedura Penale per l'udienza Minor costituisce uno strumento essenziale per quanti, per motivi professionali o di studio, hanno la necessità di consultare un codice aggiornato in un formato pratico e maneggevole. Questa nuova edizione è aggiornata alle più recenti novità legislative, fra le quali si evidenziano il D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (Correttivo Cartabia nel processo penale), la L. 28 giugno 2024, n. 90 (Cybersicurezza e reati informatici), il D.L. 4 luglio 2024, n. 92, conv. in L. 8 agosto 2024, n. 112 (Decreto Carceri), la L. 9 agosto 2024, n. 114 (Abrogazione abuso di ufficio e modifiche al codice di procedura penale), il D.L. 29 giugno 2024, n. 89 conv. in L. 8 agosto 2024, n. 120 (Decreto infrastrutture). L'indice analitico, integrato con le voci di diritto penale sostanziale e processuale, permette di rintracciare articoli e norme con facilità. A corredo l'AppCodiciSimone per consultare il codice dal tuo smartphone e averlo sempre aggiornato in tempo reale. L'App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QrCode posto sull'ultima pagina del volume. Tutti i codici Simone
In tema di giustizia, se è facile capire il dovere di riparazione verso la vittima, lo è meno comprendere perché il colpevole vada punito. Per restituzione del male al male? Per prevenire altri crimini, per emendare il reo, per espiare la colpa? Contestualmente a questa riflessione sulla pena è stato introdotto il paradigma della "Giustizia Riparativa", che si propone di risolvere i conflitti generati dai reati valorizzando il ruolo della vittima e della riparazione da parte del reo, in un percorso di reciproco ascolto e riconoscimento, ricorrendo alla carcerazione come extrema ratio.
Il diritto romano è, senza dubbio, una delle forme culturali che hanno lasciato l'influenza più duratura e ampia nella storia umana. Fra le ragioni di questo successo vi è una produzione letteraria - quella dei giuristi - capace di attingere valori, parole e argomenti dall'intera cultura latina e di trasformarli in un'efficace tecnica di governo della società. Mettendo a frutto una documentazione ricca e variegata, Dario Mantovani, storico del diritto romano al Collège de France, con un approccio all'intersezione tra diritto, filologia e storia, restituisce a questa 'letteratura invisibile' il posto che le spetta. Sottoporre gli scritti dei giuristi di Roma ai metodi e alle questioni solitamente riservati alle opere letterarie consente di accertare sotto quale forma circolassero e di determinare se la loro diffusione fosse più o meno estesa e quali strati sociali toccasse. Scopriremo soprattutto il modo di ragionare dei giuristi, capaci di adottare di volta in volta forme espressive e ruoli differenti, qui impersonati da tre figure: il giurista filosofo, il giurista storico e il giurista insegnante. Una versatilità che spiega anche l'immenso lascito che hanno trasmesso alla cultura giuridica moderna.