
Il manuale si caratterizza, come risulta dal suo titolo, per una particolare attenzione a formare lo studente di Istituzioni di diritto privato alla comprensione e all'uso consapevole del linguaggio che - come avviene in ogni sapere - è il veicolo del ragionamento giuridico: per una formula celebre, vuole aiutare lo studente a dotarsi dei primi "occhiali del giurista".
Linguaggio e regole del diritto privato¿ nasce con l'obiettivo di offrire uno strumento per la didattica universitaria di primo livello. Si è però evitata la soluzione draconiana di approfondire alcuni settori del diritto privato, tralasciandone altri per intero, offrendo invece tutti gli elementi non solo per una visione d'insieme, ma per una preparazione di base senza lacune. Il libro conserva dunque, della tradizione, l'idea dell'unico manuale per l'intera materia delle Istituzioni; ma all'interno di questo ampio territorio, privilegia e coltiva la formazione di idee-guida, più che l'accumulo di informazioni (fornite nella misura necessaria e sufficiente a generare la capacità di informarsi in modo completo) o l'inseguimento della novità. Questo manuale esprime l'impegno degli autori di seguire il corso delle mutazioni, cercando la via per ritrovare, in modalità e strumenti nuovi, le qualità migliori di una grande tradizione, lasciandone senza rimpianto gli aspetti, buoni o cattivi, che appartengono al passato.
«Linguaggio e regole del diritto privato» nasce con l'obiettivo di offrire uno strumento per la didattica universitaria di primo livello. Si è però evitata la soluzione draconiana di approfondire alcuni settori del diritto privato, tralasciandone altri per intero, offrendo invece tutti gli elementi non solo per una visione d'insieme, ma per una preparazione di base senza lacune. Il libro conserva dunque, della tradizione, l'idea dell'unico manuale per l'intera materia delle Istituzioni; ma all'interno di questo ampio territorio, privilegia e coltiva la formazione di idee-guida, più che l'accumulo di informazioni (fornite nella misura necessaria e sufficiente a generare la capacità di informarsi in modo completo) o l'inseguimento della novità. Questo manuale esprime l'impegno degli autori di seguire il corso delle mutazioni, cercando la via per ritrovare, in modalità e strumenti nuovi, le qualità migliori di una grande tradizione, lasciandone senza rimpianto gli aspetti, buoni o cattivi, che appartengono al passato.
Il volume si fonda su alcuni punti salienti: la convinzione che le difficoltà psicopatologiche dell'infanzia e dell'adolescenza debbano essere inquadrate in una prospettiva temporale che tenga cioè in massima considerazione sia la fase dello sviluppo in cui si trova il paziente sia l'evoluzione del processo psicopatologico; l'idea che il processo psicopatologico sia regolato da meccanismi ricorsivi sia interpersonali sia intrapersonali (l'importanza attribuita alle esperienze di attaccamento). Nella parte clinica, si è cercato di mantenere le classificazioni del DSM IV e di seguire uno schema analogo per tutti i disturbi con notizie di ordine generale, fattori di rischio, disfunzioni cognitive, meccanismi ricorsivi, strategie di intervento.
L'approccio cognitivista descrive la mente come un sistema di scopi e conoscenze che regolano sia le reazioni emotive, sia l'attività mentale, sia la condotta individuale. Così, anche i sintomi psicopatologici, nella maggior parte dei casi, possono essere considerati espressione di attività finalizzate al raggiungimento di un obiettivo, al pari di qualsiasi altra attività. Il manuale riunisce i contributi di psicoterapeuti che da anni si occupano di psicopatologia infantile e utilizzano l'approccio cognitivo comportamentale nella formulazione del caso e nella pianificazione dell'intervento. Gli autori considerano anche eventuali spiegazioni legate all'espressione di un danno neurale o alla conseguenza di un deficit cognitivo e fondano il proprio intervento su alcuni punti salienti: la consapevolezza che le difficoltà psicopatologiche dell'infanzia e dell'adolescenza debbano essere inquadrate in una prospettiva temporale comprendente la fase di sviluppo che il soggetto sta attraversando e il percorso evolutivo del processo psicopatologico; l'importanza dell'individuazione dei meccanismi di mantenimento ovvero di quei processi ricorsivi di aggravamento e di cronicizzazione della sofferenza psicopatologica; la rilevanza che assumono le esperienze di attaccamento e la storia di vita del soggetto, elementi utili a comprendere i fattori di vulnerabilità individuale; il coinvolgimento dei genitori nel processo terapeutico e l'importanza dell'intervento su più setting contemporaneamente.
Una storia d’Italia, scritta a più voci, che a centocinquant’anni dall’Unità riafferma l’identità della nazione attraverso la nostra memoria collettiva.
Indice
Presentazione di Mario Isnenghi – Mazzini di Maurizio Ridolfi; Garibaldi di Mario Isnenghi; Vittorio Emanuele II di Umberto Levra; I tedeschi di Enzo Collotti; Il XX settembre di Guido Verucci; «Cuore» di Antonio Faeti; Pinocchio di Fernando Tempesti; Il 1° maggio di Marco Fincardi; Gian Burrasca di Fernando Tempesti; Il «Corriere dei Piccoli» di Antonio Faeti; Mussolini di Luisa Passerini; Matteotti di Stefano Caretti; Il 10 giugno di Marco Di Giovanni; Il 25 luglio di Mimmo Franzinelli; L'8 settembre di Mimmo Franzinelli; Il '45 di Massimo Legnani; La Repubblica di Nicola Tranfaglia; Il 18 aprile di Giovanni De Luna; Il Giro d'Italia di Stefano Pivato; Il '56 di Aldo Agosti; I fatti di luglio 1960 di Giovanni De Luna; Il '68 di Luisa Passerini; Il campionato di calcio di Antonio Papa; I papi di Andrea Riccardi; Conclusione di Mario Isnenghi; Gli autori; Indice delle illustrazioni; Indice dei nomi
Le dinamiche del fenomeno migratorio in Italia e in Europa stanno subendo nuove trasformazioni. In questo Ventitreesimo Rapporto Fondazione ISMU stima che la popolazione straniera in Italia abbia raggiunto, al 1° gennaio 2017, 5 milioni e 958mila unità di presenze e analizza i nuovi scenari migratori che vanno configurandosi nel nostro Paese e nel resto d'Europa. Il volume infatti mette in evidenza come ancora una volta, nel 2017, l'emergenza sbarchi abbia costituito uno dei temi più rilevanti nell'agenda politica e nel dibattito pubblico in Italia. Se nel 2016 gli arrivi via mare sono diminuiti drasticamente in seguito all'accordo UE-Turchia, che ha di fatto interrotto il flusso sulla cosiddetta rotta balcanica, l'emergenza migranti non è certo risolta. Le gravi crisi che hanno colpito numerosi Stati del continente africano e di ampie aree del Medio Oriente hanno continuato a determinare un notevole afflusso di migranti in Italia, che è ritornata a essere la principale porta per l'Europa nel Mediterraneo, anche se a partire dall'estate 2017, in controtendenza rispetto al passato, si è registrato un deciso decremento degli arrivi. Oltre alle consuete aree di interesse (demografia, normativa, lavoro, scuola, salute), il volume approfondisce alcune tematiche di grande attualità, quali il radicalismo islamico, il rapporto tra Europa e migrazioni, il fenomeno dei minori non accompagnati. Queste tre ultime tematiche sono state assunte da ISMU quali sue linee strategiche. Il volume dedica inoltre una particolare attenzione allo scenario internazionale, alle recenti elezioni che si sono svolte in Europa, alle politiche di integrazione italiane ed europee, al diritto di asilo. Completa il testo un'analisi sulle migrazioni negli Stati Uniti, in Cina e Australia, nonché sulla situazione politica in Medio Oriente.
Non ci sono attualmente libri sul mercato che affrontano compiutamente l'argomento del podcast narrativo, una forma espressiva che anche in Italia si sta affermando rapidamente. Questo libro, a metà strada fra saggio e manuale, si propone di riempire quel vuoto partendo innanzitutto dalla definizione di podcast narrativo e dai fraintendimenti attorno al tema, troppo spesso confuso con la semplice e lineare lettura di un testo. Il podcast narrativo è di fatto un nuovo linguaggio, un ibrido di diverse forme espressive - teatro, musica, serie TV, letteratura, radio - in cui ognuna concorre al risultato. Della fase preparatoria si analizza la scelta dell'argomento, degli interlocutori e delle fonti da cui partire. Si affronta poi il tema dell'intervista e di quanto conti tutto il making off, i rumori, l'atmosfera. Fondamentale inoltre è il discorso attorno alla presenza, nel podcast stesso, dell'autore, dal momento che nel podcast narrativo l'ascoltatore non segue solo la storia, ma anche gli sforzi dell'autore per raccontarla, le sue emozioni, i suoi successi e fallimenti, il suo percorso personale alla ricerca del risultato. La presenza dell'io è infatti una delle grandi novità del podcast narrativo: attraverso il racconto e la voce, l'autore ha il compito di trasmettere a chi ascolta la propria personalità. E poi: come costruire il testo narrativo; l'importanza della scelta dell'incipit, che ha il compito di catturare l'attenzione dell'ascoltatore e quella della scelta della struttura e del montaggio; e le tecniche per coinvolgere l'ascoltatore. Un capitolo è infine destinato alle tecniche di lettura del nostro podcast e a quanto conti che un autore trovi la propria voce. In appendice sono affrontati il tema dell'attrezzatura per registrare e montare i podcast, della sonorizzazione e quella del mercato, con relativi suggerimenti per proporre il prodotto. Tutto è corredato da esempi concreti tratti da alcuni dei podcast più rappresentativi tra cui Veleno di Pablo Trincia e Alessia Rafanelli, Polvere di Chiara Lalli e Cecilia Sala e 121269 di Alberto Nerazzini e Andrea Sceresini.
Questa quarta edizione del compendio è articolata in due parti: la prima fornisce i fondamenti della matematica finanziaria classica quali le leggi e i regimi finanziari, le rendite, i piani di ammortamento e la valutazione di numerose altre operazioni finanziarie certe; la seconda, relativa alla matematica finanziaria moderna, fornisce gli strumenti per la comprensione della realtà dei mercati finanziari e dei modelli elaborati per la valutazione di scelte operate in condizioni di incertezza. In questa parte sono introdotti gli strumenti finanziar derivati. Ciascun capitolo è corredato da applicazioni su fogli di lavoro in Excel, utili per la risoluzione di problemi di carattere finanziario. Un ultimo capitolo, infine, è dedicato alla teoria della probabilità e delle variabili casuali. Per la completezza degli argomenti trattati, il volume è destinato, non solo a studenti delle facoltà economiche e scientifiche, ma anche a tecnici che hanno necessità di ricorrere a strumenti matematici applicati alla realtà dei mercati finanziari e a coloro che partecipano a corsi di formazione per operatori in campo finanziario.
In questo volume vengono trattate le competenze tecniche, come la comunicazione scritta, la comunicazione interpersonale e il public speaking, necessarie al professionista per svolgere la sua attività professionale. Inoltre vengono trattati alcuni servizi di base come social media, sponsorizzazioni e partnership, media relations e gestione degli eventi. Infine viene proposto il metodo START per la progettazione e gestione delle strategie e delle attività di comunicazione e relazioni pubbliche. Questo volume risponde alle esigenze formative degli studenti e a quelle di aggiornamento dei professionisti, giovani e meno giovani, che vogliono ampliare la loro preparazione. Si rivolge in particolare a tutti coloro che sono interessati ad approfondire le competenze e i servizi di base delle relazioni pubbliche, legati anche all'impiego dei social media e delle tecniche di valutazione e misurazione. Questo è il primo dei due volumi che si propongono come punto di riferimento per la professione di comunicazione e relazioni pubbliche.
Questo volume si propone come punto di riferimento per i professionisti di corporate communication e relazioni pubbliche descrivendo l'evoluzione raggiunta dalla professione di comunicazione e il ruolo sempre più strategico che essa svolge nel supportare le organizzazioni a perseguire la loro missione e a raggiungere i loro obiettivi economici e sociali. Nel testo vengono trattati in modo approfondito i metodi e le competenze tecniche, professionali, consulenziali, manageriali e anche imprenditive sempre più indispensabili al professionista di comunicazione. Sono inoltre analizzate le competenze, gli strumenti e le tecniche necessarie per svolgere i più importanti servizi specialistici come la comunicazione della responsabilità sociale, la comunicazione interna, la comunicazione nelle situazioni di crisi, i public affairs, advocacy e lobbuing, la comunicazione di marketing e la comunicazione internazionale. Infine, si affrontano due temi particolarmente rilevanti per le dimensioni imprenditoriale e manageriale della professione: la creazione e cura del contenuto narrativo d'impresa e la valutazione e misurazione dei risultati della comunicazione. Questo volume risponde alle esigenze formative degli studenti e a quelle di aggiornamento dei professionisti, giovani e meno giovani, che vogliono adeguare la loro preparazione al ruolo sempre più strategico e tecnicamente complesso che la comunicazione tende ad assumere nelle organizzazioni. Si rivolge in particolare a coloro che sono interessati ad approfondire metodi, strumenti e tecniche della professione di comunicazione necessarie per svilupparne non solo le dimensioni operative, ma anche quelle strategiche, manageriali e imprenditoriali.