
La realtà attuale del comparto televisivo in Italia: ideazione dei contenuti, produzione, organizzazione, regia, distribuzione anche sulle nuove piattaforme tecnologiche, società di produzione, aziende del settore, potenziali carriere. Tanti consigli e suggerimenti nel primo testo di analisi e di riferimento tecnico-professionale per chi lavora in TV e con il video e per chi si prepara a farlo.
Un manuale che vuole accompagnare il lettore passo dopo passo sul cammino che porta a identificare, formulare ed in parte gestire iniziative che si propongono di modificare la vita delle persone e che si inseriscono in percorsi lenti, difficili e a volte dolorosi di cambiamento. Un manuale che nasce da una esperienza pluridecennale vissuta sul campo, sperimentata e continuamente rivista e messa a punto di progetti di sviluppo sia in Europa sia in paesi del Sud del Mondo centrati sui settori più disparati e con tipologie di beneficiari le più variegate. Un manuale che mette come pilastri portanti di tutte le sue componenti la sostenibilità come condizione per intervenire, il coinvolgimento dei tenitori nei percorsi in cui sono protagonisti e la centralità delle persone nei processi decisionali. Un manuale che rivisita lo strumento del Quadro Logico cercando di proporle un'interpretazione più attinente alle sfide che termini come qualità ed efficacia lanciano ai finanziatori e ai gestori di fondi pubblici e internazionali per la crescita e lo sviluppo. Partendo dai documenti ufficiali proposti dall'Unione Europea il libro presenta riflessioni e proposte di miglioramento attraverso un'abbondanza di esempi ed esperienze vissute che vogliono accompagnare il lettore a mettere in pratica ogni concetto ed ogni nozione per produrre risultati di qualità.
Il volume è un contributo alla comprensione dei possibili interventi da svolgere in campo preventivo e terapeutico durante il periodo perinatale. In un'ottica psicodinamica e multidisciplinare, le autrici analizzano esperienze cliniche significative per comprendere il difficile processo di acquisizione della genitorialità. Le difficoltà che si incontrano in questo passaggio evolutivo sono, non di rado, culturali e intrapsichiche e il ritiro nell'infanzia è strettamente correlato alla depressione post-partum, spesso mascherata, della madre. La psicologia perinatale ha, quindi, il compito di formare gli operatori a cogliere la sofferenza della diade madre-bambino, e metterla in condizioni di contenerla ed elaborarla. I due strumenti diagnostici che, data la loro praticità, flessibilità ed efficacia, dovrebbero diventare d'uso routinario a questo fine sono l'EPDS (Edinburgh Postnatal Depression Scale) - test per la valutazione della depressione in perinatalità - e l'ADBB (Alarm Distress Baby Scale) - scala di valutazione del ritiro. Uno degli aspetti più innovativi del volume, all'interno dell'analisi degli interventi clinici, è rappresentato proprio dalla validazione italiana dell'ADBB.
Il volume offre una trattazione unitaria e ragionata dell'analisi economica del diritto pubblico. Il calcolo delle scelte razionali e la teoria dei giochi possono utilmente spiegare non soltanto i comportamenti tipicamente di mercato, da tempo oggetto dell'analisi economica del diritto privato, ma anche le condotte strategiche dei cittadini e degli attori politico-istituzionali nella sfera pubblica. Grazie anche a molteplici applicazioni ed esemplificazioni di diritto positivo, gli autori espongono con chiarezza i fondamenti di tale approccio e ne illustrano il contributo che può fornire all'approfondimento di alcune fra le principali questioni del costituzionalismo moderno e del funzionamento degli apparati pubblici. Il lettore potrà così comprendere perché, dal punto di vista economico, esiste lo Stato e quali sono i suoi compiti; quali sono le logiche delle scelte collettive a livello costituzionale e nel processo politico; che cos'è il mercato delle leggi e quando le norme possono considerarsi efficienti; quali sono gli strumenti più efficaci per controllare la pubblica amministrazione; se il federalismo stimoli una benefica concorrenza tra poteri pubblici o rappresenti una minaccia per gli interessi collettivi.
Il volume espone a studiosi, studenti e operatori i concetti fondamentali dell'organizzazione e del cambiamento nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni, attraversando percorsi di ricerca classici e di frontiera proposti dalla più accreditata letteratura nazionale e internazionale. Le riflessioni sull'analisi e la gestione del cambiamento organizzativo includono le principali dimensioni strutturali e contestuali dell'azienda pubblica, quali la formalizzazione, la gerarchla, la specializzazione, la tecnologia, l'ambiente e la cultura. L'autore si propone di "leggere" le condizioni di efficienza ed efficacia di tali dimensioni e, quindi, di evidenziare spazi e modalità per una loro evoluzione.
Oggi è comune la convinzione che sul comportamento dell'uomo contemporaneo ha influito enormemente lo stile di vita della nostra epoca fortemente segnata dal consumismo. Il comportamento consumistico si manifesta non solo nella modalità di acquisire i beni materiali, ma anche negli atteggiamenti. Questo volume di ricerca sul consumo apre l'orizzonte dello psicologo a diversi aspetti della vita individuale e sociale.
Le tecniche della psicofisica, intesa come disciplina che esamina le relazioni tra stimoli e risposte, applicate in ambito psicosociale, si dimostrano utili per la rilevazione degli atteggiamenti, delle opinioni e di qualsiasi altra variabile sociale. Un libro utile non solo agli esperti del settore, ma anche a sociologi, addetti al marketing e alle scienze sociali.
Il ruolo del paesaggio e la delineazione di una sua fisionomia: è questo il tema centrale del volume. Un argomento importante della psicologia sociale che si interroga su cosa sia oggi il paesaggio, che cosa insegna e come possa essere insegnato, indagando anche un particolare tipo di paesaggio che è il nostro, quello mediterraneo, capace di ispirare ancora una psicologia sociale, e addirittura un modello non solo educativo.
Come riconoscere le vie del bene, i percorsi di autenticità umana nella storia? Come scegliere il bene oggettivo di cui siamo responsabili? Come comporre, nella complessità di relazioni storiche che ci formano e che formiamo, libertà e responsabilità, diritto e gratuità, fede e laicità di coscienza nella ricerca del bene e del vero? A partire da indicazioni conciliari nella Gaudium et spes, il testo raccoglie, in un primo tempo, modelli di comprensione storica del bene presenti nella Scrittura per arrivare a delineare criteri di giudizio e di decisioni umane storiche e oggettive, profondamente personali e non arbitrarie. Nella seconda parte del testo, la riflessione esplicita il rapporto tra soggetto e oggettività del bene, concentrandosi sulla dimensione intersoggettiva della relazione etica e dell'efficacia della presenza di Cristo, attraverso il rapporto con lui vissuto dai credenti per la vita del mondo. Il testo propone il risultato di una collaborazione nell'insegnamento, in particolare per Corsi di secondo Ciclo offerti alla Pontificia Università Gregoriana.