"Siamo stati battezzati per vivere la vita stessa di Cristo: se seguiamo il maestro mite e umile, anche sopra di noi si aprirà il cielo e Dio gioirà riconoscendosi nella nostra vita. È il miracolo dei Santi, verso i quali la gente corre attratta da una novità e da un fascino che non è più umano. Questo miracolo possiamo farlo tutti: e questo è il miracolo che Dio ci chiede e che gli uomini aspettano da noi cristiani. Oggi più che mai! Un tempo si guardava ai Santi per prendere ispirazione nella vita e dai loro si imparava l'onestà, la fedeltà, la generosità, la passione per l'educazione dei figli, lo spirito di sacrificio che è necessario per affrontare le prove inevitabili della vita, la limpidezza dei sentimenti, la lealtà e l'impegno per costruire e ricostruire continuamente la pace (nella famiglia, tra le famiglie e nell'intera città): e questi valori Sono indispensabili per formare una società veramente degna dell'uomo. Dobbiamo tornare a guardare ai Santi se vogliamo alzare il livello di dignità della nostra società". (dalla presentazione)
Un gruppo di ragazzi parte per Assisi, con l'intento di ripercorrere la vita di san Francesco. Nella città del "poverello" ogni luogo diventa occasione di stupore e di conoscenza dei passaggi fondamentali della sua esistenza: dalla giovinezza scapestrata all'incontro con Dio, alla scelta di vita estrema, al Cantico delle creature, ai viaggi, fino alle prove più dure. Pagine vivaci e ricche di suggestioni, che arrivano dritte al cuore dei più giovani.
Gennaro nacque a Napoli nella seconda metà del III secolo e fu eletto vescovo di Benevento. Fu molto amato dalla comunità cristiana e rispettato anche dai pagani. Visse al tempo delle persecuzioni di Diocleziano e subì il martirio. Era predestinato a essere sbranato dagli orsi nell'anfiteatro ma visto che il popolo gli dimostrava grande simpatia, prevedendo disordini durante i cosiddetti giochi, il proconsole cambiò decisione e il 19 settembre del 305 lo fece decapitare insieme ad altri prigionieri. Età di lettura: da 6 anni.
Nella nostra società postmoderna (e postcristiana), in un mare di indifferenza religiosa, abbiamo un disperato bisogno di modelli con cui identificarci, di esempi buoni da seguire, di testimoni credibili da imitare. In questo volume troverete 40 donne che ci offrono il loro cammino di fede, di Speranza e di amore verso Dio e il prossimo. Sono nostre sorelle tutte "innamorate pazze" di Dio. Donne diverse tra loro: suore, mogli e madri di famiglia, principesse e regine, giovani e ragazze martiri ma tutte simili in questa bellissima pazzia per Dio. Sono donne che hanno saputo vivere, con coraggio, una santità dinamica, talvolta intrigante, sempre originale e personale.
Lasciamoci stimolare dalla loro determinazione e dalla loro perseveranza, ammiriamone la fede vissuta in contesti esistenziali spesso molto difficili. Accettiamo infine l'invito ad avere almeno un po' della loro pazzia per Dio.
Il volume e fortemente consigliato a parroci e vice, catechisti e catechiste, insegnanti di religione nelle scuole e operatori pastorali incaricati della formazione in oratori e associazioni giovanili, a religiose (e religiosi!). Siamo sicuri che farà del bene a tutti ma specialmente alle donne, sposate o no, che han bisogno di una spinta per continuare con coraggio o semplicemente per riprendere il loro cammino spirituale.
MARIO SCUDU. salesiano di Don Bosco, vive e lavora a Torino, dove ha conseguito la maturita classica (Liceo Valsalice), ha frequentato la Facoltà di Teologia dell'Universitaà Pontificia Salesiana (UPS Torino-Crocetta) e si è laureato in Filosofia e Scienze Umane presso l'Universita Statale. Ha anche insegnato per molti anni nel Centro di Formazione Torino-Rebaudengo e ha collaborato alle riviste Dimensioni Nuove e Bollettino Salesiano. Nel 1997 ha frequentato I’Istituto di Spiritualità di RomaUPS. Dal 2000 lavora per la rivista Maria Ausiliatrice e dal 2009 e vicedirettore della sua edizione in spagnolo, Maria Auxiliadora edita a Santo Domingo.
Un libro illustrato per ragazzi, per conoscere l'appassionante storia di Charles de Foucauld, proclamato santo da papa Francesco a maggio 2022. Attraverso i quadri illustrati della giovane disegnatrice Beatrice Sacchi, i lettori accostano le vicende di un uomo dalla vita avventurosa. Lo incontriamo nella sua giovinezza, come un ragazzo scapestrato e desideroso solo di godere la vita, grazie anche alle sue ingenti ricchezze; poi lo troviamo a caccia di avventure nelle campagne militari in Nord Africa e, infine, innamorato dei paesaggi del Marocco, prima, e poi dell'Algeria dove sceglie di vivere e costruire il suo eremo, per imitare la vita nascosta di Gesù a Nazareth, fino al giorno della morte, in seguito a un assalto di predoni al fortino di Tamanrasset. Età di lettura: da 7 anni.
Il regalo più grande che si possa fare a un bambino è la certezza di essere amato. Chi regalerà questo libro a un bimbo, dunque, gli darà una cosa molto grande: la notizia che il babbo di Gesù, quindi sicuramente il babbo più forte e bravo e potente di tutti, scelto proprio da Dio in persona, può essere padre anche nostro, intercedere – cioé chiedere per noi e con noi – per le cose che ci servono. Questo libretto lo spiega proprio bene, con un linguaggio da bambini, ma che non può non commuovere anche il cuore di un adulto.
Il volume ripropone le due storie "San Francesco e il lupo" e "San Francesco e la notte di Natale". Un vecchio lupo rifiutato dal branco si aggira affamato nel bosco e compie razzie di bestiame, ma quando si trova davanti un frate addormentato su un letto di sassi e si avvicina ad annusarlo sentirà un odore nuovissimo, un odore magico. E magica è anche la notte di Natale del 1223, in cui Francesco, guidato dal volo delle lucciole e in compagnia di altri uomini, compirà il cammino verso la grotta dove li attende l'arrivo di Gesù. Due intensi momenti di incontro tra Francesco e la natura raccontati dalla massima esperta del santo e illustrati da un artista. Età di lettura: da 7 anni.
Dieci piccoli racconti in cui la vita di Giuseppe, il falegname più famoso di tutti i tempi, è raccontata dall'insolita prospettiva del suo angelo custode. La voce narrante conduce i bambini a scoprire le vicende della famiglia di Nazaret, tra viaggi, sogni e ritorno alla quotidianità. Ogni episodio è arricchito da preghiere, attività e frasi di riflessione, per favorire il processo di attualizzazione. Età di lettura: da 7 anni.
Chi è san Giuseppe? Cosa possiamo imparare dalla sua vita? Come possiamo pregarlo? Le pagine del libro accompagnano il giovane lettore alla scoperta di una delle figure più discrete del Vangelo, ma decisive nella vita di Gesù, nella storia della Chiesa e nella fede di molti. Giuseppe è il custode, colui che nello stesso modo e con la stessa premura con cui ha custodito il Figlio di Dio, continua a custodire l’umanità, la Chiesa, ogni realtà fragile. Nelle sue tre parti questo libro aiuta i ragazzi a comprendere cosa ha vissuto san Giuseppe, qual è il suo ruolo accanto a Maria, quale messaggio oggi ci rivolge e in che modo e con quali preghiere possiamo rivolgerci a lui. La terza parte del libro offre alcune preghiere che i bambini possono recitare a casa, al catechismo, in diverse occasioni.
Anno 1221. In un assolato e profumato giorno di fine maggio, nella piana su cui si affaccia Assisi, tra alberi e cespugli, attorno alla chiesetta di Santa Maria degli Angeli, i seguaci di frate Francesco sono raccolti attorno al loro maestro e fratello: il Poverello di Assisi li ha convocati per il Capitolo annuale. Così, almeno, raccontano le cronache antiche. Tra le migliaia di frati lì accalcati, italiani, francesi, inglesi, tedeschi e altri provenienti da qualche altra patria nel frattempo cancellata dalle mappe d'Europa, ce n'è pure uno, Antonio, arrivato dal Portogallo passando per il Marocco e la Sicilia. Di lui, in questa occasione, le cronache invece tacciono. O meglio, ci dicono cosa ne sarà poi di lui, ma niente del prima. Come ci è arrivato ad Assisi? Come è stato il suo viaggio a piedi dalla Sicilia? Ha parlato personalmente con Francesco? Anno 2021. Ricordiamo gli 800 anni da questo incontro che ha cambiato la vita di questo frate portoghese - sant'Antonio di Padova - e che ha segnato e continua a segnare la vita di fede e di devozione delle nostre famiglie e comunità cristiane.
La vita di Sant’Agata narrata nella forma di un avvincente fumetto.
Dalla prefazione scritta da Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania:
“La vita di Sant’Agata può essere un modello per tutti noi e particolarmente per i giovani.
Infatti, è una ragazza che con fede e coraggio ha sfidato i potenti di un tempo con le loro lusinghe, vivendo sempre con amore. Moltissimi sono i giovani devoti che ogni anno si avvicinano alla nostra Santa Patrona, affezionandosi a Lei come a una amica o a una sorella. Affezionarsi vuol dire voler bene e, per voler bene veramente, è necessario conoscere maggiormente la persona oggetto di questo amore.
Con questo fumetto originale e artisticamente pregiato, si desidera offrire ai lettori un modo nuovo per conoscere e far conoscere la storia della Martire Agata, perché la Sua testimonianza continui ad essere feconda nella società odierna e nella Chiesa. Si tratta di un linguaggio semplice e per immagini, molto appassionante e di facile lettura per piccoli, giovani e adulti; un linguaggio che, attraverso Sant’Agata, le sue parole e le sue vicende, permette di fissare lo sguardo su Cristo e sul Vangelo in questo mondo che cambia.”
Fabia Mustica vive a Catania dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza.
Seguendo la propria inclinazione artistica, l’autrice da anni col- labora con numerose scuole nelle quali svolge attività creative per bambini e propone il genere raffinato del fumetto come strumento universale di comunicazione, cultura e facilitazione.
Il piccolo Daniel ha fatto un sogno bellissimo, rischia però di non poterlo ricordare, non solo perché la sua cara nonnina Clara vuole svegliarlo per forza nonostante sia domenica, ma soprattutto perché il folletto dei sogni, un simpatico esserino che viaggia tra il mondo reale e quello onirico e che ha come compito proprio quello di far rivivere i sogni, ha un grandissimo problema: un lupo che suscita in lui una grande paura. Si manifesta così San Francesco, il santo d'Assisi, che oltre a risolvere il problema del lupo spiega al folletto i motivi più profondi per cui qualcuno spesso manifesta rancore e aggressività e gli mostra l'unica cosa in grado di trasformare tutto ciò: l'amore. Il folletto è felicissimo ed è talmente grato al santo che vorrebbe fare qualcosa per lui. San Francesco esprime allora il suo grande sogno: rappresentare la nascita del bambino Gesù proprio come avvenne tanti anni fa, per rivivere quel momento straordinario e far rinascere il bambinello di Betlemme nei nostri cuori. Un sogno nel sogno dunque e al risveglio Daniel non vedrà l'ora di preparare il presepe con la sua cara nonnina consapevole di creare il più grande messaggio d'amore. Età di lettura: da 6 anni.