
Dal suo primo incontro con il Crocifisso in una grotta di Assisi fino al prodigio delle stimmate, vari fenomeni d'ordine carismatico accompagnano, secondo le fonti antiche, l'esperienza mistica di Francesco: apparizioni, rivelazioni private, levitazioni, bilocazioni, scienza infusa, discernimento delle coscienze. Questa profonda dimensione spirituale si associa, nella vita del santo, all'impresa di dare una forma al suo ordine attraverso l'ampia e severa Regola non bollata, presto sostituita con la Regola bollata, scritta con uno stile un po' più curiale, ma pienamente conforme alle aspirazioni del Poverello. Il suo testo più noto resta tuttavia il Cantico delle creature, unica sua opera in volgare, che inaugura l'era dei grandi poeti mistici come Giovanni della Croce, Teresa d'Avila e Pietro d'Alcantara.
La Chiesa ha dato un rilevante contributo alla nascita della moderna società dell'organizzazione e le regole degli ordini religiosi, dai francescani ai benedettini, si possono interpretare come il tentativo di armonizzare necessità di governo e istanze spirituali, povertà evangelica e guida delle istituzioni. Proprio la dimensione spirituale viene oggi evocata come decisiva per il futuro dell'economia e per lo sviluppo di un più moderno, cosciente e responsabile management della cura collettiva, della salute, del cambiamento, della qualità e del personale. La crescente richiesta di attribuire un senso al lavoro, di gestire relazioni in modo aperto e onesto e di governare i conflitti richiede una cultura d'impresa innovativa, capace di recuperare in modo autentico e credibile il servizio come una delle categorie fondamentali della direzione cristiana e la fiducia come un pilastro dell'agire d'impresa. Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
Descrizione dell'opera
Come si può interpretare la relazione tra Francesco e Chiara d'Assisi? Film e romantici lungometraggi hanno messo le ali alla fantasia sollevando l'interrogativo: erano innamorati, amici, alleati? Siamo di fronte a una coppia mistica o alla tragica storia d'amore tra due santi? A una delicata complicità fatta di vicendevole arricchimento o a un'affettività plasmata dalla castità evangelica?
Attraverso la lettura critica delle riflessioni di Leonardo Boff, Marco Bartoli, Jacques Dalarun, Helmut Feld e Margaret Carney, il saggio indaga il rapporto tra il giovane commerciante di tessuti e la figlia della nobiltà, mettendo in luce l'autonomia di entrambi e il loro vicendevole accordo.
Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
Sommario
Introduzione. 1. Leonardo Boff. 2. Marco Bartoli. 3. Jacques Dalarun. 4. Helmut Feld. 5. Margaret Carney. 6. La ricerca storica. 7. Innamorati, amici, alleati? Note.
Note sull'autore
NIKLAUS KUSTER è docente di Storia della spiritualità e francescanesimo alla Philosophisch-Theologische Hochschule di Münster, di Storia della chiesa e spiritualità nelle Università di Lucerna e Friburgo e di spiritualità francescana e clariana alla ESEF di Madrid. In italiano è stato tradotto il volume Francesco d'Assisi. Maestro di spiritualità (Edizioni Messaggero, 2004).
Nell'epoca della riproducibilità tecnica anche le reliquie trovano nella fotografia un nuovo supporto. La dimensione fisica e corporea degli oggetti di culto tende, infatti, sempre più a dematerializzarsi a favore di immagini che rivendicano il potere di vere icone e suscitano pratiche commemorative che riducono il reale al visibile e si inscrivono in modo nuovo nella memoria riservata ai defunti. Attraverso la fotografia la reliquia si fa immagine, partecipa allo sviluppo di una discutibile economia della vita spirituale e si rivela in grado di entrare nel dominio invisibile del divino, come nel caso della Sindone di Torino, dove proprio il negativo fotografico consente di scoprire ciò che resta nascosto all'immediatezza dello sguardo.
Finalmente accessibili al grande pubblico le lettere di Padre Pio, finora pubblicate esclusivamente in una edizione in proprio delle edizioni francescane. Il volume raccoglie un gruppo di lettere di Padre Pio a padre Benedetto, suo padre spirituale, ad amici e figli spirituali. La trama comune che unisce le lettere è il tema delle stimmate, così come padre Pio le ha preavvertite, ricevute e vissute sulla sua persona. In particolare, è divenuta famosa la Lettera n.1, contenuta nel volume, nella quale il santo di Pietrelcina, racconta della visione del misterioso personaggio con le mani, i piedi e il costato traforato.
Gianluigi Pasquale, nato a Vicenza nel 1967, religioso sacerdote cappuccino della provincia veneta di Sant’Antonio, ha studiato lettere e filosofia all’Università «La Sapienza» di Roma e ottenuto il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, dove è stato assistente scientifico nella facoltà di Teologia dal 1999 al 2001. Socio della Società Italiana per la Ricerca Teologica e dell’Associazione Teologica Italiana, attualmente è vicepreside a Venezia dello Studio Teologico Laurentianum dei cappuccini veneti, affiliato al Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, dove insegna teologia dogmatica come professore stabile. Nell’anno in corso ha pubblicato: La teologia della storia della salvezza nel secolo XX, Edizioni Dehoniane, Bologna 2002; La storia della salvezza, Edizioni Paoline, Milano 2002, e vari articoli in italiano e in inglese sulle riviste Rassegna di Teologia, Communio, Ephemerides Theologicae Lovanienses e Filosofia oggi.
È opinione comune che Giovanni Paolo II passerà alla storia come il Papa della caduta del Muro di Berlino, il Papa della sconfitta del comunismo ateo. Ma è certo che sia questa la sua opera essenziale? Giovanni Paolo II infatti è stato in primo luogo un gigante dello spirito, che ha fatto progredire come nessun altro Papa prima di lui il pensiero della Chiesa sull'amore umano e che ha proclamato come nessun altro ciò che la famiglia rappresenta per l'avvenire dell'umanità. Si può quindi seriamente affermare che Giovanni Paolo II sarà visto in futuro come il Papa del matrimonio e della famiglia. Non a caso Wojtyla è il primo Papa in tutta la storia della Chiesa ad aver offerto un insegnamento di ampiezza assolutamente notevole sulla questione del corpo, del matrimonio, della sessualità e della famiglia. Inoltre è stato anche il primo ad aver beatificato degli sposi in ragione della santità stessa del loro matrimonio. È quanto ha fatto il 21 ottobre 2001 beatificando Luigi e Maria Beltrame-Quattrocchi, che vengono festeggiati insieme nel giorno del loro anniversario di matrimonio.
Padre Pio gode oggi di grande popolarità. Per gli aspetti complessi e a volte controversi della sua storia e della sua figura è difficile da presentare ai ragazzi.Questo libro cerca di farlo in modo molto valido narrando in primo luogo le vicende biografiche con linguaggio semplice e immediato, anche per i momenti e le situazioni meno semplici e conosciute. Viene poi dato spazio alla sua attività sia di grande confessore e maestro di spirito sia di animatore di opere sociali e benefiche. Senza peraltro tacere dei fenomeni straordinari (estasi, visioni, stimmate') che hanno animato la sua vita, ma nemmeno delle polemiche che lo hanno accompagnato.In appendice sono riportati alcuni significativi scritti del santo frate. Inoltre un inserto fotografico e un dizionarietto dei temini più difficili sono un aiuto per l'approfondimento e la ricerca.
Destinatari
Il volume si rivolge in primo luogo ai ragazzi, per la lettura, la formazione, le ricerche. Utile anche gli adulti per un primo approccio a questa complessa figura.
Autore
Pietro Brazzale, per trent'anni docente di lettere, ha pubblicato biografie di santi e di vari personaggi della chiesa dei nostri giorni. È postulatore delle cause di canonizzazione della diocesi di Padova.
Santa Rita da Cascia gode di una vasta e solida devozione popolare, che spesso però si accompagna a una conoscenza soltanto superficiale della sua figura. Questo libro permette di conoscere a fondo le vicende della sua vita, e illustra insieme le radici e il senso della sua spiritualità.In particolare queste pagine aiutano a inquadrare gli avvenimenti della sua vita e la sua azione nel contesto più ampio dell'epoca in cui visse. E la sua (tra la fine del Trecento e la prima metà del Quattrocento) fu un'epoca quanto mai complessa, sia per la storia in genere che per quella ecclesiastica in specie. Infatti la santa umbra visse direttamente le travagliate vicende dello Scisma d'Occidente che lacerò la chiesa, appena reduce dalla prova della «cattività avignonese».Oltre a riportare significative testimonianze sulla santità di Rita da Cascia, il volumetto contiene anche una sezione di approfondimento e ricerca.
Destinatari
Il libro si rivolge in primo luogo ai ragazzi, anche per ricerche e approfondimenti scolastici. Ma sarà utile anche ad adulti interessati a conoscere più a fondo questa santa così popolare.
Autore
Luigi Ferraresso è docente presso l'Istituto superiore di Scienze religiose del Triveneto. Esperto in temi di catechetica e storia, svolge anche un'intensa attività pubblicistica. È direttore della presente collana «I Testimoni» e sta curando l'edizione di ognuno dei quattro Vangeli arricchita da splendide illustrazioni moderne.
Un percorso di narrazione in cui l'autore commenta i versi di alcuni poeti che si sono confrontati con la figura e la santità di Francesco. Un diario di parole chiave come nudità, natura, povertà, bellezza, vocazione, letizia, amicizia.
100 brani che riconducono all'amore divino come fine e senso dell'esistenza.
100 pagine, 100 passi per seguire il cammino di Francesco d'Assisi. Sono i passi di un uomo che dopo i clamori mondani desiderò solo vivere in "radicale povertà". Con grande fervore ed esultanza, cominciò a predicare la penitenza, edificando tutti con la semplicità della sua parola e la magnificenza del suo cuore. Padre, amico, compagno dei suoi "frati", predicò la pace, l'uguaglianza fra gli uomini, il distacco dalle ricchezze e la dignità della povertà, l'amore per tutte le creature di Dio. 100 frasi e brevi pensieri di San Francesco, per coglierne il segreto e continuare, insieme a lui, sulla strada di quella gioia e quella pace, quella "letizia" che non passano.