
"Voglio essere uno specchio, il più limpido possibile, riflettere la Tua luce nel cuore di ogni uomo." Il giovane Matteo Farina (1990-2009) ha trascorso la sua breve ma intensa giornata terrena a Brindisi effondendo, con la gioia di vivere, una profonda testimonianza di fede resa adulta dall'esperienza ... della malattia che lo portato alla morte. Questa biografia ripercorre i momenti più significativi della sua vita e del suo percorso di fede. Una antologia dei suoi scritti rende conto della profonda spiritualità di questo autentico testimone di Cristo. Il suo abituale sorriso era l'emblema più evidente e credibile del suo essere discepolo di Gesù in ogni circostanza.
Giovanni Paolo II affermò, durante la cerimonia di beatificazione, che Elisabetta della Trinità porta "un messaggio che si diffonde oggi con una forza profetica". È il messaggio della comunione che Dio offre all'uomo, capace di vincere ogni solitudine e separazione. Elisabetta Catez (1880-1906) ... ci ha lasciato numerosi scritti dai quali si sprigiona una forza mistica di incredibile potenza. Carmelitana scalza nel monastero di Digione, nei suoi soli ventisei anni di vita, sperimenta con estremo realismo la grazia dei sacramenti, cioè la presenza di Dio nel cuore del credente. La Santissima Trinità, da lei familiarmente chiamata "i miei tre", è l'orizzonte nel quale costantemente si sente immersa con la certezza contemplativa che la comunione con Dio le consente di essere in contatto profondo, seppur chiusa in un monastero di clausura, col cuore di ogni creatura. Il libro raccoglie le sue parole più belle e suggestive.
La trappa di San Giuseppe a Vitorchiano è oggi sul piano planetario una delle principali espressioni del monachesimo femminile di regola benedettina. Alle origini di questa vivacità vi è la figura di madre Maria Pia Gullini (1892-1959). Questo volume ricostruisce l'estensione internazionale ... della sua antesignana azione ecumenica, fondandosi su un copioso dossier di documenti inediti. Attraverso questi, l'autrice illumina l'opera della Gullini, che coinvolgendosi con i maggiori interessati al riavvicinamento fra cristiani di diverse confessioni - da Paul Couturier a Giovanni Battista Montini, da Charles Boyer a Christophe-Jean Dumont, ai fondatori di Taizé - pone pietre stabili sulla via del dialogo ecumenico, testimoniando il ruolo essenziale del monachesimo femminile nella vita della Chiesa.
Il libro traccia il profilo culturale, umano, spirituale di un intellettuale francese che, dopo una formazione laica da storico, ha abbracciato la tradizione ortodossa, dando vita a un'originale e feconda sintesi di pensiero nell'intreccio tra visione cristiana e cultura laica occidentale. È ... stata una delle voci spirituali cristiane più autorevoli degli ultimi decenni, capace di penetrare i drammi, le attese, le domande delle donne e degli uomini del mondo contemporaneo. I suoi numerosi scritti gli hanno assicurato una notevole popolarità in Italia. In questa collana Dio è simpatia, un grande successo anche editoriale. I contributi di Marko Rupnik, Frank Damour, Michel Evdokimov, Andrea Riccardi, Vladimir Zelinsky insieme a quelli di altri autori illuminano aspetti diversi di una personalità di grande fascino intellettuale e di sicura profondità spirituale. L'introduzione è di Andrea Riccardi.
Piemontese (1896-1948), religioso della Società San Paolo, formò molti discepoli per annunciare il Vangelo con un appropriato uso dei mezzi di comunicazione.
Per 33 anni parroco ad Alba, fu pastore di alta qualità e padre spirituale molto apprezzato. È considerato "padrino" della Società San Paolo, di cui vide la nascita e accompagnò i primi passi. Morì nel 1946.
Nato presso Reggio Emilia nel 1931, Rolando maturò presto la volontà di diventare sacerdote. Nell'aprile del 1945 fu rapito e imprigionato da un gruppo di partigiani comunisti. Torturato e trucidato in odio alla fede, rese la suprema testimonianza di amore a Cristo.
Don Enrico Nardi si colloca tra i grandi protagonisti della carità del secolo XX in Italia. Suoi compagni e ispiratori furono san Giovanni Calabria, don Giulio Facibeni, san Pio da Pietrelcina, il beato don Carlo Gnocchi. Nato da una famiglia povera in Toscana, don Nardi ebbe una particolare ... sensibilità per i poveri e gli esclusi. Per questi all’inizio degli anni Sessanta fondò l’O.A.M.I., l’Opera di Assistenza ai Malati Impediti, con l’intento di accogliere in case famiglia dei malati lungodegenti il più delle volte costretti alla solitudine e all’abbandono nel momento in cui le famiglie d’origine non erano più in grado di provvedere a loro. Con la sua iniziativa egli non solo veniva incontro a un’esigenza della società, ma rivendicava dignità e partecipazione per gli inquilini delle sue case, molte volte chiamati a compiti di responsabilità.
Scritto con sentire di storico e partecipazione emotiva, il volume introduce il lettore in un mondo niente affatto rassegnato, ma proiettato verso orizzonti di novità e di realizzazione.
Destinatari
Tutti i credenti.
Autore
Pier Luigi Guiducci, nato a Roma nel 1951, insegna Diritto della sicurezza sociale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (Roma), Diritto amministrativo presso l’Università La Sapienza (Roma) e Storia della Chiesa presso il Centro diocesano di teologia per laici del Vicariato di Roma. Collabora inoltre con i vescovi italiani nelle iniziative di formazione permanente degli operatori pastorali. È specialista in divulgazione della cultura religiosa (spiritualità, vita pastorale, storia della Chiesa). Tra le sue opere, Storia della Chiesa, una storia di famiglia, Leumann 1989 (con Andrea M. Erba); Aliis non sibi clemens. Spiritualità e pastoralità di Giulio Rospigliosi (1600-1669), Clemente IX (1667-1669), Pistoia 2000; Clemente IX e la comunità ebraica di Roma. Il chirografo del 1668, Pistoia 2000; Santa Maria del Rosario in Prati: una comunità in cammino, Roma 2001; La Chiesa nella storia: duemila anni di cristianesimo, Leumann 2003 (con Andrea M. Erba).
Con una sincerità che sorprende, Beatrice Fazi - la Melina di "Un medico in famiglia" - racconta il suo incontro con Gesù e la conversione religiosa che l'ha salvata da un profondo stato di disordine emotivo e alimentare, anche a seguito di un aborto praticato a vent'anni. Beatrice racconta ... del suo cuore diventato di pietra, incapace di provare sentimenti, e di quel pozzo senza fondo in cui era caduta, tormentata da una fame inestinguibile, fisica e psichica, che non riusciva a saziare in alcun modo. Dopo un periodo difficile in cui aveva persino iniziato a fare uso di stupefacenti, l'incontro casuale con una compagna di università la riavvicina a Dio. La catechesi sui Dieci Comandamenti, l'inserimento in una comunità del Cammino Neocatecumenale, un pellegrinaggio a Medjugorje e l'incontro con Pierpaolo, poi diventato suo marito, l'aiuteranno a recuperare un ritmo di vita regolare e un ordine nella quotidianità scandito dalla preghiera. In questi anni ha stretto legami con gli amici del Rinnovamento nello Spirito Santo, e si ritrova spesso nelle diocesi di tutta Italia per celebrazioni liturgiche e testimonianze. Il Presidente del Rinnovamento, Salvatore Martinez, l'ha soprannominata "Catecumena Rinnovata", con il compito di annunciare quella misericordia di Dio che abbraccia tutti coloro che tornano a Lui con cuore sincero. Prefazione di Franco Nembrini.
Il Cardinale Angelo Amato nel presente volume traccia la biografia del beato Oscar Arnulfo Romero. Nato a Ciudad Barrios (El Salvador) in una famiglia cristiana fu un uomo di preghiera e profonda spiritualità. Il volume raccoglie i punti salienti della vita dell'arcivescovo il quale esercitò ... il ministero pastorale in un tempo in cui la società salvadoregna era travagliata da profonde rivalità politiche. Minacciato di morte dall'oligarchia del paese e giudicato contrario agli interessi del popolo dall'estrema sinistra rivoluzionaria, Romero fu ucciso, il 24 marzo del 1980. Conosciuto in tutto il mondo come martire del Vangelo e della giustizia tra i popoli è stato beatificato il 23 maggio 2015 da Papa Francesco.
"'Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina' (Agostino d'Ippona). Questo concetto di vita intesa come 'viaggio culturale' si addice in pieno alla persona di padre Pietro Kaswalder, il quale viaggiava e insegnava a viaggiare con la coscienza che il cammino da ... percorrere fosse studio e impegno; per dirla con John Steinbeck: 'Non sono le persone che fanno i viaggi, ma sono i viaggi che fanno le persone!'. Mi è parso opportuno produrre questo volume che vorrei fosse, allo stesso tempo, un ricordo di quanto fatto ma anche un progetto su quanto resta da fare e, almeno in parte, si farà. Con questo lavoro vogliamo ricordare la persona più che lo studioso e intendiamo fissare la sua immagine nella nostra memoria" (dall'Introduzione di Massimo Pazzini ofm). Padre Pietro A. Kaswalder (Roverè della Luna, Trento, 22 giugno 1952-Gerusalemme 18 giugno 2014) è stato professore di Esegesi dell'Antico Testamento e Geografia biblica presso lo Studium Biblicum Franciscanum (Gerusalemme) e per anni guida alle Escursioni bibliche organizzate dallo stesso Ateneo. A un anno di distanza, questo libro vuole essere un omaggio alla sua figura di uomo, di francescano e di studioso attraverso i suoi scritti (pubblicati e inediti), i messaggi di cordoglio di amici, confratelli e conoscenti, il ricordo di chi lo ha conosciuto e ha condiviso con lui l'amore per la Terra di Gesù.
La riflessione di Luigi Giussani (1922-2005) appare un contributo di grande rilievo in seno al pensiero cattolico contemporaneo. La lezione tomista, assimilata nel Seminario teologico di Venegono, viene ripensata dall'autore in chiave esistenziale alla luce di un'esperienza educativa unica, ... senza analogie nell'Italia del '900. Il risultato è, da un lato, la nozione di senso religioso, per la quale la verità deve, modernamente, passare attraverso la libertà, e dall'altro, quella di incontro come modalità fondamentale con cui l'Essere si manifesta. Al centro vi è la categoria originale di esperienza, verifica della corrispondenza tra l'io, nelle sue esigenze naturali fondamentali, e la realtà. Giussani delinea, in tal modo, un percorso che va al di là della tradizionale opposizione tra agostinismo e neotomismo e, nella Chiesa post-conciliare, tra modernisti e tradizionalisti. Il fine è quello di pervenire a Dio come un "Tu" esistente in Gesù Cristo, incontrato "fattualmente" nella storia. Lo può fare perché la nozione di "conoscenza amorosa", nella relazione io-tu, consente di pensare l'esperienza del vero in direzione di un pensiero "immaginativo", concreto. Il volume mette a fuoco nodi e momenti essenziali del pensiero giussaniano ponendolo a confronto sia con i suoi critici (Benvenuto, Barcellona, Severino, de Mattei) che con la questione dell'integrismo, cruciale per delineare il rapporto tra cristianesimo e libertà moderne.