Le preghiere più belle per la festa più attesa dai bambini. Età di lettura: da 8 anni.
Cosa c’è di storico nei racconti evangelici sulla nascita di Gesù? Perché tra i testi ci sono delle differenze? Come mai Matteo e Luca narrano gli stessi avvenimenti da punti di vista diversi? A queste e a molte altre domande risponde in maniera documentata e chiara l’autore di questo libro che conduce il lettore, passo dopo passo, a comprendere l’influenza che la situazione storica in cui viveva la prima comunità ha avuto nell’elaborazione dei vangeli, a cogliere le peculiarità di ogni evangelista e riconoscere le narrazioni dell’infanzia come un invito a incontrare Gesù Cristo, re e salvatore, giunto per portare a compimento il piano di Dio per tutte le genti.
Destinatari
Tutti.
Autore
Joseph F. Kelly è professore di studi religiosi alla John Carroll University a Cleveland, Ohio.
Fino agli eventi narrati dal Nuovo Testamento, Nazaret era un piccolo villaggio della Galilea pressoché sconosciuto, di certo mai citato nell'Antico Testamento. Questo volume ne ripercorre la storia attraverso i racconti evangelici, le testimonianze degli antichi, l'arte e le scoperte archeologiche. Parlare di Nazaret è anche un'occasione per riflettere e approfondire il mistero dell'incarnazione di Gesù, evento centrale della fede cristiana. E, ancora, parlare di Nazaret significa gettare uno sguardo sui primi trent'anni della vita di Gesù, cui spesso si fa riferimento come alla "vita nascosta", per cercare di ricostruirne i tratti pur nella scarsità di informazioni.
Dopo Gerusalemme e Betlemme, l'Autore continua a guidarci alla scoperta dei principali luoghi della Terra Santa, tra storia e fede, arte e cultura, tradizione e attualità.
Collana "Luoghi santi"
I volumi di questa collana sono dedicati ai principali centri della Palestina, alle città che più sono legate alla vita e all'opera di Gesù. Strumenti utili per il pellegrino che si prepara al viaggio (grazie all'utile apparato storico e archeologico), sono anche valide guide per una riflessione più approfondita sui Testi sacri.
Contenuto
Un’opera vitale e delicata al tempo stesso rivolta ai giovani e agli adulti che desiderano vivere il Natale con spirito rinnovato. Una meditazione e una preghiera per ogni giorno di Avvento a partire dai brani biblici che parlano di Elia.
Destinatari
Tutti.
Autore
SERENA NOCETI, teologa e docente di ecclesiologia e antropologia teologica, segretaria del Coordinamento teologhe italiane. NADIA TOSCHI, teologa, docente di teologia morale, lavora presso l'Ufficio liturgico della diocesi di Firenze.
I magi parlano ad ogni uomo e ad ogni donna per la loro capacità di scrutare i segni del tempo, di guardare il cielo, di cercare un senso alto per la vita, di sollevare le grandi domande, di individuare la stella della loro esistenza; i magi parlano ad ogni uomo e ad ogni donna perché hanno la forza di mettersi coraggiosamente in viaggio, sostenuti dalla fede, di perseverare nel cammino, quando la stella scompare e si trovano in un momento di oscurità, di domandare e di ascoltare, di lasciarsi illuminare dalla luce che viene della Scrittura; i magi parlano ad ogni uomo e ad ogni donna perché sanno gioire quando rivedono la stella e si sentono vicini a colui che cercano, perché si prostrano in adorazione davanti al Bambino, si offrono a lui nel segno dei loro doni e, infine, ritornano alla loro regione, percorrendo un'altra strada, cioè convertiti dall'incontro col Bambino e diventati adoratori di Dio.
Riflessioni semplici e intense per uno dei periodi “forti” dell’anno liturgico: il tempo di Avvento, quello di Natale, l’inizio dell’anno nuovo. Parole che hanno il sapore della immediatezza, del paradosso e a volte della provocazione. Pensieri diretti all’intelligenza, ma ancor più al cuore.
Descrizione
«La chiesa non esiste per soddisfare dei bisogni, ma per celebrare i misteri». Questa affermazione del card. Carlo Maria Martini si presta a introdurre questo piccolo libro che nasce dall’esperienza e dal cuore di un pastore d’anime, che vuole in questo modo trasmettere a un popolo più ampio pensieri e sentimenti maturati nel corso della sua vita in parrocchia.
Sono riflessioni semplici e al tempo stesso intense che riguardano in particolare uno dei tempi “forti” dell’anno liturgico: Avvento, Natale, inizio del nuovo anno.
In un mondo pieno di calcoli, dove ogni cosa ha un prezzo, a noi piace dire che ci sono cose che non hanno prezzo: ciò che conta di più è la possibilità di crescere insieme agli altri sull’esempio di Gesù! Ecco allora un itinerario pensato per l’Avvento dei più piccoli, da usare insieme in famiglia, per aiutarli a crescere nell’ascolto della Parola di Dio. Il Vangelo della domenica è presentato qui «a piccole dosi», giorno dopo giorno, insieme al racconto di alcuni testimoni che hanno saputo raccogliere la sfida ed essere amici del Signore e alcune proposte di impegni quotidiani che aiutino i ragazzi «a stare al passo». Perché anche loro possano scoprire che basta poco per rendere davvero bella e luminosa la vita!
Nel libro del profeta Gioele leggiamo che il giorno del Signore sarà “come l'aurora", breve e forte momento in cui potremo comprendere la verità di noi stessi e del progetto di Dio su di noi.
Queste meditazioni per i giorni di Avvento suscitano nel lettore il desiderio d'incontrare l'Acqua viva, di cui avere sempre sete per non lasciarsi vivere e imparare ad amare. Con semplicità, esse guidano nel cammino di preparazione al aAtale, per far rivivere l'esperienza di quegli uomini e di quelle donne semplici che nell'aurora di Betlemme hanno adorai con MAria e Giuseppe il Sole che sorge: Gesù Bambino.
Meditare il Natale
Commento alle letture festive di Avvento e Natale
L’Incarnazione è un mistero che ci riempie di stupore, di gioia: «Il Verbo di Dio si è fatto uomo» (Giovanni 1,14) e ci insegna l’impegno a «farci uomini». È un mistero che dovrebbe cambiare la nostra vita, le nostre attese, il nostro modo di pensare Dio. Celebriamo il Natale con questa serietà? Ce lo chiediamo davanti al Signore, con il desiderio di un cuore nuovo per accogliere il suo messaggio e per viverlo. Il viaggio è impegnativo. Molto più di quello dei pastori. Ad essi è bastato percorrere un breve tratto di strada sia pure disagiata. A noi è chiesto di superare le difficoltà di una cultura, di un contesto che, pur continuando a chiamarsi cristiano, riesce, senza traumi, a svuotare la nostra coscienza e a farci dimenticare il senso vero dell’evento che vogliamo ricordare.
Piero Buschini S.J. è nato a Cameri (No) il 18 febbraio 1925 ed è entrato nella Compagnia di Gesù il 24 agosto 1942. Licenziato in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica di Chieri (To), nel 1958, ha poi conseguito la laurea in Lettere presso l’Università di Torino nel 1966, discutendo la tesi con il docente Padre Michele Pellegrino, già divenuto arcivescovo di Torino. Ha svolto tutto il suo ministero a Torino, presso l’Istituto Sociale, dove ha insegnato materie classiche e religione. Presso il collegio dell’Istituto Sociale ha ricoperto l’incarico di rettore dal 1985 al 1997, è stato preside dei licei e animatore spirituale e, per molti anni, superiore della comunità dei Gesuiti ivi residenti. Oltre al lavoro instancabile e innovatore in campo scolastico, mosso dalla forte vocazione di animatore spirituale, ha operato con alcuni gruppi laici impegnati nella vita della diocesi di Torino ed in particolare con il movimento di Rinascita Cristiana di cui è stato parte attiva per quarant’anni. Al presente fa parte della comunità dei Santi Martiri di Torino. Ha pubblicato per Effatà Editrice Pregare l’anno liturgico. Anno A B C (2010), Quando la Parola scalda il cuore... Commento alle letture festive dell’Anno A (2010).