I commenti qui raccolti -disseminati in trattati dottrinali, omelie, lettere e scritti pastorali - costituiscono tutto cio che dalle attuali conoscenze i Padri ebbero da dire riguardo agli ultimi quattro libri del Pentateuco.
I numerosi testi patristici, qui raccolti, che commentano il Vangelo di Matteo rientrano nel genere dei commentari e delle omelie. Esempi del primo genere sono i commenti di Origene, di Ilario di Poitiers, di Girolamo. Sono omelie seriali, concepite in modo da interpretare con sistematicità un libro scritturistico, le 90 omelie di Giovanni Crisostomo o quelle di Cromazio di Aquileia; appartengono al genere delle omelie isolate, frutto della predicazione domenicale, invece, gli scritti di Pietro Crisologo, Eusebio di Emesa, Gregorio Magno, Agostino.
Un'opera di un grande interprete della spiritualita francescana, di un predicatore che ha segnato con i suoi sermoni la storia della predicazione medievale.
Contro l’avversario della Legge e dei Profeti; Contro i Priscillianisti e gli Origenisti; Sulle Eresie; Trattato contro i Giudei
Questo poema russo è, contemporaneamente, fiaba poetica e trattato spirituale. Il pellegrino, risoluto a procedere per villaggi e foreste, alla ricerca del significato delle parole dell'apostolo Paolo "Pregate senza intermissione", viene soccorso da uno starets che, come fosse il genio della fiaba, gli consegna la "formula magica" - l'antica invocazione del Nome di Cristo - e due talismani, un libro e un rosario. L'autore di questi racconti è ignoto. Secondo la tradizione sarebbe un contadino della provincia di Orel che, al ritorno dalla Terra Santa, si sarebbe fermato sul monte Athos per scrivere la storia del suo viaggio
Riflessione filosofica sulla vastita della dottrina di Agostino. L'Autore intende percorrere, nella vastita e complessita della dottrina di Agostino, alcune linee di pensiero che caratterizzano la sua riflessione filosofica e che mantengono ancora una viva attualita. Il saggio si presenta quindo come un'introduzione al pensiero filosofico di Agostino, ma si considera anche il mondo d'oggi, ricercando cosi nuove soluzioni ai problemi rimasti aperti.
Questo libro raccoglie 476 meditationes scritte attorno all’anno Mille da Guigo I, priore dell’ordine dei certosini, morto in fama di santità nel 1136. Sono aforismi o brevi pensieri, tramandatisi nei secoli fino ai nostri giorni, che riescono a trasmettere intatta tutta la profondità della spiritualità certosina in una forma immediata, quasi un “diario dell’anima”. Un Indice analitico dei temi più importanti facilita e guida la ricerca e la lettura. Un’opera di spiritualità monastica ma anche un “libro delle risposte” sulle domande e le aspirazioni dello spirito umano in ogni tempo.
Volume 8: La beatitudine - Gli atti umani (Prima sezione della Seconda parte Prima Secundae -, questioni 1-21)1: Il fine ultimo dell'uomo - 2: I costitutivi della beatitudine umana - 3: L' essenza della beatitudine - 4: I requisiti della beatitudine - 5: Il conseguimento della beatitudine - 6: La volontarietà e l'involontarietà degli atti - 7: Le circostanze degli atti umani - 8: L'oggetto della volizione - 9: Le cause moventi della volontà - 10: Come la volontà subisce la mozione - 11: La fruizione, atto della volontà 12: L'intenzione - 13: La scelta, atto della volontà relativo ai mezzi - 14: Il consiglio, o deliberazione, che precede la scelta - 15: Il consenso, atto della volontà relativo ai mezzi - 16: L'uso, atto della volontà relativo ai mezzi - 17: Gli atti comandati dalla volontà - 18: La bontà e la malizia degli atti umani in generale - 19: La bontà e la malizia dell'atto interno della volontà - 20: La bontà e la malizia degli atti umani esterni - 21: Le conseguenze degli atti umani in rapporto alla loro bontà o malizia.
E' la prima traduzione completa delle prediche" di S.Tommaso D'Aquino, tenute nelle universita di Parigi, Bologna e Milano. Scopriamo cosi che l'aquinate, oltre che sommo teologo e filosofo, e stato anche un predicatore efficace e appassionato. " S. Tommaso, secondo il carisma proprio del suo ordine, svolse un'intensa e proficua attivita di predicatore. In questo volume sono raccolti i Sermoni chiamati universitari perche furono pronunciati in varie occasioni nelle universita di Parigi, Bologna e davanti alla citta e al clero di Milano". I n queste "prediche" Tommaso analizza alcune parabole come quella del seminatore e quella dell'amministratore, oppure, partendo da frasi significative tratte dai libri dei Profeti e dei Salmi, sviluppa temi a lui cari. Questa attivita di "Predicatore" del grande teologo domenicano non e molto conosciuta, ma e certamente di grande interesse per avere una conoscenza piu completa della personalita del "Maestro" Tommaso d'Aquino. "
Uno studio completo della Filosofia del diritto secondo S. Tommaso d'Aquino. Poiche il diritto deve richiamarsi alla giustizia e non alla forza", al diritto oggi e affidato il compito di difendere la dignita della persona. " In questo vasto e complesso studio sulla Filosofia del diritto secondo San Tommaso, Reginaldo Pizzorni fonda tutta la sua analisi partendo dal concetto classico che il diritto deve richiamarsi alla giustizia e non alla forza". Per questo, nella prima parte, approfondisce la nozione di "Diritto in generale"; poi studia la "storicita e la dinamicita del Diritto naturale" e, infine, espone la nozione tomista di "Diritto positivo". In questo modo presenta un quadro completo di questa interessante tematica che l'Autore, nella sua lunga carriera di giurista e scrittore, raccoglie ora in questo studio esauriente e sistematico. "
Il peccato veniale, i sette vizi capitali, il demonio. In questo secondo volume S. Tommaso d'Aquino tratta del peccato veniale, dei vizi capitali, uno per uno. Nell'ultima questione (la 16) l'Aquinate espone la sua dottrina su un argomento di fondamentale importanza per la teologia: il demonio.Il volume e corredato da un 'Indice delle cose principali' che sono trattate nei due volumi dedicati al De Malo.