La rivista vuole essere un punto di confronto e di incontro per chi, a vario titolo, ha a che fare con la formazione della persona, aprendo un dialogo tra scienze psico-pedagogiche e discipline teologico-spirituali. Gli autori, psicologi e psicoterapeuti che lavorano nel campo della formazione umana e cristiana, si sono formati alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e hanno alle spalle anni di condivisione culturale e aggiornamento nel campo della formazione e della direzione spirituale.
La famiglia: un valore comune, due culture diverse. Quali sfide? Quali urgenze? Quale approccio? Ma soprattutto quali risposte dare a partire dall’ottica della fede?
In questa raccolta vengono presentati i testi delle relazioni del simposio, tenutosi nell’ottobre 2018 a Livorno proprio sul tema della famiglia. Per alcuni giorni studiosi di diversi settori, teologi, storici, sociologi, psicologi, che rappresentano l’Italia e la Russia, hanno discusso le affinità e le differenze della concezione cattolica e ortodossa del matrimonio e della famiglia. Oltre ai collaboratori dei centri di ricerca dell’Università San Tichon di Mosca, hanno presentato le loro relazioni al simposio i ricercatori del Centro di Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Universita Cattolica di Milano, nonché ricercatori ed insegnanti di enti educativi di Livorno, Roma e Genova.
Una lucida analisi delle opportunità che l’esperienza e le virtù cristiane possono offrire a una società secolare e a una laicità scosse nelle loro fondamenta. Il testo – scritto da uno dei massimi filosofi contemporanei – è, al tempo stesso, una riflessione per recuperare, valorizzandoli, i princìpi religiosi alla base dello stesso universo democratico laico, ma anche una ripresentazione del cattolicesimo rivolta ai tanti che ne hanno dimenticato la logica che lo struttura e le ragioni che lo alimentano.
Editoriale
Il senso del mistero 3-8
Aldo N. Terrin
La visione sapienziale nel mondo esoterico. Rilevanza per il mondo cristiano 9-26
Chiara Ombretta Tommasi
L’apporto delle filosofie e dei movimenti religiosi pagani alla formazione di un esoterismo cristiano nei primi secoli 27-48
Giuliano Chiapparini
Vangeli gnostici: conoscenza come Insight? Rilevanza per la vita cristiana 49-66
Claudio Moreschini
Riflessioni e riletture del Corpus Hermeticum 67-90
Flavia Buzzetta
Qabbalah e visione cristiana. Una possibile integrazione? 91-103
Fabrizio Di Bella
Esoterismo e mistica cristiana: Jacob Böhme 104-116
Sergio Sorrentino
Il Romanticismo tedesco e l’«anima del mondo» come visione olistica. Possibile conciliazione con la visione cristiana? 117-130
Luigi Berzano
Esoterismi newagers. La moltiplicazione delle forme 131-143
PierLuigi Zoccatelli
Note su teologia cristiana ed esoterismo 144-157
Documentazione (Aldo N. Terrin)
«Sei significati del termine esoterismo» (A. Faivre) «Deep Ecology e Scienza New Age» (K. von Stuckrad) 159-163
Aldo N. Terrin
Invito alla lettura 165-170
In libreria
171-174
La prospettiva trinitaria impressa non solo sul volto di ogni uomo ma anche sulla dimensione costitutiva e fondante il popolo di Dio, la Chiesa, trova nel tempo e nello spazio il dispiegarsi di contraddizioni e speranze, grazie e lacerazioni che porteranno fino al compimento di questo viaggio tutti gli uomini ad "abitare la terra" in vista del cielo.
Alla luce del Targum e della tradizione rabbinica, l’autore individua più di cento profezie messianiche, immerse nelle Sacre Scritture.
Si tratta di passi biblici che presentano un inequivocabile senso messianico, che, nel Testo Masoretico, è spesso sottinteso se non (quasi) nascosto. Dall’analisi svolta, emerge che molte profezie inerenti alla venuta del Messia, alla sua incarnazione, morte e risurrezione non sono interpretazioni esegetiche retrospettive, generate da una lettura cristiana dell’Antico Testamento, ma sono proprio il frutto dell’esegesi rabbinica. Ciò mostra chiaramente l’esistenza di una continuità tra la tradizione rabbinica e quella cristiana, per cui il cristianesimo non può prescindere dalle sue radici ebraiche.
Le più belle preghiere di liberazione, di guarigione e di benedizione di noi stessi, dei nostri cari e degli ambienti in cui viviamo.
Novità della nuova edizione:
- Preghiera di benedizione della famiglia
- Preghiera di benedizione per un bambino
- Preghiera di benedizione per il figlio ammalato
- Preghiera di benedizione per un anziano
- Preghiera di benedizione per una madre prima del parto
- Preghiera di liberazione: La Croce-Medaglia di San Benedetto
DAL TESTO:
PREGHIERA DI BENEDIZIONE DEI LUOGHI DOVE SI VIVE O SI LAVORA
Signore Gesù Cristo,
che hai comandato ai tuoi apostoli
d'invocare la pace
su quanti abitavano le case in cui fossero entrati,
santifica, Ti preghiamo, questa casa
per mezzo della nostra fiduciosa preghiera.
Effondi su di essa le tue benedizioni
e l'abbondanza della tua pace.
Giunga in essa la salvezza,
come giunse nella casa di Zaccheo
quando tu vi sei entrato.
Incarica i tuoi Angeli
di custodirla e di proteggerla,
e di allontanare da essa ogni potere del maligno.
Concedi a tutti coloro che vi abitano
di piacere a Te per le loro opere virtuose, così da meritare,
quando giungerà il tempo da Te stabilito,
di venire accolti nella tua dimora celeste.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo, nostro Signore.
Così sia.
"Per essere educatori c'è bisogno di fare un passaggio molto intimo, personale, umanizzante, che non ha a che fare con le capacità organizzative, ma con la capacità di guardarsi e di scoprire che in ognuno di noi, nella nostra vita più intima e profonda, non siamo degli angeli caduti magari per sbaglio sulla Terra: per "annunciare a tutti la Salvezza" dobbiamo imparare a guardare che anche in noi c'è qualcosa che andrebbe "evangelizzato" ancora, di nuovo, forse per la prima volta. Questo è un libro tenero e allo stesso tempo molto duro. È un libro che potrà accompagnare ogni giovane o ogni adulto che sentirà dentro la voglia di donarsi per annunciare la bellezza della proposta del Vangelo. Questo libro aiuta a guardarsi dentro, a essere speleologi della più profonda vita e a considerare con delicatezza le cose (anche nostre) più strambe per provare ad abbracciarle. E poi... non lasciarle."
Il volume si occupa di due grandi questioni che percorrono la storia del cristianesimo occidentale, in relazione con l’Oriente cristiano, e rappresentano altrettante chiavi di lettura per comprenderne alcuni caratteri fondamentali: ciò che avviene dentro e intorno alla Chiesa di Roma e la trasmissione, mediante traduzioni, del patrimonio patristico orientale in Occidente. L’arco temporale preso in considerazione è l’età antica, all’incirca i primi sette secoli, il periodo in cui nascono e si strutturano istituzioni, usi, dottrine destinati a protrarsi diacronicamente. Attraverso i percorsi individuati si evidenzia come nel cristianesimo antico la storia concreta di uomini e donne, nei loro atteggiamenti privati, nelle relazioni con la società circostante e nelle manifestazioni del culto, non sia mai disgiunta dall’interpretazione della Scrittura e dal formarsi, in stretta relazione con questa, del patrimonio dottrinale.
Una summa del pensiero erasmiano apre l’edizione del 1518 del manuale sulla natura dell’uomo e sulla vera vita cristiana, l’Enchiridion militis christiani. Nell’Introduzione allo scritto, nonché lettera al monaco e abate del monastero di Hugshofen, Paolo Volz, si condensano i temi fondanti del suo Umanesimo: il ritorno alla fede autentica e al messaggio evangelico delle origini, la semplificazione della teologia, la rilevanza della filologia per una corretta interpretazione della Bibbia, l’ostilità alla guerra e la condivisione della lotta luterana alla corruzione e alla falsa devozione dilagante nella società e nella Chiesa.
Un manifesto del pensiero erasmiano che ha lasciato la sua impronta profonda nella cultura europea.
ERASMO DA ROTTERDAM (1466-1536), filologo e teologo, è stato il padre dell’Umanesimo europeo. Di Erasmo ricordiamo: per Einaudi Modi di dire. Adagiorum collectanea (2013) e Elogio della Follia (2014); per Bompiani Scritti teologici e politici (2011) e Adagi (2013).