Con gli atti relativi alla prepositura di Guglielmo de Goldanica si prosegue l'edizione delle pergamene duecentesche della chiesa di Santo Stefano di Vimercate giacenti presso l'Archivio di Stato di Milano, a partire dal primo atto stipulato dopo la sua elezione a preposito (27 novembre 1234) per finire con l'ultimo atto in cui lo stesso sembrerebbe essere ancora in vita (luglio 1273).
Il volume raccoglie alcuni scritti di Giovanni Battista Montini che documentano la riflessione sull'educazione dagli anni dell'attività come assistente della FUCI, attraverso l'episcopato milanese per giungere fino al pontificato. Particolare rilievo assumono i temi dello studio e dell'insegnamento, la formazione cristiana dei giovani e l'evangelizzazione intesa come educazione alla fede.
AUTORE: Hubert Jedin
TITOLO: Il concilio di Trento. Volume II
Il primo periodo 1545-1547
DESCRIZIONE: Il noto storico della Chiesa prosegue in questo secondo volume della grande opera dedicata al Concilio di Trento la narrazione criticamente documentata delle vicende attraverso cui si svolse l’assise più ricca di conseguenze per la vita della cristianità nell’epoca moderna. In queste pagine sono affrontati i lavori conciliari del primo periodo (1545-1547) di sessioni a Trento, prima della traslazione a Bologna: anni di altissima importanza, perché, determinato il programma del Concilio, vi si dibattono i temi teologici cruciali del peccato originale e della giustificazione, e vi si affronta il problema dell’essenza e del numero settenario dei sacramenti, di sommo rilievo liturgico e pastorale, mentre l’esigenza della «riforma cattolica» vi si afferma con la discussione sull’obbligo di residenza dei vescovi. L’esposizione di Jedin – che vi rivela sempre meglio le sue qualità di storico di razza, abile e profondo nelle sintesi – è come sempre scientificamente ineccepibile: vi confluiscono, oltre alle fonti principali edite dalla Görres-Gesellschaft, ampie e minute ricerche dell’Autore in numerosi archivi. Il vasto e circostanziato indice aiuta inoltre la lettura e l’approfondimento.
Piano dell'opera STORIA DEL CONCILIO DI TRENTO di H. Jedin:
- Vol. I: Concilio e riforma del concilio di Basilea al quinto concilio Lateranense. Perchè così tardi? La storia precedente al concilio di Trento dal 1517 al 1545
- Vol. II: Il primo periodo 1517-1545
- Vol. III: Il periodo bolognese (1547-58). Il secondo periodo trentino (1551-52)
- Vol. IV*: La Francia e il nuovo inizio a Trento fino alla morte dei legati Gonzaga e Seripando
- Vol. IV**: Il terzo periodo e la conclusione. Superamento della crisi per opera di Morone, chiusura e conferma.
COMMENTO: Il noto storico della Chiesa prosegue, in questo secondo volume della grande opera dedicata al Concilio di Trento, la narrazione criticamente documentata delle vicende attraverso cui si svolse l'assise più ricca di conseguenze per la vita della cristianità nell'epoca moderna. In questo volume sono affrontati i valori conciliari a Trento del primo periodo (1545-1547).
HUBERT JEDIN è nato nel 1900 a Grossbriesen (Germania) e ha studiato teologia nelle Università di Breslavia, Monaco e Friburgo. Perfezionatosi negli studi storici all’Archivio vaticano dal 1926 al 1930, ha insegnato successivamente Storia della Chiesa nell’Università di Breslavia tornando in Italia nel 1933 come Bibliotecario al Campo Santo Teutonico, con una breve parentesi di tre anni, dal 1936 al 1939, a Breslavia come Archivista dell’Arcidiocesi, dando inizio anche alla sua opera più famosa: Storia del Concilio di Trento. Dal 1949 è stato Professore all’Università di Bonn; ha diretto la grande Storia della Chiesa (Jaca Book). È morto nel 1980.
La Morcelliana ha pubblicato inoltre di Hubert Jedin: Introduzione alla storia della Chiesa; Riforma cattolica o controriforma?; Il tipo ideale di Vescovo secondo la Riforma cattolica (con G. Alberigo); Chiesa della fede – Chiesa della storia; Il matrimonio (con K. Reinhardt); Storia della mia vita; Breve storia dei Concili. I ventuno Concili ecumenici nel quadro della storia della Chiesa.
Il volume, pubblicato in occasione del 150° anniversario della fondazione della Congregazione salesiana, racconta le origini e la storia della comunità fondata da Don Giovanni Bosco. In particolare l'autore, Rettore Maggiore della Congregazione salesiana dal 2002, si è soffermato sugli elementi distintivi della comunità: i giovani, ritenuti co-fondatori della comunità, la fedeltà agli insegnamenti e all'operato di Don Giovanni Bosco attraverso le Costituzioni, e la consapevolezza di appartenere alla grande Famiglia salesiana presente in tutto il mondo. Il volume è introdotto dalla prefazione del Segretario di Stato di Sua Santità, il Card. Tarcisio Bertone, anch'egli salesiano. Il libro è rivolto alle comunità e agli istituti salesiani, ma anche a tutti i fedeli che intendono seguire gli insegnamenti di Don Bosco.