Uno studio sulla teologia morale, sulla centralita della persona e delle sue aspirazioni. Questo testo offre un assaggio" del patrimonio vivente della Pontificia Universita Lateranense e del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su Matrimonio e Famiglia. Perche essere morali? Un tempo la risposta era ovvia. Essere morali per essere buoni, e in questa bonta trovare la ricompensa e la realizzazione della vita. Cosi la morale abbraccia tutta la vita: essa dice il bene sia come compito sia come fine per la persona. Essere morali per vivere bene: essere buoni e trovare e rendere buona e bella la vita. Questo studiointende offrire un contributo critico ad un modo insufficiente o fuorviante d'intendere la morale e, ancor piu, propositivo per una ricentratura della morale sulla vocazione della persona al suo compimento. La sua finalita e teologico-morale. Mira cioe alla teologia morale, perche essa ritrovi il suo aspetto proprio e sia in grado, per questo, d'intercettaree rispondere al disagio e alle attese etiche dell'uomo nellasocieta e nella Chiesa. "
Il volume raccoglie una serie di saggi che sviluppano, dal punto di vista della teologia morale fondamentale, il rapporto tra spiritualita e morale, tra fede e condotta morale. La questione della relazione tra morale e spiritualita non pone semplicemente il problema di superare la divisione che di solito la tradizione manualistica fa di queste due discipline. Ci troviamo di fronte piuttosto alla sfida, raccolta nei contributi qui presentati, di ripensare l'esperienza cristiana nei suoi fondamenti: in che modo l'incontro con Cristo genera una sequela", che sviluppandosi nel tempo conferisce unita all'agire permettendogli di portare frutti, in cui gustare la presenza di Dio? "
Il manuale è il prodotto di oltre 25 anni di insegnamento ed ha lo scopo di offrire un quadro essenziale di sintesi, nel quale collocare anche i temi nuovi o di approfondimento specifico. I temi trattati sono infatti stati oggetto di vivaci discussioni negli ultimi decenni: basti pensare al controverso rapporto tra legge e coscienza. Tuttavia il corso privilegia lo sviluppo sistematico della materia rispetto alla sua presentazione in forma problematica.
Le sei parti del volume sintetizzano altrettanti trattati, ormai classici nell'insegnamento della morale cattolica: la storia della teologia morale, la sua fondazione, il soggetto dell'agire morale e le sue espressioni, la coscienza, la legge morale e, infine, il peccato nella prospettiva della riconciliazione.
Della didattica, da cui è nato, il volume conserva un andamento semplice e schematico, allo scopo di facilitare la comprensione dei concetti e dei problemi di tutta l'area della teologia morale fondamentale e generale.
Note sull’autore
Bruno Fabio Pighin, nato nel 1944, è presbitero della diocesi di Concordia-Pordenone; ha conseguito il dottorato in teologia morale, la licenza in diritto canonico e il diploma in psicologia; insegna teologia morale e diritto canonico nel seminario diocesano, affiliato alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale, e all'ISSR di Padova in Portogruaro. Nella sua attività pastorale e nei suoi scritti si è interessato anche di pastorale sanitaria. Tra le opere ricordiamo Psicologia generale. Sintesi introduttiva (1977), Diritti del malato e assistenza ospedaliera (1986), Assistenza al malato "terminale" (1987), Comunicazioni difficili nella sanità (1988), La sanità nell'era tecnologica (1989) e, con S. Corrà, Il vescovo emerito. Riflessioni confidenziali e profilo giuridico (2001). Ha collaborato a numerose riviste, tra le quali Rivista di teologia morale e Orizzonte medico.
L'agire morale del cristiano A cura di: Livio Melina
Lo studio dei principi specifici che permettono l'azione conforme alla vocazione personale in Gesù Cristo, nei diversi ambiti e nelle diverse dimensioni dell'esistenza personale e comunitaria del cristiano.
Una riflessione che, ispirata a Tommaso D'Aquino, mostra il divenire dinamico delle azioni umane e sollecita il passaggio da una concezione statica a una concezione dinamica dell'agire morale.
QUESTO LIBRO RACCOGLIE GLI ATTI DEL COLLOQUIO DI TEOLOGIA MORALE SVOLTOSI A ROMA PRESSO LA PONTIFICIA UNIVERSITA LATERANENSE NEL NOVEMBRE 2000. Verita e liberta... O si coniugano insieme o insieme miseramente periscono. Approfondire questa affermazione della piu`recente enciclica del santo padre e`stato il compito del terzo colloquio di teologia morale svoltosi a roma, presso la pontificia universita lateranense nei giorni 24-25 novembre 2000. Il colloquio e`stato organizzato dall'area internazion ale di ricerca sullo statuto della teologia morale fondamentale presso il pontificio istituto giovanni paolo ii. L'oper a si articola in due parti: nella prima sono presentati gli studi preparati dai relatori e che hanno costituito la base su cui si e`sviluppato il dialogo; nella seconda sono raccolti i contributi nei quali alcuni degli esperti partecipanti hanno sviluppato i loro interv"
Quando si parla di educazione sessuale due errori sono assai frequenti. Il primo è quello di confondere l'educazione con la semplice informazione, limitando poi quest'ultima a una serie di nozioni anatomiche e di "istruzioni per l'uso" (è l'impostazione prevalente nelle scuole, orientata a far superare più un esame di medicina che di vita di coppia). Il secondo è quello di chi, pur percependo che la dimensione educativa è prioritaria, non ne trae le dovute conseguenze "biologizzando" l'educazione stessa e rischiando quindi di ridurre alla sfera riproduttiva tutta la problematica sessuale. L'obiettivo che l'autore si propone è quello di fornire agli educatori - suoi primi destinatari - alcuni materiali per lo studio e la personale rielaborazione, dando spazio soprattutto alla prospettiva formativa. Il tutto integrato da alcuni riferimenti di ordine letterario, che affrontano il tema sotto l'angolatura di altri linguaggi descrittivi.