Quante volte il turista che visita Roma si accosta a un monumento, come palazzo Barberini, o a un luogo famoso, come piazza Colonna, e si chiede chi ne sia l'artefice, chi il committente, quale sia la sua storia? A metà tra il saggio storico e la guida turistica, questo libro cerca di dare una risposta esauriente a tali interrogativi. La città è suddivisa nei rioni dominati dalle famiglie pontificie che nel corso della storia accumularono favolose ricchezze: i Colonna, i Della Rovere, i Borghese, i Barberini e altre ancora. Di ogni famiglia si ripercorre la storia, spesso carica di intrighi, scandali e lotte di potere, ma anche illuminata dalla costruzione di piazze, chiese e palazzi meravigliosi, oltre che dagli stretti rapporti con i maggiori artisti del tempo, da Michelangelo al Bernini. Attraverso una narrazione fatta di storie e itinerari per i rioni della città, il lettore si trova immerso nel mondo della Roma rinascimentale e secentesca: un viaggio straordinario fra arte e storia, fra passato e presente.
Il volume è stato suddiviso in otto passeggiate fondamentali, all'interno delle quali ogni itinerario è composto di due parti: "Prima di andare" e "Sul luogo", in modo da fornire al lettore il necessario bagaglio di nozioni preliminari che permetteranno di rendere la visita più fruttuosa e rapida. Le passeggiate vengono suddivise per argomento e organizzate secondo un criterio logico e selettivo, per consentire al visitatore di avere un panorama dei progressivi interventi urbanistici che hanno portato alla città odierna, accompagnandolo passo dopo passo e aiutandolo negli spostamenti da un luogo all'altro, anche attraverso la rete dei trasporti cittadini.
Il volume intende documentare le opere di architettura realizzate negli ultimi quindici anni a Roma, dal riordino di piazza del Popolo al cantiere del Maxxi, dal ponte pedonale di Villa Pamphili, alla stazione Tiburtina.
Un grande ritratto di Roma, ricco di sorprese e novità, nel quale Corrado Augias racconta il volto segreto della capitale e le molte storie che hanno contribuito a renderla unica e immortale. Dalla rozzezza dei suoi primi abitanti (un gruppo di manigoldi capitanati da Romolo) alla gloria del Rinascimento, dalla sregolatezza di Nerone alla tenebrosa genialità di Caravaggio, dal fascino di Lucrezia Borgia - "la più bella dama di Roma" alle avventure del palazzo di Montecitorio, questa cavalcata nel tempo, che si chiude con le "illusioni" di Cinecittà e la costruzione del nuovo quartiere dell'Eur, darà al lettore un'interpretazione dell'unica città "antica" che da ventisette secoli continua a essere protagonista della storia.
La conformazione del territorio e le particolari caratteristiche geologiche che lo contraddistinguono hanno avuto un ruolo decisivo nella storia di Roma: eppure tale aspetto è stato spesso sottovalutato, se non del tutto ignorato, dalla maggior parte degli storici. Il tour della città che qui viene proposto mostra come, nonostante la "copertura" da parte degli edifici, sia possibile riconoscere i condizionamenti del substrato geologico. Condizionamenti che gli antichi Romani ben conoscevano, ma che i costruttori moderni sembrano aver dimenticato: la visita della città fa tappa anche in quartieri edificati in anni recenti, la cui stabilità è gravemente compromessa proprio perché sono stati ignorati i caratteri della geologia romana. Gli autori di questo libro frutto di un lavoro assolutamente originale e pionieristico nel suo genere ci presentano una serie di itinerari scegliendo un approccio rigoroso ma interdisciplinare e accessibile a tutti. Un'insolita guida, che consente per la prima volta di inserire edifici, monumenti e strade nello spazio e nel tempo geologici.
Ammirazione, repulsione e un pizzico di autocompiacimento: è la combinazione di emozioni che ancora oggi le imponenti mura del Colosseo suscitano in chi le osserva. Straordinario pezzo di bravura architettonica e indelebile marchio impresso dalla Roma antica nel paesaggio moderno, questo "ammasso di pietre e pietrisco in rovina" non manca mai di evocare un brivido di orrore e trasgressione nel visitatore, che vive il paradosso di trarre godimento da un luogo in cui i Romani assistevano per svago all'assassinio di massa sponsorizzato dallo Stato. Ma la sua fama sembra inattaccabile dal tempo e la sua leggenda si rafforza, ripercorsa nel cinema o in televisione, in guide turistiche o in saggi specialistici. In pagine godibili e argute, Keith Hopkins e Mary Beard guidano il lettore tra i segreti dei Colosseo e svelano l'enigma del suo fascino.
Vidotto propone una storia politica e sociale di Roma dal 1870 ad oggi. In questo volume trovano spazio la crescita demografica, lo sviluppo urbano, le vicende dell'amministrazione, ma il tema portante è la ricostruzione delle modalità con cui Roma ha interpretato il nuovo ruolo di città capitale dell'Italia unita. Un ruolo tanto più arduo da consolidare quanto più pesavano le memorie del passato e i miti della Terza Roma.
Dal Quattrocento all'Ottocento, un percorso visivo attraverso l'iconografia di una delle città più rappresentate dai grandi vedutisti italiani ed europei. Un documento sull'evoluzione urbanistica e architettonica della città dei papi, dalle antichità romane, attraverso il trionfo barocco, alla capitale del Grand Tour. Al culmine di un'indagine a tappeto sull'imago urbis, sulla base del censimento pionieristico di Jorg Garms, Cesare de Seta ripercorre le radici e le motivazioni profonde del primato della cultura e dell'arte di una grande metropoli d'Europa.
La guida presenta le quattro aree più estese della necropoli lungo l'antica via Triumphalis, all'interno dello Stato di Città del Vaticano: i settori della Galea, dell'Autoparco, di Santa Rosa e dell'Annona. Attraverso un testo divulgativo, ma con contenuti e criteri scientifici, Paolo Liverani e Giandomenico Spinola hanno creato dei percorsi di visita alle singole parti della necropoli, ove possibile, e, allo stesso tempo, con alcune planimetrie e numerose fotografie, hanno cercato di fornire una sintetica guida anche al lettore, che non avesse la possibilità della visita. Si tratta di aree di necropoli rinvenute in tempi diversi: alcuni sporadici rinvenimenti avvennero '500, altre parti furono invece scavate negli anni '30 del secolo scorso (Galea e Annona), tra il 1956 ed il 1958 (Autoparco), nel 1994 (prosecuzione della Galea) e nel 2003 (Santa Rosa). Attualmente una grande campagna di restauri ha fornito l'occasione di nuovi approfondimenti scientifici e nuovi allestimenti, indirizzati alla pubblica fruizione, che hanno suggerito la realizzazione della presente guida.