In Italia la coscienza ecologica deve molto a Giorgio Nebbia. Nebbia è, di fatto, uno dei principali storici italiani delle materie prime, delle merci e dei processi industriali: in questo volume indica delle possibili alternative all'attuale modello di sviluppo che aiutino gli uomini a soddisfare le proprie necessità materiali, facilitando l'aspirazione a rapporti umani più decenti.
Questione cruciale per il presente e per le generazioni future, l'introduzione sul mercato di organismi geneticamente manipolati (Ogm) richiedeva uno strumento capace di fornire gli elementi essenziali per conoscere, in maniera comprensibile per chi non possedesse una cultura scientifica, i fenomeni biologici che stanno alla base della produzione e dell'uso degli Ogm.
Girolomoni è il fondatore della cooperativa agricola "Alce Nero". Precursore dell'agricoltura biologica in Italia, l'autore con la sua autorità, con i suoi interventi, con il centro studi di Montebello e con la sua rivista "Mediterraneo" è una figura di rilievo per una conoscenza a tutto tondo dei problemi ecologici nel nostro Paese. Può il "fare biologico" selezionare e ridurre le varietà in nome della produttività? Che cosa pensare dell'utilizzo di prodotti biologici importati da paesi poveri e realizzati con lo sfruttamento del lavoro, anche minorile? Ciò che è scientificamente possibile è ugualmente giusto?
Lo scopo del DSM-IV-TR è quello di fornire descrizioni chiare delle categorie diagnostiche, al fine di consentire ai clinici e ai ricercatori di classificare e studiare i diversi disturbi mentali e di curare le persone che ne sono affette. Poiché l'intervallo tra il DSM-IV e il DSM-V sarà più lungo rispetto a quello trascorso tra le versioni precedenti, si è resa necessaria una revisione del testo, aggiornata al notevole quantitativo di ricerche pubblicate ogni anno.
Ecografia, villocentesi, amniocentesi, diagnosi genetiche, screening prenatali, medicina predittiva... Tanti sono gli strumenti di analisi e di diagnosi a disposizione delle coppie che si apprestano a ricevere una nuova vita. Tali strumenti sono un aiuto formidabile per affrontare questo grande compito in modo più responsabile. Tuttavia tutti coloro che chiedono una diagnosi prenatale o una consulenza genetica devono essere consapevoli che si stanno avviando per un cammino non semplice e che può riservare angosce psicologiche, conflitti morali e tensioni familiari. Pertanto è opportuno tenere presenti alcune indicazioni relative agli aspetti medici, ma anche sociali ed etici della diagnostica prenatale. Tali indicazioni vengono esposte sinteticamente in questo volume. Sandro Spinsanti, laureato in psicologia e teologia ha insegnato Etica medica nella facoltà di Medicina dell'Università Cattolica di Roma e Bioetica nell'Università di Firenze. È membro del Comitato Scientifico del Centro Internazionale Studi Famiglia (CISF), di cui è stato anche Direttore. Inoltre ha diretto il Dipartimento di scienze umane dell'ospedale Fatebenefratelli di Roma. anagement in sanità, e la rivista Janus. Medicina, cultura, culture.
La formazione spontanea di comunità internazionali di esperti indipendenti produce quella che viene chiamata conoscenza "scientifica", ossia sistematica, teorica, verificata sperimentalmente, quantitativa. Ziman mostra che queste caratteristiche della conoscenza scientifica non possono essere separate dalle capacità cognitive e dalle relazioni sociali tipiche dei suoi produttori. La nuova cultura della ricerca "post-accademica", contraddistinta dal lavoro di gruppo mediato dalla diffusione di Internet, sta pesantemente intervenendo a modificare queste caratteristiche considerate eterne. Descrivendo in che modo gli scienziati compiono il processo di ricerca e comunicano le scoperte, Ziman chiarisce il legame tra filosofia, psicologia e sociologia della scienza.
Un'opera pluridisciplinare che riprende il cammino evolutivo della storia e sottolinea, al contempo, la rilevanza di un rinnovamento in ambito storiografico. La storia dell'ambiente, o ecologia storica, non studia solo le azioni umane nel passato, né analizza unicamente le condizioni naturali e culturali che hanno influenzato l'uomo e che l'uomo ha, a sua volta, influenzato. Al contrario, uno dei suoi principali obiettivi è il divenire di tutti i fenomeni naturali. Questa "ecostoria" ambisce dunque a coordinare le conoscenze attuali per studiare l'ambiente nel passato e ad analizzare l'interazione del tempo della natura con quello della storia.
Esplorare le possibilità e le condizioni di un umanesimo ecologico, è il progetto che guida la rilettura di quattro pensatori - Voltaire, Michelet, Thoreau, Gandhi - accomunati dall'idea che l'universo sia troppo grande per essere solo la dimora dell'uomo. La filosofia della tolleranza come etica del riconoscimento (Voltaire), la visione del processo rivoluzionario come emancipazione di tutte le creature (Michelet), la teoria e la pratica di un'ecologia della libertà (Thoreau), la concezione della non violenza come rispetto integrale della vita in ogni sua forma (Gandhi) scandiscono, nella diversità dei percorsi, le tappe di un itinerario ideale che procede oltre le mura della città dell'uomo verso la grande società dei viventi.
Le rivoluzioni informatica e biotecnologia dell'ultimo ventennio hanno modificato profondamente la nostra vita quotidiana e parallelamente la chiave di lettura di molti aspetti dell'essere biologico: la nascita, la morte, ma anche la salute e il modo di vivere il proprio corpo. Secondo Roberto Marchesini, studioso di scienze biologiche e di epistemologia, si sta profilando una condizione post-human di cui nel libro analizza le sorprendenti modalità e i possibili sviluppi.
Complessità, coscienza, simmetria, campo, eredità, riduzionismo. Oggi la ricerca scientifica si struttura attorno a una serie di grandi temi che attraversano e coinvolgono discipline diverse, a volte stravolgendone i confini, altre volte facendo emergere nuovi ambiti di ricerca. Questo libro è costruito attraverso centoventi ampie voci, ciascuna delle quali definisce il concetto esaminato, ne delinea le implicazioni nei diversi campi di ricerca, ricostruisce i dibattiti e le ricerche che si sono svolti intorno ad esso. Il risultato è una mappa dei concetti e dei filoni fondamentali sui quali si concentra il dibattito scientifico tra ventesimo e ventunesimo secolo, una panoramica affascinante dei grandi mutamenti del pensiero e della conoscenza.