Padre Nobile rappresenta la tipica figura di un pioniere delle missioni, che ha portato assieme a molti altri confratelli il messaggio del Vangelo alla piu antica tribu aborigena dell'India sud-orientale: i Santals Parganas.
Un libro interessante per coloro che vogliono conoscere questo gesuita amico di Ignazio di Loyola e uno dei primi fondatori della Compagnia di Gesu'.
Il volume viene pubblicato in occasione del centenario della nomina del p. Hagen come direttore della Specola Vaticana (1906-2006) e contiene la fitta e intensa corrispondenza epistolare con la Beata Elisabetta Hesselblad.
Blandino affronta, con la consueta chiarezza e capacita sintetica, due argomenti fondamentali della Teologia dogmatica: l'Unita e Trinita di Dio e il mistero dell'Incarnazione. Un volumetto molto utile sia per un primo approccio sia per nuovi spunti di approfondimento.
Viene qui offerto un sussidio per la preghiera del Padre Nostro. Accolto con semplicita, puo essere d'aiuto per la preghiera personale e di gruppo. Le indicazioni sono proposte nella linea della preghiera profonda il cui intento e quello di coinvolgere e armonizzare progressivamente nel Signore tutte le dimensioni della persona fisica, emotiva, mentale, spirituale.
Il volumetto prende in considerazione due temi fondamentali della dogmatica: l'Eucaristia e Maria Santissima. La chiarezza dello stile e la lucidita della spiegazione permettono a tutti i fedeli una piena comprensione dei due argomenti trattati.
La Parola di Dio continua sempre a interpellarci e a richiedere un discernimento che, in alcuni casi, e veramente difficile. Il profeta pensieroso, anzi rattristato, raffigurato assieme ad altri nella cappella sistina di michelangelo, e`geremia, che si lamenta sulla sorte che si abbattera su gerusalemme
Una nuova raccolta di meditazioni nate di getto nella guida di Ore di adorazione eucaristica, raccolte e poi pazientemente limitate e incanalate per rispondere alle esigenze di un testo scritto. Raccolta di materiale per la preghiera personale e per l'animazione di momenti di preghiera di gruppo legato dal filo conduttore espresso dal titolo: Vogliamo vedere Gesu. Vogliamo: indica uno stato d'animo attivo, di decisione, di desiderio efficace. Vedere: e la nostra funzione piu grande, meravigliosa. Inizia sul piano fisico, ma continua indefinitamente su quello intellettuale ed emotivo. Gesu: quello che i primi discepoli vedevano era il Figlio di Dio, il Redentore. E quuello che anche noi possiamo vedere, nel fratello che ci cammina accanto, e ancora Gesu.
Biografia sulla figura di Giuseppe Moscati, II volume; un cristiano il cui esempio di fede e di virtu viene proposto all'uomo contemporaneo. L'Autore, visitando Amalfi nel 1979 chiese al vicario generale di allora, mons. Andrea Afeltra, se nell'Archivio della Curia Vescovile, si trovassero tracce di materiale su Giuseppe Moscati. Aprendo la grossa cartella messa a sua disposizione, contenente le testimonianze raccolte dalla sorella di Moscati, fu sorpreso di trovare tre autografi dello stesso a Bartolo Longo. Comincio cosi ad allargare la sua ricerca, venendo a conoscenza non solo di un certo numero di lettere inviate a varie persone, specie medici, ma soprattutto del blocco di lettere destinate all'amico prof. Landolfi e delle commemorazioni di Boccardi, Malerba, Borelli e Cotugno. In ognuno di questi scritti si riscontrano tratti caratteristici della figura di Moscati come uomo, medico, scienziato e docente.
Terza edizione riveduta e ampliata che medita sui difficili temi del dolore e della sofferenza, ispirandosi al magistero di Giovanni Paolo II, affidato alla Lettera apostolica Salvifici Doloris. L'autore si addentra nel cuore della rivelazione cristiana, rileggendo la sofferenza dell'uomo alla luce della croce di Gesu. Di qui traccia alcune linee di fondo di un'autentica spiritualita cristiana della sofferenza: per chi ha fede, il dolore puo trasformarsi anche in piu grande misura di amore. Numerose le indicazioni, anche pedagogiche, che il volume propone: valorizzare le piccole croci della giornata, saper pregare nella sofferenza, apprendere la compassione, far del bene a chi soffre.