Pagine scritte non per dire qualcosa, ma per far succedere qualcosa: per riprendere ad educare! Dunque, pagine preziose: brutti sono i tempi nei quali la gastronomia prevale sulla pedagogia. Brutti tempi e cattivi perché non c’è risarcimento che possa ricompensare i danni della mancata educazione. Urge che gli educatori, a cominciare dai genitori, tornino in campo. Non è umano che le nuove generazioni abbiano per padre il computer e per madre la televisione. È dovere reagire! Reagire anche con un testo come questo che vuole essere un servizio perché chi ha dato alla luce un figlio, lo metta anche integralmente in luce: lo educhi! Il lavoro è diviso in due parti: la prima fotografa alcuni tipi di genitori pericolosi che stanno emergendo in Italia. La seconda parte reclamizza i genitori patentati. Il tutto in punta di penna con il massimo rispetto e la massima stima per quelli che impediscono al mondo di andare in frantumi. L’augurio è che il lettore, passeggiando con calma tra le densissime pagine, trovi luce e slancio per passare dal semplice ‘essere’ genitore al ‘fare’ il genitore. Il volume è stato pensato come utile strumento per le ‘Scuole di genitori’.
Una meditazione su San Paolo. La grazia di Dio salvatore: libera, bastevole, per noi necessaria". Con queste parole Giovanni Battista Montini, negli appunti scritti da giovane sacerdote sulle Lettere si san Paolo, indica l'esperienza e il messaggio dell'Apostolo. "
Queste pagine parlano di morte ai bambini. A voce alta. Sì, perché il bambino che sa tutto su come arriva la sorellina e non sa nulla di dove va la nonna che muore, è un bambino derubato della realtà più preziosa della vita. A voce alta perché una società nella quale ci si bacia in pubblico e si muore segregati, è una società senza serietà. Diceva bene il padre della psicanalisi, Sigmund Freud: “Penso alla possibilità delle morte ogni giorno: è un buon esercizio”. Il pensiero della morte fa, improvvisamente, maturi! Libretto dal linguaggio essenziale. Libretto con un obiettivo molto mirato: aiutare i genitori a trovare la risposta, concreta e serena, alla domanda del bambino: “Mamma e papà, cos’è la morte?”.
Sono leggeri come il fiato. Sono brevi come un respiro. Sono rapidi, scattanti, telegrafici. Sono racconti che leggi in due minuti, ma che ti ossigenano per ventiquattro ore. Non le solite storie-cuscino, ma storie-molla, ammazza noia, sotterra sbadiglio! Storie capaci di dare slancio al cuore e vibrazione all’anima. Mai i pioppi rimpiangeranno d’essere stati tagliati per produrre pagine come queste! Calma degustazione! Oltre cento racconti brevi come un respiro grandi come la vita. Regalo azzeccato per ogni occasione.
Natale non si aspetta come si aspetta il tram, Natale si prepara! Si prepara con una bella Novena come questa, gioiosa e sostanziosa. Nove verbi, nove racconti, nove poesie, nove preghiere e nove propositi per arrivare preparati alla festa più bella dell’anno.
C'è un tempo per i no" ed un tempo per i "sì". Entrambi necessari, ma non dello stesso valore. I "sì" devono prevalere sui "no". "
Siamo sinceri: non stiamo allevando figli un po' viziatelli? Siamo più sinceri ancora: non stiamo preparando piccoli tiranni? Ed, allora, se smettessimo d'essere troppo arrendevoli e qualche volta dicessimo un bel no!? Da questi interrogativi è nato il nostro opuscolo.
Ogni risata alleggerisce il mondo e lo riscalda.
Ogni risata è un fuoco acceso.
Quante volte i pioppi piangono per essere tagliati e trasformarsi in libri!
No, questa volta non piangeranno.
Garantito!
Niente ha più diritto ad esistere quanto un libro scoppiettante d’allegria!
Ogni risata alleggerisce il mondo e lo riscalda.
Ogni risata è un fuoco acceso.
Ecco perché questa volta i pioppi non piangeranno, ma rideranno assieme alle centinaia di barzellette del primo ‘Vocabolario della risata’ che si conosca.
Queste sono pagine da trattare con rispetto.
Pagine terapeutiche da far conoscere ai preti, ai professori, agli infermieri, ai sindaci…
Beati coloro che gusteranno la nostra frizzante, scoppiettante ‘insalata di riso’!
Buona degustazione al mondo intero!
Oggi ci si ammazza per un parcheggio, per un complimento fatto ad una ragazza, per poco denaro, per un pizzo, per una pizza.
Addirittura per gioco!
È nostro primo, assoluto, dovere mettere fine a tanto disprezzo dell’uomo, se non vogliamo arrivare a toccare il fondo del barile dell’inciviltà.
Senza perdere tempo!
Ha tutte le ragioni Leo Buscaglia: “Fin da piccolo il bambino deve sapere che ogni uomo è cosa sacra”.
Il nostro libretto è nato per servire i genitori che vogliono educare al senso della dignità dell’Uomo.
Vengono proposte alcune vie concretissime per raggiungere tale obiettivo indispensabile per distinguerci dai lupi.
Non avere sensibilità verso i figli è uno sbaglio da cartellino rosso.
Gli psicologi ci dicono che “la mancanza di tenerezza per il bambino è più insidiosa della fame” (Jacqueline Renaud).
Ecco il perché di queste pagine mai cosi necessarie: mentre la Terra si riscalda, i cuori si raffreddano!
L’opuscolo è diviso in due parti:
- la prima mette in evidenza (sia pure molto brevemente) le potenzialità dei sentimenti;
- la seconda (concretissima) indica le vie per caricare quotidianamente le nostre risorse emotive, in modo da essere genitori completi: normativi ed affettivi.
Perché il cervello non basta: ci vuole calore.
La tecnica non è sufficiente: ci vuole tenerezza.