«De André, Battiato, i Beatles e non solo! Pur non disponendo di tanto tempo, non ho mai smesso di ascoltare musica». Così monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, nella presentazione del volume, un testo che tenta di esplorare le "contaminazioni" spirituali e/o religiose del musicista genovese che, almeno nel nostro Paese, è stato meglio di tutti il cantore degli ultimi.
Il libro nasce da una ricerca sui testi di Fabrizio De André. Testi che ancora oggi fanno discutere, provocano le coscienze: la capacità di raccontare senza condannare, di coinvolgersi nelle storie dei vinti; la forza evocativa dei versi, che lasciano emergere le istanze esistenziali più autentiche. Tra queste, vi è la domanda di Dio, della sua paternità, della sua giustizia. Si coglie l’ammirazione per Gesù Cristo e la sua umanità, che il cantautore non vuole pensare come «figlio di Dio» ma come «figlio dell’uomo».
Sussidio pensato dal settore Giovani e dal settore Adulti di Ac per accompagnare quotidianamente - per tutta l'estate fino al 31 agosto - la preghiera e la meditazione di adulti, giovani e giovanissimi. Ogni giorno il Vangelo, un commento e in chiusura un suggerimento specifico rivolto agli adolescenti. Il testo ospita i contributi di S.E. Mons. Mansueto Bianchi, del collegio assistenti e dei Settori Giovani e Adulti di Azione cattolica. Il sussidio accompagna "per mano" ogni giorno estivo, dal 1 giugno al 31 agosto. All'interno c'è anche un'attenzione ai Giovanissimi (14-18 anni) ai quali è riservato un box specifico quotidiano. Oltre ad essere uno strumento, Ti ho preso per mano vuole essere un "luogo" di silenzio e di pace, luogo perfetto di preghiera.
Quella attuale è senza alcun dubbio una stagione particolarmente intensa per la Chiesa. I gesti e le parole di papa Francesco scardinano ogni giorno schemi consolidati e spingono tantissimi, credenti e non credenti, a confrontarsi con una proposta di Chiesa e una visione del mondo cariche di speranza, di passione per l'umanità e di desiderio di incontro con tutti. Nella prospettiva tracciata dalla Evangelii gaudium emerge con particolare forza, ancora una volta, l'importanza del contributo che i laici, e in particolare i laici associati, possono portare alla realizzazione del "sogno" di Chiesa di cui il Papa si è fatto interprete. In questo libro, il Presidente nazionale dell'Azione Cattolica Italiana propone alcune strade lungo cui il laicato italiano può cercare di farsi concretamente carico di questa responsabilità.
Il sacramento della Confermazione ha bisogno di essere riscoperto, dai ragazzi e da quanti sono accanto a loro nel cammino di fede, come occasione unica di mettersi con fiducia nelle mani di Dio, alla sequela di Gesù. Solo così non rischierà di essere, come talvolta è detto, il "sacramento dell'abbandono". Questo testo, frutto di un lavoro sinergico di teologi ed educatori, vuole essere un aiuto a pensare, celebrare e soprattutto vivere questo sacramento. Genitori, catechisti, educatori, sacerdoti vi potranno trovare piste di riflessione e approfondimento e strumenti pratici da utilizzare con i ragazzi, per vivere con loro la bellezza e la fiducia nello scoprirsi "confermati" nell'amore di Dio.
Appartenenza ed autenticità sono due caratteristiche che possono aiutarci a capire il sacramento della Confermazione. Attraverso di esso, infatti, e soprattutto grazie al dono dello Spirito Santo, noi possiamo confermare i doni e le scelte fondamentali della nostra fede già compiute nel Battesimo, che trovano qui modo di poter essere meglio compresi ed assunti. Il Battesimo ci porta davvero ad appartenere a Gesù e la Confermazione vuole invitarci a vivere completamente e con gioia questa appartenenza; non come un peso, ma come una espressione di fiducia: "Voglio che tu ponga nel mio cuore il tuo sigillo".
Il sacramento dell'Eucaristia, "fonte e culmine di tutta la vita cristiana", nutre la fede dei credenti e, mentre viene vissuto, chiede di essere costantemente riscoperto, tanto dai più piccoli quanto da chi è loro accanto nel cammino di fede. Il testo, frutto di un lavoro sinergico di teologi ed educatori, vuole essere un aiuto a pensare, celebrare e soprattutto vivere questo sacramento. Genitori, catechisti, educatori, sacerdoti vi potranno trovare piste di riflessione e approfondimento e strumenti pratici da utilizzare con i più piccoli, per vivere con loro la gioia di sentirsi in comunione con Dio e con i fratelli.
C'è una domanda a cui, a volte, è difficile rispondere: di che cosa non possiamo veramente fare a meno? Possiamo pensare a due cose: una che riguarda il corpo e l'altra legata alla nostra interiorità. Non possiamo fare a meno di mangiare. E non possiamo fare a meno di essere amati. Il nostro corpo ha bisogno di essere nutrito. Il nostro cuore, se non vuole indurirsi, ha bisogno di sentire continuamente di essere accolto, desiderato, seguito, sostenuto. Provare a descrivere l'Eucaristia significa andare all'essenziale. Attraverso di essa, infatti, il Signore Gesù coglie i nostri bisogni e offre la sua risposta. Offre se stesso come risposta: è il pane che sostiene le fatiche del corpo; è il segno dell'amore, che riempie e sazia i bisogni del cuore.
Il sacramento del Battesimo, sorgente della vita cristiana e atto d'amore colmo di grazia del Padre, ha bisogno di essere riscoperto nel proprio cammino di fede, dai più piccoli e da quanti sono loro accanto. Questo testo, frutto di un lavoro sinergico di teologi ed educatori, vuole essere un aiuto a pensare, celebrare e soprattutto vivere questo sacramento. Genitori, catechisti, educatori, sacerdoti vi potranno trovare piste di riflessione e approfondimento e strumenti pratici da utilizzare con i più piccoli, per vivere con loro la gratuità dell'Amore di Dio, che ci rende figli.
Ti è mai successo di salire in montagna e di riuscire a vedere una sorgente d'acqua? È davvero uno spettacolo! Una sorgente ci fa pensare alla novità e alla freschezza. L'acqua che sgorga è pura, trasparente e ti trasmette subito il desiderio di assaggiarla. Poi inizi a pensare al viaggio che farà: ai momenti in cui scorrerà veloce come un torrente o calma e lenta come un grande fiume; a quando si mischierà al fango oppure diventerà una magnifica cascata; all'energia che potrà produrre se bene incanalata... e quanti altri pensieri potremmo descrivere! Il Battesimo è come una sorgente. Non solo perché ha a che fare con l'acqua, ma perché rappresenta la possibilità di una vita sempre nuova.
Con un viaggio lungo alcuni luoghi biblici, questa proposta di ascolto della Parola e di preghiera intende accompagnarci giorno dopo giorno. È un testo semplice, efficace, adatto a tutti, perché il nostro quotidiano si apra alla lode e alla domanda, aiutandoci ad alimentare una fede concreta, che sia sempre più luce nel nostro cammino.