
Un aiuto per la meditazione e la preghiera di ogni giorno. Per quanti amano San Francesco d'Assisi ritorna anche quest'anno la presenza ormai familiare di questo volume che offre a ciascuno una quotidiana riflessione spirituale. Il volume, di maneggevole formato, riporta, per ogni giorno dell'anno, una riflessione sulle letture della Messa e una breve meditazione ispirata al messaggio francescano. Oltre che per la propria lettura personale, può essere una idea "francescana" per un regalo per il nuovo anno, che offre un aiuto duraturo alle persone cui viene donato.
Sono passati esattamente 800 anni da quando, nel 1221, vedeva la luce una prima redazione della Regola di san Francesco, in cui il santo cercava di tradurre in scelte e comportamenti concreti il modo di vivere che il Signore gli aveva rivelato. Questa «Regola e vita», come la definisce Francesco, costituisce il filo conduttore che ci accompagnerà lungo quest'anno. Ogni mese troveremo una frase di quel testo. Sarà come entrare in un cantiere sempre all'opera, nato dal genio di Francesco che ha voluto condividere il dono ricevuto. Un cantiere nel quale si costruisce una dimora accogliente per tutti, anzitutto per Dio, e poi per ciascuno di noi, così che ognuno possa trovare il suo posto, sentirsi accolto e condividere a sua volta i doni ricevuti. Ci aiuterà anche quest'anno la fantasia di sr. Chiara Amata, le sue tavole coloratissime e sempre attraenti, che ci parlano di un mondo possibile, in cui la scoperta del vangelo si trasforma in sorriso e in pace del cuore. Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno, di sorrisi e di pace: affidiamo a lui questo nostro desiderio e tutto quel che ci sta a cuore, mentre accogliamo questo nuovo anno che il Signore affida alle nostre mani.
San Francesco e l’arte dell’incontro
Quest’anno ci facciamo accompagnare dagli incantevoli e vivacissimi disegni della clarissa sr. Chiara Amata pensando ai tanti incontri che hanno segnato la vita di Francesco e attraverso i quali il Signore lo ha guidato ad una sempre maggiore somiglianza con lui.
San Francesco e l’arte dell’incontro
Quest’anno ci facciamo accompagnare dagli incantevoli e vivacissimi disegni della clarissa sr. Chiara Amata pensando ai tanti incontri che hanno segnato la vita di Francesco e attraverso i quali il Signore lo ha guidato ad una sempre maggiore somiglianza con lui.
Il libro presenta uno studio ormai classico di Javier Garrido, francescano basco molto conosciuto in Europa per le sue ricerche in campo formativo. La vita di Francesco viene riletta a partire dalla concretezza della sua umanità, libera dalle interpretazioni "ideologiche" sovrapposte già dalle prime biografie del santo.
I numerosi dati biografici sulla vita del santo vengono collegati con i suoi Scritti, così da trovare un passaggio verso l'autentica esperienza interiore di Francesco. Come dice l'autore: "È una via che sinora non è stata sufficientemente esplorata".
Si tratta di uno sforzo necessario perché la figura di Francesco non rimanga imprigionata in un passato sterile, ma possa continuare a mostrare la sua dirompente attualità.
Un'interpretazione di Dante cosi condotta è altissima filosofia e teologia, proprio perché è fedele alla poesia: essa rivela il pensiero meditante alla fede in ascolto della Parola e del Silenzio di Dio come evento della po sia divina. In tal modo, non è data risposta a tutte le domande, ma è indicato il sentiero che conduce a Custodia: resta, anzi più fortemente s'accende la nostalgia dell'origine, il desiderio di ritornare alla fonte dell'esistenza, il bisogno di percorrere come Dante il «santo viaggio»: «Se perdessimo la nostalgia della qualità originaria sarebbe smarrita la porta attraverso la quale accedere alla via illimitata che conduce verso il Nome di Dio»
(Dalla Prefazione di Bruno Forte)
Viterbo-Bagnoregio, 24-25 maggio 2019
Il volume raccoglie gli Atti dell’annuale Convegno del Centro Studi Bonaventuriani di Bagnoregio, che nel 2019 è stato dedicato alla figura di Maria così come viene presentata nell’opera di san Bonaventura.
Attraverso i diversi contributi degli studiosi intervenuti viene messa in luce la persistenza della presenza della Vergine in tutto l’arco della produzione bonaventuriana, partendo dal periodo di insegnamento parigino sino al termine del suo servizio all’Ordine come Ministro generale e alla Chiesa come cardinale.
Il "nascondimento di Dio" è la molla che spinge i pensatori medievali a ricercarlo nella Scrittura, nel simbolismo della natura, nella forza speculativa della razionalità umana. L'autore, a partire dall'analisi di autori significativi (Tommaso d'Aquino, Bonaventura, Duns Scoto...) evidenzia come per l'elaborazione della teologia razionale del medioevo sia stato determinante il confronto critico con le categorie del pensiero filosofico greco, platonico e aristotelico. Il testo, uscito in prima edizione nel 1990, divenuto un classico come manuale di filosofia e teologia medievale, viene presentato in un'edizione completamente rivista e con una bibliografia aggiornata sino ai nostri giorni.
Attraverso un testo distante da noi più di cinque secoli, il lettore viene condotto a rivivere la straordinaria esperienza di un gruppo di donne coraggiose, di nobili origini, desiderose di vivere radicalmente la loro vocazione di Sorelle Povere di santa Chiara. La figura che spicca all'interno di questo gruppo è quella di santa Caterina da Bologna, cresciuta ed educata nella raffinata corte estense a Ferrara, dove studia musica, pittura, danza, impara a poetare e diventa esperta nell'arte della miniatura. Entrata nel monastero di Ferrara, verrà poi inviata a Bologna per dare vita al nuovo monastero del Corpus Domini, dove ancora oggi è custodito il suo corpo. La sua discepola Illuminata Bembo, di nobile famiglia veneziana, pochi anni dopo la morte, racconterà la vita della Santa che qui viene pubblicata in una nuova versione.
"Vengono qui presentati gli atti dell'incontro svolto presso l'Università Cattolica di Milano il 27 ottobre 2017, a conclusione di un'impresa editoriale iniziata oltre quarant'anni fa: la pubblicazione della serie dei volumi delle Fonti su Francesco d'Assisi (Fonti Francescane), su Chiara d'Assisi (Fonti Clariane), sui santi del primo secolo francescano (Fonti agiografiche), sulle fonti liturgiche (in due volumi) e, infine, sui testi giuridico-normativi delle prime generazioni francescane.
L'incontro aveva anche offerto l'occasione di rendere omaggio a Giovanni Miccoli, scomparso pochi mesi prima, il 28 marzo 2017. Nel libro sono state raccolte le testimonianze di Jacques Dalarun, Grado Giovanni Merlo, Luigi Pellegrini e Roberto Rusconi, oltre a un puntuale contributo di Maria Teresa Dolso sul fondamentale apporto del grande studioso triestino agli studi francescani.