
Le pagine di questo libro sembrano pagine di storia dimenticata. La guerra fredda, la pace fredda, l'ostpolitik, la distensione, la caduta dei regimi comunisti, la ricerca di un nuovo ordine internazionale: la Santa Sede e' presente negli eventi della storia contemporanea.Dando la precedenza ai grandi problemi dell'Europa l'intuizione di Paolo VI porto' la Santa Sede alla Conferenza di Helsinki nel 1975 rispondendo ad una iniziativa dell'Unione Sovietica. La liberta' religiosa rivendicata dalla Santa Sede a Helsinki per tutti, credenti e non credenti, cattolici e atei, significava in sostanza liberta' di pensiero e di coscienza. Fu un valido sostegno nella lotta dei dissidenti russi, di Carta '77 in Cecoslovacchia e di Solidarnosc in Polonia contro i regimi comunisti.
L'idea di laicita', il rapporto tra cultura e integrazione, la questione antropologica, l'educazione, la famiglia, il rapporto della persona con i processi economici e con la giustizia: scandagliando i temi piu' rilevanti del dibattito pubblico, Gaetano Quagliariello delinea in questo libro gli antidoti culturali affinche' nella societa', e fra i piu' giovani, non si affermi un'altra religione civile basata sulla ideologia dell'autodeterminazione, sul relativismo, sul nichilismo. E interpreta il senso dell'appello per una nuova generazione di cattolici in politica che dalla Chiesa proviene sempre piu' pressante.
In occasione dell'anno sacerdotale indetto da sua santità Benedetto XVI, venendo incontro ad una diffusa richiesta dei sacerdoti, Cantagalli presenta questo prodotto editoriale composto da un libretto, con le preghiere di preparazione alla celebrazione della messa, di ringraziamento e altre orazioni che il sacerdote può recitare con testo latino e traduzione a fronte in italiano. Il libretto è corredato da un elegante manifesto di cm. 50 x 70 da esporre in sacrestia con le principali preghiere di preparazione e ringraziamento anch'esso in due lingue.
Attraverso un approfondito studio delle omelie, delle relazioni e degli interventi tenuti in occasione di congressi, incontri, e cerimonie, si mette a fuoco la riflessione teologica e spirituale maturata da Mons. Benvenuto Matteucci nel periodo in cui è stato Arcivescovo di Pisa (1937-1965).
La formula in persona Christi capitis entra a far parte ufficialmente del vocabolario teologico del ministero ordinato con il Concilio Vaticano II. Coloro che agiscono in persona Christi capitis sono strumenti vivi attraverso i quali Cristo annuncia il Vangelo, santifica e guida gli uomini sulla strada del regno.
Il volume propone un percorso completo e particolarmente affascinante sul posto del corpo nella storia della salvezza. Affascinante perché fonda con rigore il corpo come locus teologico per eccellenza, facendo emergere la profonda circolarita' tra l'esperienza umana e la rivelazione divina e mostrando come questa prospettiva sappia valorizzare pienamente le più recenti acquisizioni dei diversi saperi sul tema.
La famiglia racchiude un grande mistero che chiede di essere scoperto: di esso le persone vivono, imparando ad amare e costruendo una dimora nella quale si configura in maniera intima la loro esistenza. Il libro e' rivolto alle coppie e alle famiglie; tratta della loro vita e dei loro problemi, dell'esigenza di incoraggiamento e di luce.
Invito alla lettura non solo per chi aspira nella Chiesa a realizzare questa vocazione oggi in crescita, ma per chiunque desideri accostarsi al mistero di una vicenda umana apparentemente singolare, ma di fatto profondamente, esemplarmente cristiana. E perfino per chi, non credente, vive comunque una ineliminabile ricerca di senso, e puo' coglierlo in una vita nuda, semplice e ardua, ma gioiosa, incentrata sulla presenza spoglia e gloriosa di Gesu' Cristo crocifisso e risorto, capace di mostrare quanto possano bastare al cuore umano la sua Persona e il suo Vangelo.
L'universalita' dei problemi etici riguarda chiunque debba prendere delle decisioni. Questo libro offre ad ogni responsabile o decision-makers in campo educativo, economico e politico un codice di regolamento che occorre tenere presente per evitare i danni perpetrati all'umanita' dalla mancanza di alcun riferimento etico di molti manager.
Qual e' il senso della diversita' culturale oggi e quali sono i rischi e le implicazioni che ne derivano, in termini di limitazioni alle liberta' individuali e ai diritti civili fondamentali? Souad Sbai riconosce nella condizione delle donne musulmane residenti in Occidente il fallimento della ''societa' multiculturale'', in cui l'indifferenza si traveste da tolleranza per scaricare il peso della responsabilita' e nascondere un'incapacita' di fondo nel mettere a fuoco problemi e soluzioni.