Black out, "cadute" di sistemi, tsunami, interruzioni di collegamenti telematici, uranio impoverito, azioni terroristiche, terremoti, eruzioni vulcaniche, incendi, cibi transgenici, "mucca pazza", "diossina": quando accade qualcosa di imprevisto i sistemi "in crisi" sono quasi sempre impreparati. I soggetti coinvolti - aziende/enti/istituzioni - spesso reagiscono con incomprensione, senso d'impotenza, paura di comunicare. Ma è proprio la comunicazione di emergenza che gioca un ruolo strategico nel prevenire, affrontare e riportare per quanto possibile alla normalità gli eventi critici e ricostruire un clima di fiducia nei rapporti con la collettività. E le aziende che si sono preparate e che hanno sviluppato piani e procedure per gestire efficacemente la comunicazione in situazione di crisi, non solo hanno assicurato la propria sopravvivenza, ma hanno addirittura migliorato la posizione di mercato precedente l'emergenza. Questo volume esamina e propone in dettaglio le regole da seguire per prevenire, affrontare e uscire da una situazione di crisi, con lo scopo di aiutare a prendere decisioni rapide, risolutive.
Una professione alla ribalta che richiede una profonda e contemporanea conoscenza di comunicazione, giornalismo e relazioni pubbliche. E in pochi come Gino Talleri hanno seguito e contribuito in Italia alla crescita del profilo professionale dell'addetto stampa. In questo libro Falleri delinea la storia, gli appuntamenti e le battaglie che hanno portato l'addetto stampa al riconoscimento della professione giornalistica. Un excursus attento che non tralascia di esaminare le potenzialità che il mondo della comunicazione del terzo millennio sta offrendo alla categoria. Questo libro del vicepresidente dell'Ordine dei giornalisti del Lazio e presidente del Gus approda alla seconda edizione dopo tre ristampe della prima.
Paladini di carta è una disincantata e ironica rilettura del giornalismo e della sua storia, dagli albori ad oggi. Un manuale sul come si è fatta, si fa e si dovrebbe fare informazione raccontato, con l'abilità dello scrittore di gialli e l'accuratezza del cronista. Come un romanzo vengono infatti seguiti filoni paralleli che vanno poi ad intrecciarsi: da un lato una rilettura in chiave storica ed ironica della storia del giornalismo e dei personaggi che, direttamente o indirettamente, hanno contribuito allo crescita ed allo sviluppo della professione, dall'altro le caratteristiche del giornalismo "moderno" e delle tecniche da conoscere e mettere in pratica.