I saggi che compongono il volume sono unificati dalla virtualità" liturgica, cioè dalla incomprimibile potenzialità insita nella Liturgia della Chiesa. "
La lettura della “fecondità” dello Spirito nell’esercizio dei ministeri è un importante aspetto della “spiritualità liturgica”. Senza vita liturgica, la spiritualità cristiana correrebbe il rischio di diventare pura esperienza psicologica e individualistico-intimistica così come la liturgia si ridurrebbe a vuoto ritualismo senza un’autentica partecipazione interiore alla celebrazione. È grazie alla liturgia che, crescendo nel vitale rapporto con Dio Padre, per mezzo del Figlio, nello Spirito Santo, siamo costantemente salvati nel quotidiano della nostra storia dall’egoismo, dall’individualismo, dall’idolatria. In particolare, l’esercizio della ministerialità è luogo di vero cammino spirituale nella grande prospettiva della carità pastorale. Il testo vuole mettere in luce come la vocazione alla ministerialità sia un luogo autentico di cammino spirituale e di santificazione per chi abbia ricevuto il dono della ministerialità: la verità del ministero è rappresentata dalla fecondità dei carismi e la verità del carisma costituisce la fecondità del ministero (dalla Premessa).
A riguardo degli angeli, il teologo Gustave Martelet ha scritto che alcuni studiosi « non solo mozzano loro le ali di cui erano stati una volta gratificati, ma si nega loro ogni potere di esistere ». Più in genere, accanto ad un ambiguo rilievo dato alle speculazioni angelologiche specialmente di tipo esoterico, si nota oggi una disaffezione di fondo nei confronti degli angeli. Sono in molti ad aver dimenticato le formule di preghiera e le devozioni, che pure animavano la pietà popolare di alcune generazioni addietro. I due saggi di Erik Peterson e di Franco Manzi offrono profondi spunti di riflessione ai credenti che intendono rimanere fedeli, sia nella pratica cultuale sia a livello dottrinale, alla verità di fede dell’esistenza delle creature angeliche, così com’è rivelata nella sacra Scrittura e interpretata nella vivente tradizione della Chiesa.
E PRESENTATO IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA SECONDO IL SUO CONTENUTO TEOLOGICO. Viene presentato il sacramento della penitenza secondo il suo contenuto teologico, le varie forme di celebrazione e i problemi connessi, partendo dai dettati della costituzione liturgica e dai praenotanda del
Il Messale Romano e uno strumento fondamentale della tradizione celebrativa. Va quindi adattato ai linguaggi e alle attese del nostro tempo affinche la liturgia diventi sempre piu comprensibile. Il volume raccoglie le relazioni della XXX settimana di Studio (Gazzada, 25-30 agosto 2002) programmata dall'Associazione Professori e Cultori di Liturgia sulla tradizione, traduzine e adattamento del Messale Romano. Il tema si e rivelato ancora piu attuale ed urgente in seguito alla pubblicazione, nel 2002, della terza edizione tipica del Missale Romanum. Riflettendo a partire dalla seconda edizione del Messale Italiano in uso dal 1983, le relazioni mettono a disposizione di studiosi e cultori di liturgia materiale utile ad agevolare la prossima traduzione italiana del nuovo Messale.
Il lavoro presentato in questo volume studia nei dettagli un'enciclopedia popolare del XIII secolo: La perla preziosa delle scienze ecclesiastiche.
Si tratta di un primo studio complessivo sulla figura di mons. Ivan Jozef Tomazic, vescovo a Maribor (in Slovenia) dal 1933 al 1949.
Sesto volume della rilevante Storia della Chiesa di Luigi Mezzadri. Contiene le fonti e gli approfondimenti riguardanti il periodo che va dal 1563 al 1648.
Il testo, con le sue relazioni ben articolate, entra nel dibattito aperto dell'istituzione dei ministeri e sottolinea, come nella dimensione ministeriale del popolo di Dio, si rivela in grande compito del discernimento vocazionale della Chiesa.
Un testo che raccoglie tutti i santi della famiglia vincenziana; non solo quelli che sono giunti alla canonizzazione" e alla "beatificazione", ma anche quelli che sono in itinere verso di essa. "