
Oggi il cristiano che vive nel mondo e vuol essere coerente con il Vangelo, un vero missionario, deve liberarsi da alcuni mali che non permettono di ascoltare e vivere la parola di Dio: la superficialità spirituale, l'individualismo, l'attivismo, il razionalismo, la frattura tra Parola e vita.
"Desidero infatti ardentemente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale perché ne siate fortificati, o meglio, per essere in mezzo a voi confortato mediante la fede che abbiamo in comune, voi ed io. Rm 1, 11-12."
I diaconi sono segni viventi e personali, sono ricordo costante che Gesù Cristo è in mezzo a noi come colui che serve. Guardando il Signore, che è presente nel ministero e nella formazione dei diaconi, ogni battezzato può riscoprire la propria vocazione al servizio e al dono di sé.