
365 pensieri per l'Anno sacerdotale: scintille di luce tratte dalla Scrittura, dai Padri della Chiesa, dai Santi, dal Concilio Vaticano II. Testi di teologi, Papi, testimoni che invitano all'essenziale. In quattro volumi, che si possono facilmente unire al breviario, un percorso secondo le stagioni dell'anno che richiamano dimensioni fondamentali della vita dei preti: l'essere - l'agire - le sfide - le prospettive. Attenta ai tempi liturgici questa raccolta, preparata da esperti di varie regioni del mondo, nasce dalla convinzione che "il prete serve": per realizzare la Chiesa come famiglia e diffondere nel mondo la civiltà dell'amore. I successivi tre volumi saranno disponibili per l'inizio di ogni stagione. L'ultimo riporterà un indice t
Attingendo alle parole evangeliche un invito a scoprire in Dio l'aiuto per le piccole e grandi paure quotidiane.
Cosa provoca quella particolare forma di violenza politica denominata "terrorismo"? E cosa hanno a che fare con questo atteggiamento radicalmente bellicoso le fedi e le religioni? Perché i conflitti più cruenti e sanguinosi si collegano in modo così diretto al fanatismo religioso e tendono ad assumere la veste di guerre sante? A partire da questi interrogativi, oggi più che mai attuali, e ponendosi in un filone di ricerca che sembra procedere controcorrente, queste pagine riflettono sulla violenza politica e sui principali fenomeni rivoluzionari prodotti dall'Occidente rintracciando un lungo filo rosso per cui in molti momenti topici la visione del mondo propria dell'escatologia apocalittico-millenaristica è venuta alla luce risultando presente e attiva in tutte le culture e ideologie politiche (anche quelle apparentemente "secolari") influenzate dalle tre grandi religioni del ceppo abramitico.
La vita cristiana è gioiosa. Una gioia profonda, che nasce dall'incontro con un Dio vivo, vicino, presente nella vita di ogni giorno. Dopo averla scoperta in noi, non potremo non comunicarla agli altri, condividendola: saremo così testimoni anche noi del Dio della gioia.
La domenica: da secoli e ancor oggi questo giorno è solennemente atteso e festeggiato come "giorno del Signore". La società contemporanea con i suoi ritmi frenetici sembra non lasciare spazio alla riflessione, alla preghiera e al riposo che lo caratterizzano. Che cosa ha significato e ancora significa per gli uomini di ieri e di oggi la domenica? Dove si incontra il suo reale valore? È necessaria nell'economia della salvezza? Il presente volume intende rispondere a queste e ad altre domande per vivere la domenica nel suo senso più profondo.
Viviamo in società multiculturali, in un mondo ormai "villaggio globale", e sempre più il dialogo interreligioso appare fondamentale per la pacifica convivenza dei popoli. In queste pagine l'autore descrive le caratteristiche di un dialogo sincero, rispettoso e profondo, e mostra come ogni cristiano può contribuirvi.
Lo Pseudo-Macario, al quale vengono attribuiti gli scritti qui raccolti, fu con ogni probabilità, un monaco vivente in una comunità monastica cenobitica dell'Asia Minore, nel IV secolo, al confine con l'area siriaca, in un ambiente pervaso da fermenti di radicalismo evangelico. Il Corpus dei suoi scritti si compone di discorsi, omelie, domande e risposte, lettere. Attraverso di essi l'Autore si propone di aiutare i suoi lettori nella conquista della salvezza dell'anima alla ricerca della verità - abbandonando desideri, passioni, opinioni false su Dio - attraverso la continua ricerca della volontà di Dio.
Il valore salvifico della morte di Gesù nei testi di Chiara Lubich
L'intento del presente lavoro è di una ricostruzione critica della teologia trinitaria di H.U. von Balthasar all'interno della sua elaborazione teologica. Lo studio si articola in tre parti che vogliono essere tre diversi approcci alla ricerca: - il primo, dal punto di vista storico-genetico, indaga sulle radici profonde del pensiero teologico trinitario di Balthasar; - il secondo, dal punto di vista teoretico-speculativo, ne coglie l'infrastruttura filosofico-teologica; - il terzo, ermeneutico-teologico, individua la gamma delle logiche teologiche di Balthasar nell'affrontare il rapporto Trinità-realtà creata.
L'Adversus haereses, intitolato originariamente da Ireneo di Lione Smascheramento e confutazione della pretesa gnosi, è un'opera in cinque libri nella quale il vescovo di Lione si propone di confutare lo gnosticismo, del quale era un ottimo conoscitore e del quale avvertiva tutti i pericoli. Lo stile brillante e la profonda cultura sia biblica sia classica, uniti a una solida formazione cristiana, fanno di quest'opera una delle fonti più antiche e autorevoli sulle dottrine gnostiche e al tempo stesso un'ampia esposizione della dottrina cristiana e della fede della Chiesa.