
Il volume contiene una scelta di pensieri di G.M. Vianney (1786-1859)e si divide in due parti: nella prima le tappe salienti della vita del Santo con citazioni dei suoi pensieri e nella seconda ampi stralci dai suoi Sermoni.
In occasione del 150° anniversario delle apparizioni della Madonna a Bernadette, Lourdes guarda al futuro. In che modo Lourdes può contribuire alla missione della Chiesa nel nostro tempo? Per saperlo bisogna far ritorno alle sorgenti, ma anche passare in rassegna la storia trascorsa e scoprire le porte di accesso al Vangelo che Lourdes apre agli uomini del nostro tempo. Ciascuno dei capitoli del volume presenta dunque un aspetto della missione della Chiesa di cui Lourdes ha una certa competenza e perciò una certa responsabilità. Tra le altre, la Chiesa in missione con Maria; per l'unità dei cristiani; tra le nazioni; tra i giovani; per i malati; per le persone diversamente abili; per il dialogo interreligioso; per la pace. Ogni capitolo, dopo l'intervento di mons. Perrier, è seguito da una testimonianza sull'argomento trattato.
«Sono Io che ti parlo»: sono le parole che Dio rivolge a Mosè nel roseto ardente; e sono le parole che da sempre Dio rivolge all'uomo attraverso la Sacra Scrittura, fonte di luce e di verità per l'umanità di ogni tempo. Il presente volume vuole aiutare il lettore a riscoprire la straordinaria ricchezza della Parola di Dio attraverso il commento dei Padri della Chiesa. «Nelle pagine seguenti vorremmo riportare un po' alla luce lo splendido tesoro della tradizione dei Padri (con qualche breve sconfinamento ad Autori medioevali, ancora così imbevuti della mentalità patristica) circa il loro rapporto con la Sacra Scrittura. Non attraverso uno studio approfondito sull'esegesi patristica, ma più semplicemente lasciando direttamente a loro la parola perché ci dicano cos'è per loro la Scrittura (Parte Prima), come la accostano (Parte Seconda) ed infine come la servono e l'annunciano (Parte Terza)» (dall'Introduzione).
«Raccontare, in prima e in terza persona, da protagonista e testimone. Storie di fede conquistata, difesa, di santità laica, di vite salvate, di morti dignitose. Storie di persone che davanti al pros-simo - simile o altro da loro - si sono fermate, hanno sintonizzato i battiti del proprio cuore sul suo, gli hanno fatto dimora nel loro. Queste persone sono testimoni, anche se non lo sanno, di resurrezione. “Siamo passati dalla morte alla vita, perchè amiamo i fratelli” (1Gv 3,14). Ho conosciuto le loro storie, sento il dovere di raccontarle. Diventare testimoni vuol dire pren-dersi la responsabilità di raccontare. Dare una voce alle storie, chiamarle per nome. Anche quando non sono neanche storie, sono appena gesti. Al-lora occorre disegnarli, sospesi, un at-timo prima che accadano. Come da-vanti a un bivio dell'anima. Ci si china, si mette a fuoco un dettaglio. Una par-te, anche piccola, per il tutto. Quasi una sineddoche. Un nome. Con tutto quello che vuol dire». (dalla Prefazione)
Rivolto ai giovani, il presente volume vuole essere un invito a mettersi "alla scuola di Pietro", per capire cosa c'è dietro alla sua chiamata. Incontrare Pietro è un po' come guardarsi allo specchio. È una persona normalissima, uno di noi, con i suoi problemi, con i suoi dubbi, le sue per-plessità, fedele ed insieme traditore. Come non essere richiamati dall'immagine di Pietro, un uomo alla ricerca, che ha una curiosità interiore, un'ansia dentro che lo spinge a ricer-care fuori di sé, oltre il suo lavoro, che pure ama, qualcosa che non trova nel-la semplice attività quotidiana di pe-scatore? È una traccia offerta a quanti cercano di dare risposta alle domande di senso che il vivere quotidiano pone. Il presente volume è frutto delle catechesi tenute nei campi di formazione per capi scout.
Al pozzo di Sicar, Gesù ti sta aspettando. Sì, sta attendendo proprio te. Non mancare all'appuntamento! Riesci a vederlo, al bordo del pozzo, lungo il tuo cammino? Per quali strane strade ci viene incontro il Cristo! Ogni occasione è, nelle mani di Dio, il primo passo per andargli incontro. Anche la Samaritana l'ha incontrato senza aver fatto nulla per cercarlo. Lui era là che l'aspettava, seduto su un muretto. L'itinerario vocazionale di queste pagine è rivolto ai giovani: vuole essere uno strumento per scoprire cosa c'è dietro al dialogo tra Gesù e la Samaritana. Come non essere attratti da questo incontro? Nella sua semplicità, è esemplare della grande avventura di incontrare Dio, che da sempre ti sta aspettando.
Fin dall'inizio della loro «divina avventura» Chiara Lubich e le sue compagne hanno avuto un sogno: riscrivere il Vangelo con la propria vita. E un pensiero Chiara ha sentito affiorare spesso negli anni dentro di sé: «Lascia a chi ti segue solo il Vangelo». La Sacra Scrittura ha sempre nutrito la meditazione e guidato le azioni dei membri del Movimento dei Focolari, che nella Parola di Dio vissuta ogni giorno trovano il centro della loro vita, l'acqua viva che zampilla in eterno (cf. Gv 4, 14), la linfa che dà vita a comunità cristiane "nuove". In queste cinque conversazioni Chiara espone in modo efficace la sua esperienza e quella del Movimento nel rapporto con la Parola, anche nei suoi aspetti più "crudi", e con Gesù Maestro di verità; sottolinea la convergenza tra i carismi dei movimenti ecclesiali e la «nuova evangelizzazione» prospettata da Giovanni Paolo II; propone alcune linee-guida per l'evangelizzazione dei figli. Testi di grande semplicità, scaturiti dalla vita. Di valenza universale.
Un testo per cogliere la ricchezza di una figura straordinaria della Chiesa: Santa Caterina da Siena.
Una riflessione utile a chi vive gia' pienamente la messa e a chi non partecipa piu'.
La vita e l'opera di Giovanni Muzi, esemplare figura di sacerdote e di arcivescovo, hanno lasciato un'impronta significativa nella storia della Chiesa cattolica italiana a cavallo fra Sette e Ottocento.