Dinamiche e connessioni verso un nuovo progetto politico internazionale. Dalla caduta del Muro di Berlino (1989) ad oggi, passando per l'attacco alle Torri Gemelle (2001), lo scenario politico internazionale è cambiato profondamente. L'espressione "politica inframondiale" tenta di cogliere la situazione di stretta interconnessione che ormai si registra tra le varie aree del mondo, e che va ben al di là della globalizzazione. Da un assetto "bipolare", si è passati infatti ad un contesto "multipolare" segnato dalle grandi incongruenze globali. Ulrich Beck ci ha ricordato come la società contemporanea globale si trovi a dover affrontare i medesimi rischi, che non tengono conto delle frontiere nazionali: pensiamo ai cambiamenti climatici o alle crisi economiche e finanziarie. La politica, pertanto, se vuole essere all'altezza delle trasformazioni in corso nei vari ambiti dell'attività umana, non può più essere pensata solo all'interno di un contesto locale, e persino nazionale. Per, una nuova alleanza più inclusiva e paritaria, che va oltre le alleanze militari ed economiche esistenti. Frutto di una trentennale esperienza di diplomatico di professione, Ferrara si propone una riflessione interdisciplinare sulle dinamiche della politica internazionale nel quarto di secolo seguito alla liquidazione della guerra fredda: un percorso critico e analitico che combina elementi di analisi empirica e spunti di teoria normativa, con un costante riferimento agli eventi della politica...
Uno strumento per la meditazione quotidiana basato sulle letture del giorno, che si arricchisce dei ritratti dei santi del mese e delle testimonianze di chi vive e mette in pratica gli insegnamenti del testo evangelico, e da significative note esegetiche. Il sussidio quest'anno contiene alcuni elementi di novità rispetto alle edizioni passate: - Commenti spirituali ai brani evangelici "popolari", fatti prevalentemente da laici, non necessariamente specialisti. - Note esegetiche ai brani evangelici brevi e non tecniche, anch'esse accessibili ad un vasto pubblico. - Esperienze flash di Vangelo vissuto provenienti da tutto il mondo e tutti i contesti sociali e culturali.Brevi ma succosi profili di "testimoni": santi del mese, ma anche semplici cristiani (cattolici o di altre confessioni) che con la loro vita coerente fino all'ultimo si possono definire esemplari. Non mancano "testimoni" di altre fedi, sì da offrire una gamma varia di persone che hanno arricchito l'umanità con la loro vita e il loro messaggio.
In edizione latino-italiana, le opere storiche più significative del monaco cassinese formatosi alla corte dei Longobardi. Uno strumento fondamentale per conoscere l'ambiente della tarda antichità e il radicarsi del cristianesimo ad Aquileia. Il testo raccoglie alcune opere di Paolo Diacono, monaco, storico, poeta e scrittore longobardo di espressione latina. La celebre Storia Romana: che con grande equilibrio e rigore storiografico, ebbe vasta diffusione come manuale di apprendimento in uso nelle scuole medievali e si ferma al tempo di Giustiniano. La Vita di Gregorio Magno che propone il Santo come modello di virtù. I vescovi di Metz, l'Omeliario, le Omelie, l'Epistolario e i Carmina scritti in occasione del matrimonio Adelperga sua allieva e figlia.
La teoria manageriale dell'impresa dalla prospettiva della persona uno degli aspetti fondamentali per una "crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva". La crisi in cui versa la società occidentale è, prima ancora di essere economica, una crisi culturale, sociale e relazionale. Tale situazione spinge anche il mondo delle imprese ad un radicale ripensamento di sé come soggetto sociale. Si tratta di un ripensamento profondo che andando alle radici della propria cultura spinga l'impresa a riflettere su se stessa non come oggetto astratto, bensì come soggetto plurale concretamente "inserito in", ed al tempo stesso, "espressione di" uno o più contesti sociali. Alla base di questa nuova prospettiva: le persone, con la loro capacità e intelligenza per una impresa che vuole investire sul capitale umano, rispettare l'ambiente sviluppando processi produttivi ecocompatibili, curando qualità, sicurezza e affidabilità dei prodotti, sicurezza e stabilità dell'ambiente di lavoro, investendo nella comunità e nei rapporti con il territorio.
Uno strumento per la meditazione quotidiana basato sulle letture del giorno, che si arricchisce dei ritratti dei santi del mese e delle testimonianze di chi vive e mette in pratica gli insegnamenti del testo evangelico, e da significative note esegetiche. Il sussidio quest'anno contiene alcuni elementi di novità rispetto alle edizioni passate: - Commenti spirituali ai brani evangelici "popolari", fatti prevalentemente da laici, non necessariamente specialisti. - Note esegetiche ai brani evangelici brevi e non tecniche, anch'esse accessibili ad un vasto pubblico. - Esperienze flash di Vangelo vissuto provenienti da tutto il mondo e tutti i contesti sociali e culturali.Brevi ma succosi profili di "testimoni": santi del mese, ma anche semplici cristiani (cattolici o di altre confessioni) che con la loro vita coerente fino all'ultimo si possono definire esemplari. Non mancano "testimoni" di altre fedi, sì da offrire una gamma varia di persone che hanno arricchito l'umanità con la loro vita e il loro messaggio.
Il rapporto tra Stato e Chiesa, tra politica e mondo cattolico attraversa come un fil rouge la storia dell'Italia dall'unità (1861) ad oggi. Una storia ora di netta separazione, ora di avvicinamento e di impegno diretto. Un percorso storico che va dal "Non expedit" di Pio IX (1868) - con il quale la Chiesa invitava i cattolici all'astensione dalla vita politica italiana alla Rerum novarum di Leone XIII attenta ai problemi sociali e politici. Il volume porge un contributo importante al dibattito in corso attraverso l'esame del pensiero di Antonio Rosmini, Giuseppe Toniolo, Romolo Murri, Don Luigi Sturzo e la nascita del Partito Popolare: interclassista, non conservatore, democratico, cristiano, ma non confessionale per arrivare a De Gasperi con la DC e l'apporto fondamentale al processo di unificazione europea.
Dal versetto evangelico “Che tutti siano uno” (Gv 17, 21) il grande ideale dell’UNITÀ. I capisaldi della Spiritualità dei Focolari.
Dio Amore, la Volontà di Dio, l’amore al fratello, la Parola, l’amore reciproco, Gesù abbandonato, l’Unità, Gesù fra noi, l’Eucaristia, la Chiesa, Maria, lo Spirito Santo…sono dodici i fondamenti della spiritualità dell’unità, caratteristica del Movimento dei focolari fondato da Chiara Lubich. Il presente volume raccoglie alcuni testi a commento di tali punti da parte di Pasquale Foresi, cofondatore del Movimento. «…Accanto a Chiara Lubich, troviamo già negli anni iniziali della fondazione altre figure di rilievo che sono state fondamentali perché quel dono potesse esplicitarsi pienamente. Una di queste figure è Pasquale Foresi, personalità ricchissima nella quale Chiara Lubich sempre ravvisò un “disegno” particolare nell’Opera nascente, quello dell’incarnazione, e cioè il compito di aiutare a materializzare in opere concrete le intuizioni e le mozioni che lo Spirito Santo man mano andava suscitando in lei…i testi di questa raccolta compiono proprio questa funzione: aiutarci ad assumere anche noi la responsabilità di incarnare l’ideale di Gesù, “che tutti siano uno”, secondo la molteplicità di doni di pensiero e di azione che Dio ci ha dato». Dalla prefazione di Maria Voce
La letteratura, la poesia, la pittura, la musica… i luoghi per parlare di Dio all’uomo contemporaneo.
La teologia è animata da sempre dalla continua tensione tra il “dire Dio” e la sua “indicibilità”. Da tale presupposto scaturisce l’interrogativo che è all’origine del presente studio: dove attingere nuovi argomenti, fatti, esperienze umane, nei quali maturare la viva esperienza del divino? Belardinelli individua in particolari forme espressive, come la letteratura, la poesia, la pittura o la musica, il luogo di originali stimoli di riflessione, cogliendo in ciò opportune occasioni di “rilancio” della teologia, occasioni per parlare di Dio all’uomo contemporaneo, senza tradire il nucleo fondamentale della Verità. «…la Parola viene così calata nel cuore della contemporaneità attraverso parole e concetti che le sono propri, in una nuova forma linguistica di prossimità evangelica: un “dire Dio” capace di scrutare tra le pieghe della vita e scorgervi – non importa quanto tenui – bagliori di quella Parola, affievolita tra i rumori di un mondo frammentato in molteplici luoghi» (dall’Introduzione)
La vita di un vescovo, uomo accanto alla gente. Un ritratto inedito che mette in luce la dimensione umana e avventurosa di una vita segnata dall'impegno accanto alla gente. La storia di João Braz de Aviz, (1949), vescovo chiamato a Roma dalla Diocesi di Brasilia come prefetto della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. La sua vita, una infanzia in campagna, secondo di otto figli, la scoperta della vocazione, il seminario e gli studi a Roma, le numerose avventure in mezzo al "popolo di Dio" a lui affidato - è stato tra l'altro vittima di uno scontro a fuoco durante una rapina, di cui porta ancora centinaia di pallini nella carne -, ma soprattutto la sua dimensione radicalmente evangelica nutrita dal carisma di Chiara Lubich, in sintonia si direbbe totale con il sentire e il pensare di papa Bergoglio, che suole chiamarlo "Querido hermano João".
Un trattato per conoscere la Storia della Chiesa e delle prime comunità cristiane. "Panarion adversus omnes haereses" è il capolavoro di Epifanio di Salamina (310/20-403) scritto contro tutte le eresie dell'epoca. L'autore si propone di confutare le eresie che attecchivano allora all'interno delle comunità cristiane e nel testo considera e combatte circa 80 eresie diverse. Ad ogni eresia associa l'immagine di un serpente velenoso per il quale suggerisce un siero, da cui il titolo dell'opera "Panarion" ovvero "cassetta dei medicinali" da utilizzare nella lotta "contro il veleno dell'errore". Anche se è stato molto discusso dai posteri per la faziosità che talora l'attraversa, è un trattato prezioso per la quantità di notizie e documenti che riporta. Vi sono esaminate le eresie degli: apostolici, sabelliani, origeniani primi, manichei, ieraciti, ariani, audiani, fotiniani, martelliani, semiariani, pneumatomachi, anomei, antidicomarianiti, colliridiani, messaliani. Contro: Origene, Paolo di Samosata, Melizio, Aerio, Apollinare. Il presente tomo è il secondo volume del Panarion.