La storia dell'uomo ritorna alla vita che comincia dalla scoperta di essere stato salvato dall'amore. Un'esperienza che ognuno di noi deve fare. Una nuova edizione completamente rivista dopo 42 anni. Riveduto e sfoltito, il libro conserva la sua validità e la sua forza di impatto con il nostro tempo. La parabola del buon Samaritano, nel dispiegarsi del racconto, offre all'autore gli spunti per spaziare sui temi che gli sono più cari: la maturità umana e cristiana, l'autonomia e la responsabilità della persona, l'integrazione tra fede e storia, la relazione creazione-uomo-donna, la sessualità, la famiglia, la politica, la Chiesa...
Perché non siamo capaci di affrontare questo evento umano senza paure e senza difese? Quali sono i bisogni e i diritti di chi muore? Possono trovare in queste pagine un prezioso materiale per il loro lavoro medici, infermieri, operatori sociali, e anche chi voglia avvicinarsi alla morte per scoprirvi la vita.
Un libro scritto in forma paradossale per illustrare un paradosso ancora maggiore: la strategia divina che si serve del "niente" umano per realizzare cose divine. L'autore riesce a darci, con il minimo di parole, il più e il meglio dell'esegesi biblica e della contestualizzazione socio-culturale riguardo a Maria.
Un commento divulgativo e pastorale che mette a disposizione di tutti il messagio di Matteo. L'autore, sulla base di una rigorosa e solida esegesi, pone il messaggio evangelico alla portata di tutti secondo un metodo di chiarezza, essenzialita e attualizzazione. Dunque, un commento di divulgazione", intesa non come ricerca di metodi nuovi e di nuovi significati, ma neppure soltanto una esemplificazione dei dati scientifici, cosi da metterli a disposizione di una cerchia piu vasta di persone. Molto di piu: uno sforzo per rendere "trasparenti" l'uno all'altra il testo evangelico e la nostra vita. "
Una nuova edizione aggiornata e aumentata del fortunato commento ai Vangeli ad opera di tre noti studiosi italiani. Il merito principale di questo libro consiste nella sintesi, divulgativa ma scientifica, dei commenti che tengono conto di tutte le ricerche esegetiche sinora ristrette a piccoli gruppi di specialisti. La traduzione e originale e il confronto dei testi evangelici con l'intera Bibbia consente di cogliere nella massima ampiezza il messaggio di Gesu. Il testo è corredato di copiose indicazioni bibliografiche, annotazioni, note su temi di particolare attualita e di un ricco indice analitico.
Commento alle Lettere Paoline; un libro di esegesi, accurato, informato e rigoroso, utile a studenti e biblisti, ma anche aperto alle esigenze del respiro dell'anima". " Da questo libro di esegesi emerge tutto il fascino del personaggio" Paolo e soprattutto il contenuto sempre moderno e stimolante del suo insegnamento teologico. Questa nona edizione, arricchita da essenziali aggiornamenti bibliografici, viene pubblicata nell'"anno paolino" indetto da Benedetto XVI per ricordare i duemila anni dalla nascita del grande Apostolo. "
Un saggio per farci 'gustare' il Mistero di Cristo. Un invito a pervenire al 'senso' facendo parlare i propri 'sensi'. L'antica letteratura cristiana sapeva che la conoscenza di Cristo e legata alla sensibilità spirituale. L'autore ci invita ad un'esperienza del genere, ma nel contesto della nostra modernità. Proprio dai bisogni della fame e della sete e dai sensi - dei quali fa parte anche il gusto - prende avvio la sua proposta. La novità e il pregio del saggio stanno in una duplice sfida: per il lettore che deve mobilitare, oltre alla sua intelligenza, anche la propria sensibilità umana e spirituale, mettendo all'opera tutta la sua umanità.
Maria non e la chioccia sotto le cui ali cercare protezione, ma la donna con la quale camminare insieme. Maria non e la chioccia sotto le cui ali cercare protezione, ma la donna con la quale camminare insieme affinche siano rovesciati i potenti dai troni, innalzati gli umili, ricolmati di beni gli affamati e rimandati a mani vuote i ricchi" (Lc 1,52-53). E' questa la Maria che emerge dalla riflessione sui vangeli. Una donna che e grande non solo perche e la madre di Gesu, ma perche ne diventa la fedele discepola e si pone a fianco del giustiziato contro chi lo ha crocifisso, schierandosi cosi sempre a favore degli oppressi, dei poveri, dei disprezzati. "
Un testo di gradevole lettura che ci aiuta a capire meglio la figura e lo spessore spirituale di Charles de Foucauld. Chi giunge ad Algeri la scorge subito, preziosa e alta sul mare, Notre-Dame d'Afrique, con le cupole dai riflessi dorati e le decorazioni moresche. Sono appena arrivato qui sulle tracce di Charles de Foucauld, lo straordinario pellegrino dell'Assoluto, che una febbre conradiana ha spinto verso l'ignoto e il rischio, lui innamorato della vastita dei deserti e del silenzio a farsi monaco ed eremita, esploratore delle vie di Dio in terra d'islam, tra i tuareg del Sahara algerino, che amo come piccolo fratello universale, profeta dunque che apri una strada nuova e primo martire del tormentatissimo dialogo islamo cristiano... E sorprendentemente la prima cosa che incontro, ancor prima di toccare terra, e proprio questa icona di pietra che invoca il dialogo in mezzo alla selva dei minareti e delle moschee della bianca Algeri". "
Tra la fine del 1968 e gli inizi del 1969 Carretto ha trascorso alcuni mesi di preghiera e di raccoglimento nel deserto: li' e' nato questo suo libro. E' tutto un richiamo forte, vissuto, sofferto, alla vita di preghiera.