La vita di Frida Malan, partigiana combattente, poi assessore a Torino e attiva fino alla fine nel movimento delle donne. La storia di una famiglia evangelica che compie la scelta partigiana nelle valli valdesi occupate dai nazisti e nella Torino operaia e antifascista. Nelle interviste incrociate a Frida e ai suoi fratelli Roberto e Gustavo, dalla viva voce dei protagonisti viene delineandosi, senza alcuna retorica, il romanzo corale di un popolo in lotta per la libertà.
Una biografia che ha avuto consenso ed eco vastissimi
Un'opera fondamentale per la comprensione di Lutero
La crisi spirituale del monaco di Wittenberg e le motivazioni più profonde della Riforma
Riedizione dell'opera tuttora fondamentale per la ricostruzione della figura del grande Riformatore tedesco – in particolare rispetto agli anni che vanno fino alla Dieta di Worms – pubblicata nel 1947 da Claudiana e riproposta nel 1964 da Feltrinelli con il titolo Lutero giovane.
Il volume è arricchito da una nuova bibliografia aggiornata su Lutero curata da Paolo Ricca.
Dalla quarta di copertina:
Uscita presso Claudiana nel 1946 e ripubblicata da Feltrinelli nel 1964 con il titolo Lutero giovane, l'opera di Miegge qui riproposta – che ebbe consenso ed eco vastissimi – è tuttora fondamentale per la comprensione di Lutero nel periodo che va dalla crisi conventuale alla ribellione aperta e alla rivoluzione religiosa, gli anni, insomma, che vanno fino alla dieta di Worms del 1521.
Concentrando l'analisi sulla natura spirituale della crisi di Lutero, Giovanni Miegge attinge ai motivi più seri e profondi del messaggio della Riforma e fornisce una perfetta chiarificazione delle questioni poste dal suo pensiero teologico.
Con un'esposizione di grande limpidezza, Miegge illustra le complesse articolazioni delle idee e dei problemi che furono alla base del moto suscitato dal monaco di Wittenberg nonché l'evoluzione ulteriore del suo pensiero e il rapporto tra la sua azione di riformatore religioso e gli eventi politici dell’epoca.
È tutto lecito nella "medicina dei desideri"? Ciò che via via diventa possibile diviene forse moralmente legittimo solo per questo fatto? Il cristianesimo può parlare in nome di tutta l'umanità? Cosa si deve intendere con i concetti di "vita" e "dignità della persona"? Quand'è che la vita di un essere umano può definirsi piena e degna? Insomma, come vanno utilizzate le opportunità offerte dalla scienza e dalle tecnologie moderne? Nessuna risposta preconfezionata ma la riflessione di cristiani su alcuni temi legati alla bioetica dal punto di vista biblico, etico, medico, pastorale e giuridico con particolare riferimento all'inizio e alla fine della vita umana.