Molte ragazze sono convinte che per essere belle bisogna essere magre, o che solo vestendosi in modo provocante si può avere successo... Sicure sia proprio così? Tutti noi siamo unici e speciali. Ma in un mondo che cerca di convincere con ogni mezzo che conta solo essere belli fuori, spesso è difficile capirlo. Questo libro regala alle lettrici - a quelle più piccole ma anche a quelle più grandi - un nuovo paio di occhiali, per guardarsi allo specchio con maggior indulgenza e sicurezza. Diventa ciò che sei: il messaggio di "Girl R-evolution" sta in queste quattro semplici parole. Perché ogni ragazza ha il diritto di crescere libera dai condizionamenti e di poter mostrare al mondo la vera - meravigliosa - se stessa. Età di lettura: da 10 anni.
“Poi fate quel che vi pare, agitatevi finché volete, ma questa è storia e così sono andati i fatti che ci hanno portati all'oggi. Il resto è malafede, propaganda tendenziosa, incitamento all'odio, bugia, sfruttamento dell'ignoranza, circonvenzione di incapaci a pensare e a informarsi."
Crociata, jihad, guerra di religione, scontro di civiltà, sono parole che sembravano appartenere, ormai, ai libri di storia e a epoche spaventose molto lontane dalla nostra. Eppure, nell'escalation di tensione e di allarme mediatico incominciata con l'attentato delle Torri Gemelle di New York l'11 settembre del 2001, e rinfocolata oggi dagli orrori perpetrati in Francia e nel mondo dai terroristi dello Stato Islamico, queste parole sono tornate drammaticamente attuali. Ma esiste davvero un conflitto tra culture e civiltà incompatibili? E, se davvero siamo in guerra, quando è iniziata, chi l'ha dichiarata, e perché? Davvero l'Occidente incarna i valori di democrazia, libertà e tolleranza in cui tutti noie sosteniamo di identificarci?
La Costituzione, "legge delle leggi", oltre a racchiudere e raccontare la storia di un paese ne progetta il futuro. Sempre al centro del dibattito pubblico e oggetto di innumerevoli tentativi di riforma, più o meno fondati, la Costituzione italiana è soprattutto un testo di straordinaria attualità. E' ciò che mostra Gianfranco Pasquino - uno dei grandi studiosi del nostro tempo - in queste trenta "lezioni" che sono altrettanti fulminei saggi sulle idee che hanno dato corpo e vita alla Costituzione, influenzando - tra intuizioni anticipatrici, chiaroscuri interpretativi e promesse disattese - la storia dell'Italia contemporanea.
"Splendida sessantenne", come la definì un decennio fa Giorgio Napolitano, la Costituzione ha mostrato nel corso del tempo la capacità di adattarsi a contesti storici e politici diversi, sopravvivendo perfino al crollo del sistema di partiti e rimanendo un punto di riferimento imprescindibile: che si parli di diritti civili o di conflitto di interessi, del ruolo del presidente della Repubblica o delle autonomia locali, di degenerazioni populiste, liberto di informazione o principi di solidarietà. Perfino del delicato problema della convivenza tra religioni diverse, che si fa sempre più acuto in Italia non solo a causa della crescita dell'Islam.
Frutto di una convergenza di culture politiche differenti, realizzata in modo splendido dai "padri" dell'Assemblea Costituente, secondo Pasquino, la Costituzione italiana contiene, ancora oggi, gli spunti, le modalità e gli strumenti con i quali tutti noi (cittadini, associazioni, istituzioni) possiamo e dobbiamo migliorare la vita del nostro paese.
Non è mai troppo presto, né troppo tardi, per imparare a invecchiare bene. Insieme al fitness e a una buona alimentazione, il segreto è nel mitocondrio, prezioso “organello energetico” delle nostre cellule che gioca un ruolo importante in molte funzioni del corpo.
√à ci√≤ che ci insegna Enzo Soresi, pneumologo, oncologo e studioso di neuroscienze di lungo corso che ha vissuto sul campo ‚Äì e sulla sua pelle ‚Äì le trasformazioni che la medicina ha affrontato negli ultimi anni. Dopo il grande successo del Cervello anarchico, il professor Soresi, convinto sostenitore dell πimportanza della personalizzazione della cura, oltre che dello stretto rapporto tra corpo e mente, torna a ripercorrere le scoperte pi√π importanti della sua storia professionale e privata: nella veste di instancabile sperimentatore e perfino di paziente.
Soresi d√† vita in questo nuovo libro, con gusto per gli aneddoti e ironia, a un originale esperimento di medicina narrativa, tra casi clinici stimolanti e istruttive partite a golf, ricordi commoventi e diagnosi geniali, malanni e insperate guarigioni. Con l πaiuto del giornalista scientifico Pierangelo Garzia, Soresi tocca gli snodi pi√π interessanti, controversi e attuali della biomedicina. Dall πeffetto placebo alla plasticit√† cerebrale, dall πimportanza dei geni e dell πepigenetica al ruolo oggi rivalutato dell πintestino, fino ad arrivare proprio a quel minuscolo organello che, se coccolato, pu√≤ mantenersi ‚Äúgiovane e brillante‚Äù come un ragazzino: l πamato mitocondrio.
La vita e l'opera di Fabrizio De André sono al centro di saggi e documentari, omaggi e celebrazioni che hanno contribuito negli anni a trasformare l'uomo in un mito, in un'icona musicale e poetica. Una specie di totem, che incute un timore reverenziale a tratti schiacciante. E pensare che invece lui si riconosceva soprattutto nel protagonista di Amico fragile, "evaporato in una nuvola rossa, in una delle molte feritoie della notte". Il giornalista Marco Ansaldo si mette sulle tracce di questo amico fragile, partendo dai vicoli della Foce, le zone che lui stesso, genovese doc, aveva esplorato da ragazzino di strada. Nel ripercorrerle oggi, così diverse eppure identiche, ricostruisce un'inedita topografia fatta di stradine e piazzette, di panchine e bar, in quel fermento musicale e intellettuale da cui scaturì la "Scuola genovese" dei cantautori e il genio di "un giovanotto della buona società". Ma Genova da sola non basta per spiegare De André, che in quarant'anni di carriera ha mostrato mille volti, anche molto diversi: l'uomo dalla voce profondissima, che scandisce parole dolci e terribili; l'uomo feroce con i potenti, anarchico, ruvido e solitario; l'"ateo a modo suo", lontano dalla Chiesa ufficiale ma vicino a Gesù e agli ultimi. In questo libro, Ansaldo ricostruisce un'immagine di Faber a partire da singoli dettagli, frammenti della sua fragilità e della sua forza, lasciando che la luce di ogni nuovo frammento ne illumini un altro. Con e-book scaricabile fino al 30-/06-/2016.
"Da molto tempo vado al cinema, almeno tre sere alla settimana, spesso vedo due film per sera (alle 20 e alle 22.30), talvolta anche tre. Da una decina d'anni, torturato dal pensiero della dimenticanza nel tempo delle opere che ho visto, ho preso l'abitudine al ritorno dal cinema, ogni sera, di scrivere, di getto, una mia valutazione critica dei film che ho visto, un resoconto per me stesso, lungo o breve, che possa rimanere un momento di pacata riflessione critica, anche dopo molti o moltissimi anni. Ho raccolto quindi tutti questi miei commenti, non molto approfonditi perché scritti alla sera, prima di addormentarmi, ma proprio per questo espressione dell'impatto immediato che ogni film ha avuto sulla mia psicologia, sulla mia cultura e sui miei valori etici." (Umberto Veronesi) Con e-book scaricabile fino al 30-06-2016.
Il 10 giugno del 1940 scocca l'ora "segnata dal destino": dal balcone di palazzo Venezia Benito Mussolini annuncia al paese l'entrata in guerra. La folla che si accalca, festosa e urlante, è l'immagine di un popolo orgoglioso e pronto a tutto pur di guadagnare prestigio e rilevanza internazionale, lasciandosi alle spalle un destino minoritario. Nei cinque anni successivi, però, l'entusiasmo cede pian piano il passo all'angoscia dell'attesa, ai primi disagi, alla fame montante, al senso di precarietà, alla paura per il futuro e poi, con i bombardamenti e l'approssimarsi del fronte, al vivo terrore del presente. Eppure, dopo quel 10 giugno l'attenzione degli storici di solito si sposta, per inseguire la guerra sui vari fronti o nei gabinetti di dittatori, politici e generali, disinteressandosi di quella gente comune che aveva acclamato la guerra. Arrigo Petacco decide invece di fermarsi sulla soglia del cosiddetto "fronte interno", di cui racconta nei dettagli la vita quotidiana, fatta di piccole e grandi tragedie, di speranza e sconforto, al ritmo delle notizie che arrivano da lontano, filtrate dalla propaganda. Non solo: ricostruendo quel periodo mese per mese e persino giorno per giorno, Petacco ci ricorda che la vita, comunque, continuava. Nonostante la guerra, si andava ancora al cinema e a teatro (quelli rimasti aperti, almeno), si canticchiavano le nuove canzoni passate alla radio, si leggevano i giornali, si mandavano i figli a scuola, si lavorava... Con e-book scaricabile fino al 30-06-2016.
Un'opera di riferimento e un repertorio di informazioni, notizie, dati geografici e statistici. Il volume favorisce un confronto tra le realtà economiche e sociali dei diversi paesi del mondo. Non manca una panoramica sull'economia mondiale, così come i dati relativi alle strutture economiche dei singoli paesi, mentre numerose informazioni riguardano la situazione geopolitica e gli assetti politico-istituzionali.
Pavia, 24 febbraio 1525. Nell'arco di poco più di una notte, si consuma una battaglia che segna una svolta fondamentale nel conflitto tra Francia e Sacro Romano Impero, determinando il passaggio del Nord Italia sotto l'influenza spagnola. Protagoniste di questo scontro epocale sono "le armi del diavolo": archibugi e moschetti la cui efficacia, al tempo, era ancora messa in discussione, ma che resero senza dubbio la battaglia di Pavia uno dei fatti d'arme dagli esiti più sorprendenti di sempre. A raccontare questo momento cruciale per la storia d'Italia e dell'Occidente, sei punti di vista diversi: un bellicoso cavaliere scozzese che non vede l'ora di unirsi all'esercito del re di Francia Francesco I; un soldato spagnolo innamorato del suo moschetto e delle meraviglie del Nuovo Mondo; uno scagnozzo italiano, spiccio e versatile uomo di fiducia di Giovanni dalle Bande Nere; una nobildonna in declino trincerata nel suo elegante palazzo nel cuore della città assediata; un ingegnoso ferrarese, maestro nell'arte dell'artiglieria, che realizza cannoni miscelando sapienza tecnica, filosofie e superstizioni; perfino una vivandiera, indomita lanzichenecca capace di battersi con più eroismo di un uomo... Con e-book scaricabile fino al 30-06-2016.
Un passo dopo l'altro, con andatura costante, fino a contarne milioni. Prendere la strada decine di volte, recuperarla, a costo di scavalcare staccionate, svegliare i cani di un'intera contrada, guadare un fiume. Attraversare i campi, snodi autostradali, paesini, città. Da Canterbury alle guglie di San Pietro, questo è il ritmo della via Francigena.
Oltre 2000 chilometri, 4 nazioni e 4 frontiere da varcare, 1 millennio di storia.