Descrizione dell'opera
Monsignor Giuseppe B. Pasini (1932) ha segnato la storia recente di due grandi organizzazioni cristiane: le ACLI, di cui è stato vice assistente nazionale dal 1967 al 1971, e la Caritas Italiana, di cui ha contribuito alla fondazione ed è stato direttore nel decennio 1986-1996, consolidandone la presenza e la connotazione educativa e sociale.
Nel corso di circa trent'anni di impegno civile ed ecclesiale, Pasini è stato tra le figure più influenti del panorama nazionale. Dalla sua posizione di «osservatore privilegiato», alla direzione del più grande organismo socio-pastorale della Chiesa italiana con un radicamento capillare e stabile in tutte le 220 diocesi, ha potuto cogliere luci e ombre del nostro paese ed evidenziare il persistere di varie forme di povertà ed emarginazione.
Nella ricorrenza degli ottant'anni di monsignor Pasini, il volume propone gli editoriali da lui scritti per Italia Caritas dal 1986 al 1996, una sua conversazione col curatore, una contestualizzazione storica e un'appendice con lettere di apprezzamento e di riconoscenza completata da una galleria fotografica.
Sommario
Presentazione(F. Soddu). Introduzione (S. Ferdinandi). I. Una visione della carità di alto profilo. (G. Brunet). II. Un ministero a servizio del vangelo della carità. III. Tra memoria e prospettive. A colloquio con mons. Giuseppe Pasini (S. Ferdinandi). APPENDICE. Lettere di riconoscimento. Galleria fotografica.
Note sul curatore
SALVATORE FERDINANDI, sacerdote della diocesi Terni-Narni-Amelia, dal 1982 al 2001 è stato direttore della Caritas diocesana, esperienza pastorale riversata poi in Caritas Italiana, dove è responsabile per gli ambiti della formazione e della promozione delle Caritas diocesane e parrocchiali, della documentazione e della sussidiazione. Dopo la specializzazione all'Accademia Alfonsiana di Roma, ha insegnato Dottrina sociale della Chiesa alla Pontificia Università Urbaniana ed è ora docente di Teologia pastorale al Pontificio Collegio Leonino di Anagni. Per EDB ha pubblicato Per una carità aperta al mondo (2003); Radicati e fondati nella carità. Itinerario di formazione alla carità per sacerdoti, seminaristi e diaconi nella Chiesa italiana (22008); Quarant'anni di Caritas. Metodo e strumenti pastorali per educare alla carità (22012).
"Se così si può dire" è la traduzione più fedele dell'espressione ebraica kivjaqôl, che indica il paradosso per cui alla Torah è richiesto di esprimere qualcosa su Dio con il linguaggio umano, inevitabilmente inadeguato. L'espressione, con tutto ciò che ne consegue, oggi è familiare a molte persone, grazie all'insegnamento che Paolo De Benedetti ha offerto a generazioni di italiani che oggi guardano con occhi nuovi al rapporto fra ebraismo e cristianesimo. Anche dopo il concilio Vaticano II, infatti, la mentalità comune ha continuato a considerare l'ebraismo una religione superata, la radice di una pianta i cui frutti, fiori e foglie erano tutti e solo del cristianesimo. Proprio per questo l'autore non ama l'espressione "radice ebraica" e ritiene che la ricerca di un dialogo con l'ebraismo vivente significhi accettarlo come esso è e si percepisce nel presente, non come è stato o vorremmo che fosse. Da qui la necessità di una teshûvah, di una "conversione", da parte di tutte le Chiese cristiane. Prefazione del card. Carlo Maria Martini.
Descrizione dell'opera
Il centro del libro della Sapienza, che sembra fare da ponte tra Antico e Nuovo Testamento poiché cronologicamente reputato l'ultimo scritto veterotestamentario, è costituito da tre capitoli che sono insieme un elogio e una preghiera. Un linguaggio letterariamente ricco e studiato, ma anche profondamente soggettivo, mette in rilievo la mirabile bellezza della Sapienza, raffigurata come una persona viva e interlocutrice, che dona a Salomone le doti che rendono capaci di governare con giustizia a beneficio del popolo, lo arricchisce di una conoscenza enciclopedica per penetrare nei misteri dell'universo, lo istruisce di luci spirituali per edificare il tempio santo di Dio. Il lungo brano preso in esame nel volume si muove tra due punti di riferimento: Dio e l'uomo. La visione teologica e la concezione antropologica si rapportano come due realtà tra loro inseparabili, che s'incontrano nella ricerca di una comunione. Questo legame, che sostiene l'intera tessitura del libro, dona una luce inconfondibile per riscoprire la natura dell'uomo.
Sommario
Presentazione. Prologo. I. Un dono superiore alla natura (Sap 7,1-6). II. L'invocazione dello spirito di Dio (Sap 7,7-12). III. Apprendimento e trasmissione della conoscenza (Sap 7,13-21). IV. Natura origine attività della Sapienza (Sap 7,22-8,1). V. Innamoramento per la sua bellezza (Sap 8,2-8). VI. Il patto nuziale e i suoi benefici (Sap 8,9-16). VII. Legami reciproci e vantaggiosi (Sap 8,17-21). VIII. Ogni uomo un nulla senza la Sapienza (Sap 9,1-6). IX. Vocazione e missione di Salomone (Sap 9,7-12). X. La salvezza solo con la Sapienza (Sap 9,13-18). Epilogo. Bibliografia.
Note sugli autori
RENZO LAVATORI, membro della Pontificia Accademia Teologica, è docente di Teologia dogmatica alla Pontificia Università Urbaniana, all'ISSR della Pontificia Università della Santa Croce e all'Ecclesia Mater della Pontificia Università Lateranense. Per EDB ha pubblicato: L'Unigenito dal Padre (42007); Dio e l'uomo, un incontro di salvezza (72009); Il mistero di Cristo (32009); Il dono di Dio (21997); Satana un caso serio. Studio di demonologia cristiana (1996); Il diavolo tra fede e ragione (22009); Gesù visto da vicino (2004); Il Signore verrà nella gloria. L'escatologia alla luce del Vaticano II (2007); Lo Spirito Santo: persona e missione (2011); Lo Spirito Santo, dono del Padre e del Figlio (21998).
LUCIANO SOLE è docente a Roma di Esegesi biblica all'Ateneo pontificio Regina Apostolorum, all'ISSR, all'Apollinare e all'Ecclesia Mater della Pontificia Università Lateranense.
INSIEME i due autori hanno pubblicato presso le EDB: Qohelet l'uomo dal cuore libero (21999); Gesù Cristo venuto nella carne. Il criterio dell'identità cristiana secondo la Prima Lettera di Giovanni (1999); Ritratti dal Vangelo di Luca. Persone e relazioni (22009); Persecuzione e Chiesa negli Atti degli apostoli (2003); Marco. I. Interrogativi e sorprese su Gesù (2005); Marco. II. Sconcerto, sdegno e stupore davanti a Gesù (2009); Empi e giusti: quale sorte? Lettura di Sapienza 1-6 (2011).
Descrizione dell'opera
Porsi davanti al mistero pasquale come famiglia, come coppia, cogliendone aspetti e significati capaci di illuminare la vita degli sposi. Ecco la meta del volume, che, proseguendo sulla strada tracciata da Il Natale degli sposi, vuole accompagnare i coniugi - ma anche le coppie di fidanzati, i sacerdoti, gli educatori e i formatori degli adulti - a vivere l'anno liturgico con intensità e pienezza. Nelle pagine si apre un percorso che, attraverso il tempo della Quaresima, la memoria dell'ultima cena e della lavanda dei piedi, la crocifissione e il silenzio del Sabato santo, giunge fino alla festa della risurrezione, illuminandone i temi più quotidiani e familiari.
Il volume si presta a essere utilizzato per la preghiera di coppia o personale, come guida per le attività di gruppi di sposi e famiglie, come approfondimento su Quaresima e Pasqua.
Sommario
Presentazione. Nota bibliografica. I. La via dell'umile amore: la pienezza dell'umanità. II. Tra Pilato e Barabba. III. La tenerezza della Croce. Venerdì Santo: fino in fondo, Gesù. IV. Il progetto infinito e la novità del domani. Il Sabato Santo degli sposi. V. Mistero di Bellezza. La Pasqua di Dio, la Risurrezione di Cristo. VI. Destinati alla Bellezza: il mistero coniugale.
Note sull'autrice
FLAVIA MARCACCI insieme al marito Roberto Contu si occupa di accompagnamento alle giovani coppie di sposi presso il Centro familiare Casa della Tenerezza di Perugia, esperienza a cui si ispira lo scritto. Ha pubblicato articoli inerenti il tema della tenerezza e della spiritualità coniugale in riviste come Forma Sororum e Vita Minorum e con EDB Il Natale degli sposi. Per una spiritualità della Tenerezza (2012).
Dalla comparsa del celebre saggio di Darwin sull'Origine della specie (1859) il falso dilemma tra la teoria scientifica dell'evoluzione e la dottrina filosofica e teologica della creazione continua ad accendere gli animi e i dibattiti. Nel quadro di un confronto spesso sospettoso, su cui ancora si allunga l'ombra del "caso Galileo", la scienza tende a confinare la teologia nel deposito dei relitti di un "paleolitico intellettuale", mentre la teologia è tentata di perimetrare i campi della ricerca o di piegarne i risultati in chiave apologetica. Spesso ci si dimentica che la prima disciplina si dedica ai fatti, ai dati, alla "scena" e al "come", mentre la seconda si consacra ai valori, ai significati ultimi, al "fondamento", al "perché". Si tratta di due livelli metodologici, epistemologici e linguistici che appartengono a piani differenti ma che hanno pari dignità, perché ogni ricerca sulla vita umana e sul rapporto con l'universo esige una pluralità armonica di itinerari e di esiti.Assieme al testo di Luciano Lotti, Vita affettiva di Padre Pio. Mondo interiore e cura d'anime nei diari delle figlie spirituali, il volume dà avvio a una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
Descrizione dell'opera
In una società che sembra costantemente in pericolo, minacciata da più fronti da una crisi che non è solo economica, diventa sempre più importante avere motivi di speranza.
Imparare a leggere i segni di speranza che circondano l'essere umano, credente e non credente, nella sua quotidianità è necessario, oggi più che mai: la speranza dà senso alla vita e spinge ad avere uno sguardo aperto al mondo e agli altri. Per ritrovare la gioia di vivere e la fiducia nel futuro.
Affiancando in ogni pagina una fotografia e un pensiero, il libretto vuole essere un piccolo strumento nelle mani del lettore. Con una pagina di dedica in apertura, può costituire di per sé un piccolo regalo o accompagnarne uno più importante.
Note sugli autori
SERGIO BOCCHINI insegna IRC da più di 25 anni nella scuola secondaria di secondo grado. Dottore in teologia e specializzato in storia delle religioni all'università statale di Torino, è stato fino al 2010 responsabile dell'Ufficio IRC di Ivrea. Tra le pubblicazioni: Confronto con il buddhismo (Torino 1995), Favole come parabole (Torino 2004). Con le EDB ha pubblicato i testi di IRC per le scuole superiori Religione e religioni, suddiviso sia in biennio e triennio (2002-2003) che in volume unico (2004); il Nuovo Religione e religioni, in volume unico (2008), volume unico misto (2011) e biennio e triennio (2010); vari sussidi didattici, tra cui Schede bibliche (2004), Schede delle religioni (2005), 175 Schede tematiche (2010), Le religioni presentate ai miei alunni (2012). In collaborazione con altri autori: Didattica cre-attiva (2008), il testo per la scuola secondaria di primo grado Nuovo Religione perché? (2009), Religione 2.0 in volume unico (2011) e in tre volumi (2012).
VALTER LUSANI, sposato, con due figli, è diplomato in Informatica e impiegato presso un Centro di Ricerca come sistemista nell'area informatica. Svolge attività in varie associazioni, sia a carattere sociale che ricreativo, e principalmente in parrocchia, dove segue in modo più specifico gli aspetti legati alla comunicazione quali il bollettino e il sito internet.
Descrizione dell'opera
Il tempo di Pasqua è il fulcro della fede cristiana: è il Figlio di Dio fattosi uomo che morendo vince la morte e risorgendo apre le porte della salvezza eterna.
Ma la Pasqua è per tutti libertà dalle catene che opprimono l'essere umano: la paura della morte, la disperazione, la perdita di senso della vita.
L'opuscolo, che senza pretese teologiche o letterarie affianca in ogni pagina una fotografia e un pensiero, vuol essere per il non credente un attimo di riflessione, con immagini e parole del quotidiano, che aiutino a scorgere la speranza oltre il buio. E per il credente un invito a guardare alla Pasqua con gli occhi penetranti della fede e a viverla in profondità, così da vedere oltre la sofferenza e la morte della Passione, fino all'alba della risurrezione.
Con una pagina di dedica in apertura, il libretto può costituire di per sé un piccolo regalo o accompagnarne uno più importante.
Note sugli autori
SERGIO BOCCHINI insegna IRC da più di 25 anni nella scuola secondaria di secondo grado. Dottore in teologia e specializzato in storia delle religioni all'università statale di Torino, è stato fino al 2010 responsabile dell'Ufficio IRC di Ivrea. Tra le pubblicazioni: Confronto con il buddhismo (Torino 1995), Favole come parabole (Torino 2004). Con le EDB ha pubblicato i testi di IRC per le scuole superiori Religione e religioni, suddiviso sia in biennio e triennio (2002-2003) che in volume unico (2004); il Nuovo Religione e religioni, in volume unico (2008), volume unico misto (2011) e biennio e triennio (2010); vari sussidi didattici, tra cui Schede bibliche (2004), Schede delle religioni (2005), 175 Schede tematiche (2010), Le religioni presentate ai miei alunni (2012). In collaborazione con altri autori: Didattica cre-attiva (2008), il testo per la scuola secondaria di primo grado Nuovo Religione perché? (2009), Religione 2.0 in volume unico (2011) e in tre volumi (2012).
VALTER LUSANI, sposato, con due figli, è diplomato in Informatica e impiegato presso un Centro di Ricerca come sistemista nell'area informatica. Svolge attività in varie associazioni, sia a carattere sociale che ricreativo, e principalmente in parrocchia, dove segue in modo più specifico gli aspetti legati alla comunicazione quali il bollettino e il sito internet.
Descrizione dell'opera
Pur rispettando l'impostazione tradizionale, la Via Crucis di De Candido presenta spunti originali: ogni stazione è infatti raccontata in prima persona dalla voce narrante di un personaggio evangelico o appartenente alla tradizione apocrifa. I salmi che accompagnano la successione delle tappe verso il Calvario tratteggiano emozioni e stati d'animo di Gesù e con lui di ogni "crocifisso". Le orazioni traducono nella vita quotidiana le attese e le invocazioni dei fedeli.
Sommario
Presentazione. I. Gesù è condannato a morte. Io sono uno che non vuole sporcarsi le mani in difesa II. Gesù è caricato della croce. Io sono uno con la mentalità del colpevolista. III. Gesù cade per la prima volta. Io sono uno che starebbe solo a guardare indifferente. IV. Gesù incontra sua madre. Io sono il segno di chi comprende il dolore altrui. V. Gesù è aiutato dal cireneo a portare la croce. Io sono uno che sceglie la compassione. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. Io sono vera icona di vergine amore. VII. Gesù cade per la seconda volta. Io sono uno che perde occasioni di umanità. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. Noi siamo segno di coloro che generano la pietà. IX. Gesù cade per la terza volta. Io sono uno che tarda nel risvegliarsi alla solidarietà. X. Gesù è spogliato delle vesti. Io sono uno con la nostalgia dell'occhio puro. XI. Gesù è inchiodato sulla croce. Io sono un esecutore di vessazioni. XII. Gesù muore sulla croce. Io sono uno lento a capire. XIII. Gesù è deposto dalla croce. Io sono uno che finalmente esce allo scoperto. XIV. Gesù è deposto nel sepolcro. Io sono uno convinto che la morte non canta vittoria. XV. Gesù è veramente risorto. Siamo in tanti ad annunciare che il Signore è risorto.
Note sull'autore
LUIGI DE CANDIDO, docente emerito alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma e all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, è attualmente direttore di infermeria conventuale e collaboratore pastorale presso il santuario mariano di Monte Berico (VI). Ha al suo attivo numerose collaborazioni con periodici e riviste di spiritualità.
«C’è un corteo di beati che percorre insieme a Gesù la via del Calvario. Sono invisibili agli occhi della massa, ma in realtà sono i veri protagonisti di un cammino che li vede raccolti in prima linea sulle strade che ancora oggi invocano una comunità tutta nuova» (dall’Introduzione). Meditando il Vangelo delle Beatitudini, la Via Crucis ripropone la Passione con gli occhi degli operatori di pace, dei volontari, dei martiri, dei poveri, degli ammalati, delle vittime della violenza e della guerra: sono i beati dei nostri giorni, monito per la Chiesa e per ogni battezzato a essere fautori di una nuova società, che nasca alla luce della carità e dell’amore e testimoni il messaggio di salvezza di Cristo.
SOMMARIO
Introduzione. I. Gesù è condannato a morte. II. Gesù è caricato della croce. III. Gesù cade la prima volta. IV. Gesù incontra sua madre. V. Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. VII. Gesù cade la seconda volta. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX. Gesù cade la terza volta. X. Gesù è spogliato delle vesti. XI. Gesù è inchiodato. XII. Gesù muore in croce. XIII. Gesù è calato dalla croce. XIV. Gesù è calato nel sepolcro. XV. Gesù risorge da morte.
Descrizione dell'opera
La Via Crucis proposta dal priore di Bose è ispirata al Vangelo secondo Marco. «Nell'offrire questa contemplazione della passione di Gesù, dalla condanna alla sua resurrezione, questa Via Crucis, Via Lucis, sento tutta la verità della mia pochezza di semplice cristiano che geme e osa dire: "Il tuo volto, Signore, io cerco: non nascondermi il tuo volto!" (Sal 27,8-9)».
Oltre alle contemplazioni degli episodi evangelici egli dà spazio ad alcune poesie, «parole quanto mai capaci di esprimere il non-detto, poesie di cristiani e di non cristiani, tutti feriti dal volto disprezzato e sfigurato dell'uomo, tutti in attesa di un volto trasfigurato, tutti con una domanda nel cuore: "Cosa posso sperare?". I cristiani sanno - e lo sanno solo per grazia! - che Gesù Cristo è capace di rispondere a questa domanda».
Sommario
Introduzione. Via Crucis, Via Lucis. Preghiera iniziale. I. Gesù nell'orto degli ulivi. II. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato. III. Gesù è condannato dalle autorità religiose. IV. Gesù è rinnegato da Pietro. V. Gesù è giudicato da Pilato. VI. Gesù è flagellato e incoronato di spine. VII. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. VIII. Gesù è crocifisso. IX. Gesù muore in croce. X. Le donne al Calvario. XI. Gesù è deposto nel sepolcro. XII. L'alba di Pasqua. Conclusione. Appendice. Poesie. Bibliografia.
Note sull'autore
ENZO BIANCHI, priore della Comunità monastica di Bose, ha insegnato teologia biblica alla facoltà di filosofia dell'Università San Raffaele di Milano e collabora con La Stampa, La Repubblica, Avvenire e Jesus. Tra i suoi testi, che coniugano spiritualità cristiana e cammini di umanizzazione, ricordiamo i più recenti: Una lotta per la vita. Conoscere e combattere i peccati capitali, San Paolo, Cinisello Balsamo 2011; Perché avete paura? Una lettura del Vangelo di Marco, Mondadori, Milano 2011; Le vie della felicità. Gesù e le beatitudini, BUR, Milano 2011; per EDB, insieme a Luigi Ciotti ed Ernesto Olivero, ha pubblicato Michele Pellegrino. Padre della Chiesa padre della città (2012).