Queste riflessioni su «la sofferenza, il silenzio e la preghiera» non sono semplicemente il frutto di una ricerca speculativa, ma rappresentano la testimonianza di un’esperienza personale. L’autore conduce il lettore lungo un percorso a tre livelli di saggezza: filosofica, teologica e mistica. Quando non si può sfuggire alla prova del dolore, bisogna introdurvisi all’interno con coraggio, sopportandola con lo spirito del Salvatore sofferente, certi che non solo la sofferenza può essere vissuta senza perdere la dignità, ma può anche essere un cammino verso Dio.
Autore
GEORGE BANN, nato in Gran Bretagna, ha studiato alla Sorbona, a Parigi, ed è stato giornalista al «Daily Mail» di Londra. Oggi vive in Bretagna, dove è stato accolto come oblato benedettino nella comunità monastica di Sainte-Anne di Kergonan, Plouharnel (Congregazione di Solesmes).
Una novena per dialogare con Dio, chiedendo l’intercessione del beato Giovanni Paolo II, ispirati dalle sue parole e dal suo sguardo. Ogni giorno della novena si apre con una foto del papa a colori. Nel modulo centrale una suggestiva riproduzione di Giovanni Paolo II 20 x 30 cm.
Autore
ALBERTO VELA ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).
Contenuto
Il presente sussidio si propone come strumento per una celebrazione liturgica della Parola, «con» e «davanti» alle immagini sacre. L’immagine proposta è l'icona della Tenerezza di Vladimir. Celebrare implica l’attivazione di una grande varietà di linguaggi: canto e musica, presidenza, movimenti processionali, sistemazione di uno spazio adatto per la preghiera, orientazione della preghiera e dello sguardo, gesto e preghiera. Celebrare con le icone, attivando tutti i linguaggi della sensibilità, costituisce pertanto un buon allenamento e una buona verifica della nostra capacità di celebrare.
Destinatari
Parroci. Gruppi di preghiera, movimenti, comunità religiose.
Autore
LUCA GAZZONI, insegnante di religione ed educatore professionale, è docente presso l’Istituto diocesano di musica e liturgia ed è collaboratore dell’Ufficio liturgico diocesano di Torino.
PAOLO TOMATIS, sacerdote della diocesi di Torino, è docente di liturgia presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale sezione di Torino e direttore dell’Ufficio liturgico diocesano.
Il testamento spirituale di Suor Emmanuelle, una donna che incarna la generosità, l'attenzione ai più poveri, la ribellione contro l'ingiustizia e un amore nutrito dalla sua fede in Cristo.
Una novena per dialogare con Dio, chiedendo l'intercessione del beato Giovanni Paolo II, ispirati dalle sue parole e dal suo sguardo. Ogni giorno della noveva si apre con una foto del papa a colori. Nel modulo centrale una riproduzione di Giovanni Paolo II 20 x 30 cm.
Un testo da meditare per ogni giorno dell'anno, tratto dagli scritti di papa Wojtyla, con a fronte immagini suggestive, simpatiche e spiritose del nuovo beato. I testi selezionati a tema, mese per mese, permettono un incontro completo con gli argomenti fondamentali del magistero del papa polacco, coprendo tutto il periodo del suo pontificato.
Il mondo globalizzato offre molte possibilità di comunicazione a distanza, ma crea anche particolarismi e discriminazioni. Come contribuire a creare un mondo più solidale e fraterno, senza esclusi? San Francesco d’Assisi e il pensiero francescano possono servire da ispirazione e da segno profetico per un’umanità riconciliata, che rispetti e salvaguardi la creazione. In questa linea, proponiamo l’ospitalità come la risposta etica più adeguata alle sfide della globalizzazione. La presenza dialogante e l’apertura all’Altro, agli altri e alla natura, sono una base sicura per costruire un futuro di speranza e una convivenza pacifica, rispettosa e arricchente tra civiltà, religioni e culture.
Autore
Martín Carbajo Núñez, ofm, dottore in teologia morale (Accademia Alfonsiana, Roma), diplomato in comunicazione sociale (Università Gregoriana, Roma), licenziato in filologia germanica (Università di Santiago di Compostella) e tecnico specialista in informatica di gestione. Attualmente insegna etica e comunicazione in due università romane: Antonianum e Alfonsiana. Ha pubblicato articoli in riviste specializzate sull’etica globale e il francescanesimo. Recentemente ha diretto due volumi su Duns Scoto, massimo rappresentante della tradizione francescana: Giovanni Duns Scoto. Studi e ricerche (Roma, 2008).
L’intento di quest’opera è quello di esplorare la complessità del dolore con un approccio pluridisciplinare proponendo una sorta di orientamento al senso del dolore. La lotta al dolore non può limitarsi alla sua dimensione fisica, pur importante, ma deve aprirsi alle radici della sofferenza che affondano nella profondità dell’animo umano. Ricostruire l’unità della persona attorno al senso di una vita attraversata dal dolore è il grande compito affidato al mondo della cura.
Autore
GIAN ANTONIO DEI TOS, medico ospedaliero, specialista in cardiologia, ha conseguito il master europeo in bioetica. Attualmente è direttore del Servizio «Qualità, etica e umanizzazione» dell’Azienda Ulss 7 del Veneto. È stato segretario scientifico del Comitato per la bioetica della Regione Veneto; è presidente del Comitato etico per la pratica clinica dell’Azienda Ulss 7 del Veneto e presidente della Fondazione CARE. È docente incaricato di economia sanitaria presso il corso di laurea specialistica in bioetica dello Studium Generale Marcianum di Venezia.
Narrazione di 50 viaggi che l'autore ha compiuto al seguito di Giovanni Paolo II sullo stesso aereo. Ritratti di luoghi, situazioni indimenticabili e racconti personali che hanno influito profondamente sulla vita dell'autore e della cristianità. Introduzione di padre Federico Lombardi.
Biografia di Massimo Barbiero (1973-2010), giovane missionario laico di Fossò (Venezia) - diocesi di Padova - della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi. Dopo aver trascorso più di dieci anni nella baraccopoli di Soweto alla periferia di Nairobi, venne inviato a Mérida (Venezuela) dove morì assieme al volontario Simone Montesso, durante un’escursione sulle Ande.
Autore
LUIGI FERRARESSO, maestro elementare dal 1962 al 1998, è stato docente di pedagogia all'Istituto superiore di scienze religiose di Padova. Esperto in temi di catechetica e storia, svolge anche un'intensa attività pubblicistica. È direttore della presente collana «I Testimoni» per le Edizioni Messaggero Padova.