Nella Chiesa Cattolica il Matrimonio è considerato uno dei sette sacramenti, che ognuno degli sposi, come ministro, conferisce all’altro reciprocamente di fronte a un sacerdote e a dei membri della comunità in qualità di testimoni, nel corso di una "messa nuziale". I quattro pilastri del sacramento sono: la libertà: ognuno dei fidanzati deve essere pienamente libero al momento del suo matrimonio; la fedeltà: si promettono fedeltà e questa promessa è fonte di reciproco affidamento; l’indissolubilità: si sposano per tutta la vita, poiché il matrimonio crea un legame sacro tra gli sposi; la fecondità: accettano di essere aperti alla vita e di accogliere con amore i figli che metteranno al mondo.
Destinatari
Fidanzati e sposi, animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
LAWRENCE E. MICK, sacerdote dell’Arcidiocesi di Cincinnati (Ohio), si è laureato in liturgia presso la University of Notre Dame. È autore di oltre 500 articoli e di numerosi libri, in cui dà particolare risalto all’arte del celebrare.
Un agile sussidio che presenta in sintesi la visione dei sacramenti nata dal concilio Vaticano II e in particolare l'importanza dell’ordine sacro per tutti i cristiani. Il sacramento dell'Ordine si divide in Episcopato: i vescovi sono i pastori delle diocesi in quanto successori degli apostoli. Esercitano il triplice ministero dell'insegnamento, del governo pastorale e della santificazione. Presbiterato: presbiteri o preti: sono i collaboratori dei vescovi, con i quali condividono la predicazione della Parola di Dio, la presidenza dell'Eucaristia e delle altre celebrazioni sacramentali. Diaconato: i diaconi sono collaboratori dei vescovi nel servizio. Predicano la parola di Dio, amministrano il battesimo, assistono alla celebrazione del Matrimonio, coordinano il ministero della carità nella chiesa. Come i sacramenti del battesimo e della confermazione, l'ordine conferisce un «carattere», cioè resta valido per tutta la vita di chi lo ha ricevuto.
Destinatari
Animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
Lawrence E. Mick, sacerdote dell’Archidiocesi di Cincinnati (Ohio), si è laureato in liturgia presso la University of Notre Dame. È autore di oltre 500 articoli e di numerosi libri, in cui dà particolare risalto all’arte del celebrare.
Questo agile sussidio presenta in sintesi la visione dei sacramenti nata dal concilio Vaticano II e in particolare l'importanza dell’Unzione degli infermi. L'unzione degli infermi consiste fondamentalmente nella preghiera che si fa per un ammalato, molte volte al suo capezzale, e nell’unzione dello stesso con l’olio appositamente benedetto per questo scopo. È il sacramento destinato espressamente dalla Chiesa al conforto anche fisico delle persone affette da malattia, fin dai primi secoli del Cristianesimo. Oggi il sacramento dell'Unzione degli infermi è visto nella luce della vicinanza di Cristo al malato e al sofferente. La chiesa cattolica lo amministra a chi è malato gravemente e versa in pericolo di morte. La chiesa predilige tuttavia la celebrazione comunitaria, nella quale la comunità cristiana intera prega per i suoi membri malati.
Destinatari
Animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
Lawrence E. Mick, sacerdote dell’Archidiocesi di Cincinnati (Ohio), si è laureato in liturgia presso la University of Notre Dame. È autore di oltre 500 articoli e di numerosi libri, in cui dà particolare risalto all’arte del celebrare.
L’Eucaristia è il centro della vita cristiana. Molti pensano che “Eucaristia” e “Comunione” siano semplicemente sinonimi. Senza la completa partecipazione a tutte le parti della Messa è come perdere l’intera presenza di Cristo e i doni che ci vengono da Lui in tutto il sacramento, di cui la Comunione è solo una parte. Le altre parti, infatti, che compongono il Sacramento dell’Eucaristia (che significa letteralmente «rendimento di grazie») sono l’Accoglienza e la richiesta di perdono, l’Ascolto della Parola, l’Offerta dei doni, la Preghiera eucaristica e il Rito di Comunione e, infine, la Benedizione, l’Invio nel mondo e il Congedo.
Destinatari
Animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
LAWRENCE E. MICK, sacerdote dell’Archidiocesi di Cincinnati (Ohio), si è laureato in liturgia presso la University of Notre Dame. È autore di oltre 500 articoli e di numerosi libri, in cui dà particolare risalto all’arte del celebrare.
Il presente sussidio aiuta a capire meglio, anche basandosi sui documenti del Concilio Vaticano II, contenuti, significati e problematiche del sacramento della Penitenza come viene celebrato nella chiesa oggi.
Destinatari
Animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
LAWRENCE E. MICK, religioso cattolico americano, abbina all’insegnamento un’intensa attività di catechesi.
Antonio di Padova è uno dei santi più fortunati dal punto di vista agiografico: il primo racconto della sua vita apparve in concomitanza con la sua canonizzazione avvenuta a neppure un anno dalla sua morte. Non si contano le biografie del santo che si sono poi susseguite lungo i secoli.Il presente volume mette a disposizione del grande pubblico il frutto di lunghi anni di studio e ricerca. La proposta, quindi, da una parte si raccomanda per la serietà e l'autorevolezza dei contenuti; dall'altra parte, per lo stile scorrevole e il linguaggio brillante, assicura una lettura piacevole e avvincente.Da queste pagine emerge il vero volto del Santo, che i suoi innumerevoli devoti conoscono quasi solo come prodigioso elargitore di grazie nei grandi e piccoli problemi della vita; ma che fu anche trascinante predicatore e ardente mistico, uomo di cultura e iniziatore degli studi teologici nell'ordine francescano.
Destinatari
Tutti coloro che desiderano leggere la biografia del Santo di Padova scritta con i pregi di una prosa sciolta ed estrosa e con la precisione della materia storica coscienziosamente controllata sulle fonti.
Autore
Vergilio Gamboso, minore conventuale, è tra i più noti e brillanti studiosi di temi francescani e antoniani. È autore di molte opere divulgative di contenuto storico e artistico, e cura in particolare la collana «Fonti agiografiche antoniane».
Padre Larranaga trae dalla sua vasta esperienza una sintesi affascinante delle difficoltà e delle ricchezze del vivere in comunità.
Nella tradizione biblica e in quella monastica e liturgica, la lettura e l’ascolto orante della Parola sono sempre accompagnati da una risposta laudativa, spesso di tutto il popolo, con acclamazioni ricche di sonorità. Questi 86 ritornelli meditativi sono nati dall’esperienza viva della lectio divina col popolo: composti di volta in volta, essi hanno reso l’ascolto della Parola ancora più intenso e la risposta obbediente si è arricchita di giubilo contemplativo. Il riferimento biblico a fronte, le annotazioni sul modo di eseguirli, le segnalazioni sull’uso liturgico e il rinvio alla lectio biblica già pubblicata, rendono il libro uno strumento di particolare utilità.
Destinatari
Gruppi, associazioni, parrocchie, comunità e singoli fedeli.
Autore
FRANCO MASTRODDI, nato a Roma, ha conseguito il diploma musicale in chitarra classica. Lavora come docente presso la Facoltà di ingegneria della Sapienza Università di Roma. Collabora agli incontri di lectio divina, per la quale ha composto circa 130 ritornelli. PAOLA ENA, nata a Sassari, sposata con Franco Mastroddi, madre di due figli, ha conseguito il magistero in scienze religiose. Attualmente lavora presso una cooperativa sociale per l’assistenza agli anziani e ai disabili. Assieme al marito, collabora e canta negli incontri di lectio divina.
Il presente volume è un’introduzione alla lectio divina, alla scuola dove lo Spirito, il maestro interiore, insegna a custodire nel cuore il seme del Verbo e che pertanto richiede un atteggiamento simile a ciò che definiamo adorazione, che è la forma più alta di preghiera: la contemplazione. Leggere le Scritture nello Spirito, dunque, è fruire di Dio nel respiro della sua Parola. Ma non dimentichiamo: nella Bibbia siamo sotto la giurisdizione unica di Dio, essa è spazio sacro ove si entra a piedi nudi, al modo di Mosè sul monte Sinai dove Dio nel fuoco nuovo gli rivela il santo nome, il suo Verbo appunto.
Destinatari
Operatori pastorali, sacerdoti e catechisti, ma anche per chi frequenta i centri di ascolto e singoli fedeli.
Autore
PASQUALE BRIZZI, sacerdote della diocesi di Crotone-Santa Severina, ha compiuto gli studi filosofici e teologici presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma specializzandosi in teologia biblica. Presso la Pontificia Università Teresianum si è specializzato in teologia spirituale conseguendo il dottorato di ricerca con una tesi su Ignace de la Potterie. Attualmente è padre spirituale presso il Seminario maggiore regionale San Pio X di Catanzaro. Pittore e poeta ha pubblicato anche una raccolta di liriche dal titolo: Il canto dell’anima (Milano 2006).
Un agile sussidio per i parroci e i ministri delle comunità parrocchiali da utilizzare come ausilio durante la benedizione annuale alle famiglie. Il testo è suddiviso in dieci parti in cui si spiega con chiarezza e semplicità il significato della domenica, giorno del signore, giorno dell’eucaristia, della missione, della carità, della festa e cos’è un’assemblea. Infine una breve lettura biblica e un invito alla preghiera per la benedizione della casa.
Destinatari
Parroci e ministri della parrocchia che possono utilizzare il sussidio durante la benedizione delle famiglie.
Autore
ANTONIO SANTANTONI, francescano conventuale e sacerdote, abruzzese, ha conseguito la licenza in spiritualità presso la Pontificia Università Gregoriana e poi il dottorato di ricerca in spiritualità francescana presso la Pontificia Università San Bonaventura (Seraphicum), frequentando anche la Pontificia Università «Antonianum». Attualmente insegna teologia spirituale e spiritualità francescana presso la Pontificia facoltà San Bonaventura. Abbina all’insegnamento un’intensa attività di catechesi.