
Dalle origini fino a Vico. La grandezza dell'uomo e la complessita del suo mistero. Qualsiasi storia della filosofia riserva largo spazio all'u omo, perche`quasi tutti i problemi filosofici sono problemi antropologici. Sono infatti problemi che riguardano l'uomo quelli della logica, della gnoseologia, dell'etica, della p olitica, della estetica e in larga misura gli stessi problemi della metafisica e della religione. Cosi`scrivere una storia dell'antropologia filosofi ca significa scrivere in una certa misura la stessa storia della filosofia. Focalizzare, nella storia del pensiero umano, lo studio dell'uomo e`inter essante, perche`non si tratta della storia di qualche realta che ci sia estranea, ma della nostra stessa realta. E' ino ltre una storia assai istruttiva e avvincente perche`ci presenta una enorme varieta di immagini dell'uomo che vanno da quelle che lo dipingono come un essere ragionevole, un animale politico, uno spirito incarnato, una coscienza riflessa, un grande enigma, una canna pensante, un essere religioso, fino alle immagini piu`recenti che lo presentano come un animale simbolico, un essere culturale, un essere eccentrico, un essere dialogante e comunicativo, un essere aperto e autotrascendente, una persona, ecc.
Da Kant fino ai giorni nostri. La grandezza dell'uomo e la complessita del suo mistero.
Lasciarsi amare da Dio significa lasciarsi afferrare dal suo amore. Questo libretto ci invita a concepire e vivere meglio la fede.
Questo volume raccoglie le catechesi tenute a Radio Maria negli anni 1995-96 e 1996-97.
Questo libro espone la dottrina di san Tommaso d´Aquino sulla grazia: la grazia e il peccato originale; la necessità della grazia; la predestinazione. Il giansenismo; la dottrina sulla grazia nel primo e nel secondo millennio; la giustificazione; la grazia santificante; l´aumento della grazia.
rivista, 3-4 maggio - agosto 2002. La mistica: un argomento fuori moda. Partendo dal rapporto tra parola" e "silenzio" l autore esamina i vari aspetti della mistica cristiana e delle esperienze analoghe espresse dalle altre religioni. " silenzio" e "parola" sembrano due termini che si contrappongono tra loro. Ma p. Cavalcoli ha scelto come titolo proprio l'espressione "il silenzio d ella parola" per definire una particolare caratteristica della mistica, quella dell'ineff abilita, di cio`che si percepisce ma non si puo`esprimere con le parole ("mistica" viene appunto dal greco "myo" = taccio). Partendo da questa prospettiva l'autore studia le carat teristiche generali della mistica, le principali forme e i caratteri essenziali dell'espe rienza e della contemplazione mistica. Esamina poi, in un ampio excursus, il valore della mistica nelle altre religioni (ebraismo, islamismo, buddhismo e bramanesimo), e delle concezioni mistiche di lutero e eckart. A conclusione di questo studio p. Cavalcoli presenta alcune "espressioni" caratteris"
E' il quarto quaderno di Sette Religioni dedicato alle religioni cinesi. Viene qui trattata in particolare la tradizione buddhista in Cina. EVOLUZIONE STORICA DEL BUDDHISMO IN CINA, LA SITUAZIONE ATTUALE DEL BUDDHISMO, L'INTERPR ETAZIONE E LA PRATICA CINESE DEL BUDDHISMO, IL BUDDHISMO E L