Dagli ibridi ai mostri marini, dagli umanoidi ai giganti, in questo libro troverete alcuni dei mostri più spaventosi di sempre e le creature fantastiche più bizzarre del pianeta. Ci sono draghi a nove teste, uomini con orecchie enormi e altri con una sola gamba e un piedone gigante; vi perderete nel labirinto in cerca del Minotauro; troverete Elfi, Arpie, Centauri e molto altro ancora.
E oltre a conoscere leggende e storie che si tramandano da secoli, in queste pagine scoprirete come passano le giornate i mostri più terrificanti del mondo, qual è il loro ambiente naturale, cosa mangiano e come trascorrono il tempo quando non devono spaventare nessuno. Insomma: cosa fa il Kraken quando non deve divorare un’imbarcazione? Come trascorre le giornate il Mostro di Loch Ness? E quali sono gli hobby e le abitudini dei Troll?
Le risposte a queste e a molte altre domande sono contenute nelle pagine di questo “bestiario” molto particolare, che tenta di rileggere leggende e miti antichi e di ritrarre mostri e creature fantastiche in un modo nuovo, senza tralasciare mai l’ironia e la simpatia.
"Arrivano gli amici all'improvviso? Tutta la famiglia si riunisce e non sappiamo cosa preparare? C'è da festeggiare il nonno o far bella figura con la suocera? Non spaventiamoci! Stare in compagnia deve essere un momento piacevole, e cucinare un divertimento. Ecco allora i miei suggerimenti per vivere il momento con serenità: alcuni trucchi per risparmiare tempo, consigli utili per organizzare la spesa e non trovarci impreparati, e soprattutto le ricette con frutta e verdura di stagione facili e veloci, perfette per ogni occasione. Mettiamoci il grembiule: si comincia!"
101 incredibili avventure per conoscere le vite di uomini e donne straordinari che con le loro idee, il loro coraggio, il loro genio e la loro creatività hanno lasciato un segno indimenticabile nella Storia. I personaggi sono divisi in sei categorie: Artisti, Geni, Scrittori, Saggi, Coraggiosi e Visionari. Alcuni li avrai già sentiti nominare perché sono famosi in tutto il mondo, hanno strade e piazze dedicate, altri li hai studiati sui libri di scuola, altri ancora non li conosci perché sono meno popolari, ma hanno comunque contribuito alla formazione della società in cui viviamo. Sei pronto a conoscere le loro vite straordinarie?
Possono essere alti come il Big Ben, con tronchi grandi come una casa e foglie ampie come una tettoia, oppure così piccoli da poterli appoggiare su un tavolino. Alcuni sono vecchi più di mille anni. In certi paesi sono considerati sacri, in altri gli uomini vi costruiscono le proprie case. Esistono intere foreste nelle quali è quasi impossibile penetrare, abitate da popoli che non conoscono la civiltà. Ci sono anche boschi incantati, leggendari, in cui vivono creature fantastiche.
Tutto questo è il meraviglioso, misterioso regno degli alberi.
«A Steve McCurry, mio fratello, la persona più talentuosa che abbia mai conosciuto.» (Bonnie McCurry). Steve McCurry è uno dei fotografi contemporanei che più hanno segnato l'immaginario comune, raccontando con i suoi scatti storie di volti e di uomini di tutte le culture del mondo. Mondadori Electa pubblica la sua biografia: "Steve McCurry. Una vita per immagini", scritta dalla sorella Bonnie McCurry, presidente degli Studios e da sempre legata al fratello da uno stretto rapporto affettivo e professionale, vera custode dell'archivio di immagini raccolte da Steve in 40 anni di carriera. Il volume raccoglie 600 scatti del fotografo, di cui oltre 200 inediti, e una serie di documenti e memorabilia dei viaggi avventurosi affrontati da Steve. In una sorta di romanzo di formazione, Bonnie ripercorre la vita del fratello partendo dall'infanzia a Philadelphia; narrando l'incidente che ha segnato per sempre la sua vita; gli anni giovanili e le prime esperienze artistiche; il primo grande viaggio in Europa e la decisione irrevocabile di intraprendere la carriera di fotografo. Il racconto prosegue per circa 40 anni tra luoghi di guerra (la Cambogia, il Medio Oriente, l'Afghanistan), disastri naturali (i monsoni in India) e luoghi dello spirito (le grandi vette himalayane e i templi, luoghi di fede e spiritualità). A rendere unico il volume un'esaustiva raccolta di scatti divisi per tematiche e alcuni portfolio inediti. Contenuti: Quando tutto ebbe inizio (Le influenze e la formazione); Diventare Steve McCurry (La scoperta della fotografia); Primi passi (Fotografo professionista); Afghanistan (La prima grande occasione); India (Uno dei luoghi simbolo della fotografia di McCurry); Punti di svolta (I momenti che hanno cambiato tutto); Ritratti (I ritratti, vere icone moderne); Rischi del mestiere (I rischi del mestiere); Fuori inquadratura (I dietro le quinte di una carriera leggendaria); Portfolio (Raccolte di inediti); ImagineAsia (Dalla parte degli ultimi); Tributi artistici (Il tributo dei fan); Family (Steve, Andie e Lucia). Steve McCurry è una delle icone della fotografia contemporanea da oltre trent'anni. Nato a Filadelfia, Pennsylvania, studia Cinematografia alla Pennsylvania State University e inizia a lavorare come fotografo per un giornale locale. Due anni dopo intraprende il primo di una lunga serie di viaggi in India. Le sue fotografie sono tra le prime a mostrare al mondo la brutalità dell'invasione russa. Da allora McCurry ha continuato a puntare il suo obiettivo su svariati Paesi sparsi nei sei continenti. I suoi scatti memorabili documentano conflitti, culture che rischiano di sparire, tradizioni millenarie e contraddizioni contemporanee, senza tuttavia tralasciare quell'elemento umano che ha reso il celebre ritratto della ragazza afghana un'immagine di grande potenza espressiva. McCurry è stato insignito di alcuni dei riconoscimenti più prestigiosi, tra cui la Robert Capa Gold Medal e il National Press Photographers Award, e può vantare il primato di aver vinto per ben quattro volte il World Press Photo Contest e di aver conquistato decine di altri premi nel corso della sua carriera.
L'arte contemporanea interpreta il sacro. Due preziosi volumi raccontano l'Antico e il Nuovo Testamento attraverso 500 opere pittoriche dell'artista Bruno Bordoli. L'opera di Bruno Bordoli, oltre 10.000 lavori in cinquant'anni, si è sempre distinta per una forza poetica e intimista fuori dal comune. Lontano dai canoni rigorosi di uno sterile accademismo, l'artista ha fatto sue le suggestioni espressioniste e simboliste che caratterizzano la sua arte: il colore intenso, il segno marcato, la pennellata sciolta creano un mondo personale unico che, pur sfiorando il surreale, resta fortemente radicato alla realtà circostante. Dal 1972 Bordoli porta avanti un'intensa attività di interpretazione pittorica di autori classici e moderni del panorama letterario, oltre che dell'Antico e Nuovo Testamento. Degne di nota sono le opere sulla Passione di Cristo nella loro indagine sul rapporto che lega la fede religiosa all'emozione. "La Bibbia illustrata da Bordoli" si presenta in un elegante edizione in due volumi - Antico e Nuovo Testamento - curata dal gallerista, antiquario e illustratore Jean Blanchaert. Il materiale iconografico, 500 opere dell'artista, è corredato da un'introduzione del curatore e un saggio di Fra Paolo Garuti, docente ordinario di Esegesi del Nuovo Testamento alla Pontificia Università San Tommaso di Roma.
Quanti modi esistono per dire "Ciao" in giapponese? Lo sapevi che gli indiani celebrano la Festa dei colori lanciandosi gavettoni d'acqua e polveri arcobaleno? E che i Maori si salutano, naso contro fronte, scambiandosi un "respiro vitale"? Pagina dopo pagina lettori grandi e piccoli viaggeranno attraverso 20 Paesi alla scoperta di usanze antiche, tradizioni e curiosità, e impareranno le espressioni tipiche e le "parole magiche" da usare in ogni occasione. Età di lettura: da 6 anni.
"Ognuna delle storie che leggerai in questo libro è un esempio di amicizia ... perché oggi che sembra così facile diventare amici di qualcuno con un click e partecipare virtualmente alla sua vita attraverso lo schermo di un computer o di uno smartphone, vorrei che ti fermassi a riflettere su cosa significa davvero essere amici... Di più. Perché in un mondo dove spesso vige la legge dello scambio ('io do una cosa a te perché poi tu dai una cosa a me') è giusto che tu sappia che l'amicizia è disinteressata, spontanea, gratuita. Deve essere un dare senza la certezza dell'avere soprattutto nei momenti di difficoltà. Sai, alla tua età è facile stringere legami profondi che potranno durare per tutta la vita. Ma d'altra parte non devi abbatterti troppo se, strada facendo, perderai qualche amico. Si cresce, si cambia, ci si allontana... Capita, non devi farne un dramma." Età di lettura: da 6 anni.
"L'idea di questo libro, come spesso accade, si è presentata ai curatori quasi per caso: in occasione di un appuntamento in centro a Milano in cui, mentre facevano il punto su possibili future collaborazioni per il Trento Film Festival, sono emersi i ricordi di fatti e aneddoti personali relativi al Sessantotto e alla contestazione giovanile. Vista la comune passione per l'alpinismo, il collegamento con il cinquantenario del famoso articolo di Reinhold Messner su "L'assassinio dell'impossibile" è stato automatico. E, in un divertito gioco al rilancio, dall'idea di una serata al Festival dello stesso Messner che collegasse il suo '68 a quello di un'intera generazione, si è arrivati a immaginare di chiedere ai migliori scalatori cosa rimanga dell'impossibile. Un progetto immediatamente sposato da Reinhold Messner e dalla Rizzoli. Reinhold stesso ha poi deciso di partecipare in prima persona e di far diventare suo il libro aggiungendovi molto di più di quel suo articolo di 50 anni fa, rivisto e commentato. Ha infatti messo mano ad altri scritti con i quali aveva portato avanti la discussione con l'UIAA per perorare l'apertura verso l'alto della scala delle difficoltà. A cominciare da quello sul settimo grado, poi divenuto la base del famoso - e ormai introvabile - libro, dal quale Messner ha ora ripreso e riscritto gran parte dei capitoli che trovate qui e che permettono di ricostruire l'evoluzione del suo pensiero attraverso il suo stesso agire di giovane alpinista innamorato del mondo verticale. Sono lavori attualizzati nel tempo, fino a inserire anche la questione dell'ossigeno sugli Ottomila nell'ampia problematica dell'etica, o, per meglio dire, di un alpinismo non dei numeri. Il problema come si vedrà è sempre lo stesso: fare chiarezza sul comportamento. Rifuggire i trucchi, che non sono solamente quelli offerti dall'evoluzione tecnologica. Come suggerisce ironicamente l'episodio finale dell'albero della cuccagna, in cui è proprio un Messner universitario a utilizzare la 'progressione artificiale'... Il progetto si è poi impreziosito grazie all'entusiasmo e alla partecipazione di molti dei più grandi alpinisti e arrampicatori, che hanno contribuito con riflessioni di grande interesse, partendo dai più vari spunti e punti di vista. Un totale di 42 contributi provenienti da ogni area del mondo in cui si pratica alpinismo e ogni genere di arrampicata ai massimi livelli e alla ricerca di sempre nuovi impossibili che consentano a tutti i conquistatori dell'inutile di trovare la propria avventura e di riconoscere i propri limiti per il gusto di poterli infrangere o ricreare, a piacimento..." (Dalla prefazione di Luca calvi e Sandro Filippini)
La storia dei primi 10 anni di Gioventù Studentesca raccontata attraverso le bellissime foto di Elio Ciol, molte delle quali inedite. Un grande fotografo, Elio Ciol, conosciuto in tutto il mondo ha incrociato la vita di don Giussani nei dieci anni (1954-1965) in cui il sacerdote milanese dava vita a Gioventù Studentesca, la comunità che sarebbe poi diventata Comunione e Liberazione. Di quel decennio, le foto di Elio Ciol sono una testimonianza essenziale. Le più importanti sono raccolte in questo libro fotografico, accompagnate dal racconto storico di Massimo Camisasca e dalle testimonianze di due nomi molto conosciuti e stimati all'interno del movimento di Comunione e Liberazione: la psicologa Eugenia Scabini e don Pigi Bernareggi, missionario in Brasile da 50 anni. Prefazione di Julián Carrón.