
A più di trent'anni dalla sua prima pubblicazione viene riproposto uno dei testi "storici" della terapia strategica e della psicoterapia della famiglia. Il volume è infatti ancora un testo di riferimento fondamentale sia per i terapeuti che desiderano perfezionare le tecniche specifiche per risolvere i dilemmi umani, sia per tutti coloro che si occupano della formazione in psicoterapia e che intendono insegnare particolari strategie d'intervento. Partendo dal presupposto che il compito del terapeuta sia quello di definire con precisione il problema e di progettare un intervento non sul singolo individuo, ma sul suo contesto familiare e sociale al fine di ottenere un cambiamento, Haley guida il lettore attraverso la complessità delle relazioni e dei conflitti familiari, delineando le diverse fasi del suo originale approccio terapeutico. Dalla conduzione della prima seduta all'uso delle direttive, del linguaggio metaforico e degli interventi paradossali, l'autore affronta tutti i principali temi della terapia strategica, illustrandoli con numerosi esempi e casi clinici. Particolari approfondimenti sono dedicati, negli ultimi tre capitoli, alla terapia di coppia, ai problemi della formazione dei terapeuti e agli aspetti etici della terapia. Un testo fondamentale di un grande maestro che ha saputo innovare la psicoterapia, che è riuscito a spiegarla in maniera semplice e soprattutto che ha avuto la capacità di renderla essenziale ed efficace.
La psicologia dei gruppi è un campo di teorizzazioni ampio e diversificato che trova applicazioni a differenti livelli e in molteplici contesti, dalla dimensione micro a quella macrosociale. Il volume, in questa nuova edizione aggiornata, propone una visione consolidata del lavoro con i gruppi e un approccio a nuovi contesti di intervento. Il testo si articola in tre parti: la prima fornisce un inquadramento teorico del concetto di gruppo, dei processi e delle dinamiche che lo definiscono, analizzando le relazioni e i percorsi di formazione dei gruppi, la costruzione di sentimenti identitari e il legame che lega i gruppi alla comunità. La seconda parte presenta contributi specifici rispetto a metodi di lavoro che richiedono approcci puntuali e, per alcuni aspetti, innovativi. Il lavoro degli psicologi e degli operatori che intendono acquisire competenze psico-relazionali non può prescindere dalle conoscenze relative ai gruppi virtuali, al lavoro di rete e al mutuo aiuto, alle attività svolte nell'ambito dei focus group e, rispetto alle dimensioni macro sociali, alle competenze necessarie per l'impostazione di ricerche partecipate e alla costruzione di coalizioni di comunità. La terza parte prende in considerazione alcuni contesti in cui si attua la costruzione, promozione e attivazione dei gruppi: l'azienda, la scuola, l'ambito sociosanitario, la famiglia.
Come è possibile trasformare il proprio gruppo di lavoro in un team efficiente e innovativo? Questo testo affronta le principali tematiche relative al lavoro in gruppo: comunicazione, strategie decisionali, problem management, gestione dei conflitti, metodologie creative, ecc. Rivolto ad educatori, formatori, manager, ma anche a tutti coloro che, a diverso titolo, svolgono la propria attività insieme ad altre persone, rappresenta un valido strumento di riflessione e di lavoro.
Purtroppo i prodotti generati dalla cultura ancora faticano ad essere gestiti in una prospettiva di comunicazione aperta a tutti (o quanto meno a molti). Il volume è frutto del desiderio che la cultura - intesa come bisogno, svago, riflessione, crescita, socialità, divertimento - raggiunga le cerchie più vaste di fruitori. A tal fine gli autori illustrano molteplici modalità per gestire questo passaggio.
Questo libro si propone di creare un clima confidenziale tra il lettore ed i principi fondamentali della Metodologia della Ricerca e della Statistica. Grazie a questa impostazione, egli viene condotto nei meandri di queste discipline in modo da diventare l'attore principale nella soluzione dei problemi concreti a cui va incontro chiunque affronti le tematiche della ricerca in generale. Occorre tenere presente che nella metodologia della ricerca non esistono ricette speciali e metodi applicabili a tutto. Esistono invece alcune regole fondamentali e alcuni principi generali che è necessario padroneggiare per poi elaborarli in maniera personale e creativa. Operando in questo modo si impara ad affrontare i problemi della ricerca e della conoscenza in generale. Utilizzando una prosa efficace e mai banale l'autrice ha sviluppato con questo libro uno strumento pratico che indirizzi lo studioso nella individuazione dei disegni sperimentali più appropriati alle proprie ricerche.
I due autori, Pia De Silvestris e Adamo Vergine, propongono qui una sintesi della loro lunga esperienza di psicoanalisti, facendo una vasta riflessione sul pensiero e le sue modalità di costruirsi in forme diverse. Il percorso nasce da un interrogativo sul pensiero religioso che gli autori considerano, alla stregua di qualsiasi pensiero, una funzione particolare della mente umana. Una funzione che si sviluppa senza necessariamente nasca il bisogno di doversi interrogare sulla metafisica dell'esistenza di Dio. Gli autori, infatti, sono portati a riflettere sulla molteplicità enorme dei modi di pensare - dal delirio alla ragione - utilizzando la teoria darwiniana dell'evoluzione che secondo loro è la più appropriata per gli studi psicologici, specialmente per quelli non sperimentali, per non cadere nella rete del trascendente e allo stesso tempo cercare forme di derivati oggettivi dall'esperienza soggettiva così complessa come quella della psicoanalisi.
Un manuale per conduttori di gruppo, è scritto specialmente per coloro che si avventurano nel territorio nuovo e misterioso dei gruppi destrutturati al bivio tra contenuti, processi e contesti. Suggerisce a coloro che si affacciano alla professione, oltre che a quelli che già la praticano, temi e modelli utili per migliorare la propria efficienza professionale. Leggere questo libro aiuta ad apprendere come e perché insieme si sta meglio che da soli e come questo insieme possa essere creato ed utilizzato quotidianamente per stare meglio e per fare stare meglio. Perché la conduzione di gruppo è strettamente legata all'invenzione del benessere e non vi è benessere senza gruppo.
Questo manuale conduce passo dopo passo nel mondo della comunicazione e dell'informazione pubblica, disciplinate dalla legge 150, che diventa il filo rosso di un discorso che mai prima era stato affrontato in modo così organico e attento a tutte le sfaccettature, non ultima l'ICT. Entra sia nei meccanismi della burocrazia italiana che nei processi che governano il newsmaking, la notiziabilità e le opportunità offerte dai molti strumenti informativi qui presentati. Fornisce basi teoriche, informazioni pragmatiche ed esempi pratici di facile attuazione per un addetto stampa che esca dall'angusto ruolo di referente dei mass-media per divenire motore della comunicazione pubblica. Un fornitore di informazioni, non un venditore di notizie, un ascoltatore del cittadino non un funzionario. Un professionista dell'informazione che mette insieme competenze professionali, tecniche culturali, amministrative, giuridiche e informatiche per operare in tempi ristretti e su più fronti informativi. Il volume è una guida indispensabile per i giornalisti che intendono proporsi come addetti stampa ad una p.a., agli addetti stampa che desiderano ordinare le molte nozioni che hanno scoprendone di nuove, ai comunicatori pubblici, agli amministratori e ai politici che ambiscono governare in modo più consapevole i processi comunicativi, agli studenti di corsi universitari e master in relazioni pubbliche.