
In qualità di archeologo, specializzato in topografia romana, Carlo Pavia ha il compito di utilizzare tutte le fonti possibili per ricostruire l'aspetto di Roma antica: oltre alle fonti letterarie ha fatto spesso ricorso a quelle figurative. In questo libro in particolare spiega l'uso della fotografia stereoscopica in ambito archeologico: ripercorre la storia di questo peculiare tipo di fotografia, presenta le più importanti stereocamere, dall'epoca d'oro a oggi, infine presenta le diverse tecniche. Al libro è allegato uno stereoscopio da realizzare piegando un cartoncino e unendo le lenti che si trovano sulla copertina.
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Archivio di Stato, 2 maggio - 4 giugno 2005). La mostra illustra, attraverso un ricco corredo iconografico e documentale, le trasformazioni subite dal paesaggio naturale ed urbano del litorale laziale, nel periodo compreso tra il XVI e il XIX secolo. Un'area di estrema importanza storica che ricomprende le più importanti città marinare della provincia di Roma: Civitavecchia, Fiumicino, Anzio, Nettuno, cui si aggiungono altri centri di consolidata vocazione turistica, quali Ladispoli e Santa Marinella.
Questo volume contenente l'enunciazione dei principi formatori della conservazione e dell'operatività del restauro, congiuntamente al corredo documentario grafico, fotografico e iconografico dello stadio di Domiziano, della piazza Navona, della fontana dei Quattro fiumi, del palazzo Pamphilj, della chiesa di Sant'Agnese in Agone e del Collegio Innocenziano, è stato pensato e realizzato in stringente continuità con il precedente, in modo tale da rendere testimonianza alla bellezza dei monumenti delle fabbriche Pamphilj.
"Il Seminario permanente ha per fini di promuovere maggiore spessore etico nei comportamenti degli organismi nazionali, europei ed extraeuropei, impegnati nella conduzione dei rapporti internazionali ormai in via di crescente globalizzazione, evidenziando quelli che vanno incentivati e premiati e denunciando quelli che vanno censurati e corretti, ma, soprattutto, infondendo, in chi ne è responsabile in tutti i settori ed a tutti i livelli, la consapevolezza che l'assenza o la riduzione dei valori etici concorre ineluttabilmente al declino di ogni civiltà: onde il compito aggiuntivo dell'Università e dei sistemi formativi di approfondire le discipline che interagiscono su progetti e modelli intercomunitari." (Giuseppe Vedovato)
Questo manuale coniuga i principi educativi promossi dal comune di Roma con i caratteri specifici dell'architettura e dell'ambiente delle strutture educative per i bambini da 0 a 6 anni. Non è solo prescrittivo ma di indirizzo. È basato su un metodo che invece di proporre delle regole, si pone l'obiettivo di arrivare alla formulazione di una regola. Per queste ragioni costituisce uno utile strumento specialistico a disposizione di tutti coloro che si occupano di progettazione e di manutenzione degli spazi scolastici per l'infanzia.
"Questo repertorio linguistico nasce dall'osservazione degli errori più ricorrenti riscontrati da un giornalista e da un correttore di bozze nella lettura di quotidiani, periodici e nell'ascolto di servizi televisivi e radiofonici. Per questo è senz'altro un aiuto al lavoro giornalistico che, come si sa, si consuma nella fretta." (Dalla presentazione di Lorenzo Del Boca)
Il testo analizza le disposizioni costituzionali relative al diritto di manifestazione del pensiero e ai diritti "concorrenti" quali, onore, identità personale, domicilio e presunzione di non colpevolezza. Vengono poi esaminati i principi stabiliti in materia di cronaca, nelle sue diverse forme di manifestazione, dalla narrazione alla critica, dalla satira all'intervista, e la disciplina introdotta dalla Legge n. 196 del 2003 per la tutela dei dati personali. Si esaminano anche le disposizioni poste a salvaguardia dell'immagine, della riservatezza, dei segreti e del diritto di rettifica, nonché la legge istitutiva dell'ordine dei giornalisti e le norme riguardo la deontologia professionale e quelle relative al procedimento disciplinare.
Una introduzione alla lettura della collezione di stampe di Fabrizio Maria Apollonj Ghetti, riservata a luoghi, paesaggi, monumenti del complesso tessuto che costituisce lo sviluppo storico e culturale di Roma. Le tavole sono differenziate in una divisione sistematica degli argomenti e definite nelle esigenze di percorso, di analisi e di ricerca. Attraverso l'indagine conoscitiva degli aspetti storici, culturali e artistici, si determina l'evoluzione della città fermata e documentata nelle incisioni. Le componenti culturali e artistiche che caratterizzano le tavole incise, unitamente alle loro intrinseche valenze storiche, definiscono l'ambiente culturale e artistico dei disegnatori e degli stampatori che le diffondevano.
Tra storia e invenzione, questo libro racconta vicende e uomini che hanno animato il concludersi del Secondo Millennio. Una narrazione documentata del tempo generazionale che va dagli inizi della Seconda guerra mondiale alle attuali attese i tempi che ognuno spera nuovi.