Le nuove tecnologie della comunicazione fanno parte della vita quotidiana al punto da essere percepite come parte integrante delle relazioni interpersonali. L'interazione costante tra vecchi e nuovi sistemi di comunicazione e la loro veloce evoluzione ci consentono ormai di poter scegliere in piena libertà quale mezzo usare a seconda delle necessità e delle circostanze. È una connessione irrinunciabile tra l'uomo e il medium tecnologico che prefigura una altrettanto stretta connessione tra gli esseri umani.
L'acqua sta diventando una risorsa sempre più strategica per lo sviluppo degli Stati e il benessere dei popoli. In questi ultimi decenni, proprio a causa dello sfruttamento delle acque, si stanno registrando sempre maggiori tensioni e più frequenti micro-conflitti interstatali. Aree percorse da conflitti, a bassa o alta intensità, vedono nell'oro blu uno dei motivi più validi per cui combattere (Nilo, Giordano, Tigri, Eufrate, Mekong, Gange...). Un libro che apre una finestra sugli scenari futuri delle relazioni internazionali proponendo un'analisi e una visuale inedite da parte di esperti del settore.
La speranza e l'ambizione di tutti i giovani, che, finita l'università, vorrebbero entrare nelle professioni legate alla comunicazione, è quella di lavorare subito. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo l'inesperienza di chi certe nozioni le ha imparate solo a scuola. Igor Righetti, che essendo giovane ricorda ancora le difficoltà dei primi tempi, ha voluto scrivere un libro per insegnare tutti i segreti di questa professione.
L'11 aprile 1963, davanti alle telecamere di tutto il mondo, Giovanni XXIII firmò la "Pacem in terris". A quarant'anni di distanza, Giovanni Paolo II ha riproposto con forza questa enciclica all'attenzione del mondo, suscitando sorpresa e un intenso dibattito, assumendo una posizione molto netta contro la guerra in Iraq. Come dimostrano i saggi raccolti in questo volume da Agostino Giovagnoli - docente di storia contemporanea all'Università Cattolica di Milano -, l'enciclica di Giovanni XXIII ha infatti ancora molto da insegnare. Tra gli autori di cui sono proposti gli interventi: Alfredo Canavero, Guido Formigoni, Andrea Riccardi, Giorgio Rumi, Luciano Tosi.
Il concetto di globalizzazione costituisce una chiave teorica decisiva per comprendere i radicali mutamenti sociali in corso a livello mondiale. A partire dagli anni Novanta anche la sociologia ha contribuito a dare una maggiore definizione analitica del fenomeno globalizzazione, cercando di allargare lo sguardo oltre la dimensione nazionale per dar vita ad una nuova sociologia, che renda conto dei fenomeni di unificazione e diversificazione a livello globale. L'autore rivisita la riflessione di alcuni dei maggiori sociologi contemporanei come Bauman, Beck, Gallino, Giddens, Robertson, Wallerstein, mettendo a confronto le diverse tesi degli autori sulla società dell'era globale e fornendo un quadro del dibattito che ne è seguito.
La storia degli ultimi cinquant'anni del ventesimo secolo è per molti aspetti, in Europa, storia di partiti di ispirazione cristiana: ne ha visto lo sviluppo poderoso nel secondo dopoguerra, dovuto a fattori anche molto diversi come la Resistenza, la cancellazione dei partiti moderati della destra tradizionale, la minaccia comunista, la guerra fredda, il voto alle donne, il sostegno della Chiesa cattolica, il relativo declino degli anni dello sviluppo economico e l'evoluzione della stessa Chiesa sotto l'effetto del Concilio Vaticano II. E la crisi, assai pià grave, sopravvenuta negli ultimi anni del secolo, a cui non è probabilmente estraneo il "crollo del muro" nel 1989.
Chi accompagna un malato terminale negli ultimi giorni della vita deve affrontare questioni etiche legate fondamentalmente al tema dell'autodeterminazione: quanto può e deve sapere il malato riguardo al proprio stato, come e quando bisogna informarlo, quali decisioni possono essere lasciate ai parenti. Si tratta di situazioni terribilmente complesse, che lasciano spesso nell'operatore sanitario la sensazione di non aver fatto tutto quanto era in suo potere per alleviare le sofferenze del malato e per rispettare la sua volontà. Il libro esamina nel dettaglio una serie di casi clinici realmente avvenuti e risponde alle domande proposte dagli operatori analizzando nel concreto i comportamenti possibili.