Ecco la storia della nascita di Gesù, la storia del primo Natale tratta dalla Bibbia e raccontata con semplicità e chiarezza.
Oggi è molto avvertita, almeno a livello del dover essere ecclesiale, la centralità del kerygma dentro la vita e i processi della Chiesa. Il forte processo di scristianizzazione anche in territorio italiano, la voglia di ricuperare e valorizzare quanto nella nobile tradizione ecclesiale è stato posto in essere per l'evangelizzazione dei non-credenti e la rivitalizzazione interna del tessuto ecclesiale impongono la presenza significativa del kerygma sulla scena ecclesiale e del delicato rapporto Chiesa-mondo. Questa presenza tocca il suo culmine nel momento in cui coinvolge non solo la dimensione cognitiva della persona, ma anche quella affettiva, anzi dei legami affettivi. Quando, infatti, il kerygma raggiunge - in un profondo rapporto di continuità e discontinuità - il nocciolo duro dei legami affettivi si realizza il coinvolgimento di tutta la globalità della persona e della comunità umana. In caso contrario ogni evangelizzazione kerygmatica risulta solo di cornice.I contributi presenti in questo libro intendono rispondere ai diversi aspetti di questo rapporto, attraverso precise dimensioni antropologiche, biblico-teologiche e teologico-pastorali, e farne esplodere le rilevanze teoriche e pratiche.
Tutto, nella vita del santo di Assisi, parla di libertà: le sue scelte controcorrente, la sua capacità di parlare agli uomini di ogni condizione, il suo sguardo capace di abbracciare il mondo intero. Ma, se Francesco era un uomo libero, era possibile anche per i suoi frati diventare uomini liberi? Certo l'esempio del santo di Assisi ha lasciato delle tracce nella storia di coloro che lo hanno seguito. Questo volume ci conduce su queste tracce, seguendo la storia del primo secolo francescano, per rintracciare le radici di quella libertà.
Le Legendae francescane vengono spesso indagate in vista di delineare la grande e la piccola storia di Francesco d'Assisi. Così facendo, però, si evita di affrontare gli stessi racconti secondo il genere agiografico, cioè come testi ricchi di contenuto teologico abilmente incastonato dagli autori nel fluire temporale della narrazione. Con il presente saggio si è voluto sviscerare i brani agiografici inerenti alla conversione e alla morte di san Francesco in vista di lumeggiare la mentalità teologica propria agli agiografi del Poverello di Assisi. Le Legendae si mostrano, di conseguenza, un trattato teologico che solo l'analisi filologica riesce a far assaporare.
La comunità di Filippi, la prima fondata in terra europea da Paolo, è stata una delle più solidali con lui e la sua missione di annunciatore del Vangelo di Gesù Cristo. Ai filippesi Paolo indirizza questa breve lettera di appena quattro capitoli. Fondamentale è il tema dell'imitazione dei pensieri e dei sentimenti di Cristo, che consente all'apostolo di presentare se stesso e i suoi collaboratori come esempi da seguire. Tali elementi, insieme ai suggerimenti per la lectio divina, emergono da questo breve commento che, con stile lineare, aiuta il lettore a capire il significato del testo per farne una meditazione spirituale più autenticamente ancorata alla vita.
Il piccolo agnellino si è smarrito tra le colline. Chi lo condurrà al sicuro sino a Betlemme? Un delizioso racconto natalizio. Età di lettura: da 3 anni.
Un libro per conoscere uno ad uno i Dieci Comandamenti e la loro importanza per la nostra vita. Scoprirai che, parlando di Dio e del prossimo ci indicano la via per essere felici, un cammino fatto di amore, rispetto, condivisione e pace. Età di lettura: da 6 anni.
Spogliarsi dalle proprie ricchezze è una condizione essenziale per seguire Gesù: Beata l'anima che intende questo linguaggio, che offre a Gesù le primizie dei suoi beni; tre volte beata chi lo fa con gioia, con dedizione, con fedeltà e con amore.
Lungo la via, lungo la via, lungo la via del Natale...sentiremo cantare gli angeli, seguiremo la via come i pastori, seguiremo la stella come i Re Magi; adoreremo il bambino nella mangiatoia e scopriremo co'è accaduto in quel primo Natale. Età di lettura: da 5 anni.