Formato gigante cm 34 x 24
Lasciatevi guidare alla visita della Città Eterna dai suoi più graziosi abitanti: i gatti!
Oltre ai luoghi celebri, conoscono come le proprie tasche e frequentano liberamente gli angoli più segreti, i tesori più nascosti della città. La presenza silenziosa dei gatti è una delle caratteristiche più amabili di Roma. Nel labirinto di vie e viuzze del vecchio centro li si incontra ovunque: sdraiati mollemente al sole sul tetto di un’auto o sopra un antico capitello, aggirarsi misteriosi nei vicoli bui o spiare oziosamente i passanti da una delle mille fessure nelle vecchie mura.
Ma meglio di ogni altra città Roma offre una “privacy” invidiabile ai nostri viziati felini tra le pietre dei fori, nelle rovine della città antica sparse un po’ ovunque di cui i gatti sono gli incontrastati padroni notturni. E poi, forse i gatti si trovano a proprio agio in questa città perchè il loro carattere somiglia per taluni aspetti a quello che una vecchia tradizione vuole sia il carattere tipico dei romani: un po’ sornioni, un po’ pigri, amanti della siesta...
Un'opera densa e avvincente sull’enigma stesso della vita, questo romanzo di Gasponi. Delitti, misteri, colpi di scena, farebbero pensare quasi a un thriller, mentre l’approfondimento dei personaggi è degno di un romanzo psicologico. Ma è il segreto terribile e affascinante della vita stessa che pervade ogni pagina e lega assieme il tutto.
Difficile riconoscere il vero protagonista di questa storia. È forse Francesco, l’artista afflitto da una crisi esistenziale, l’innocente maltrattato dalla sorte che pretende ora un “Responsabile”? O è forse Leonardo, il suo inquilino, un uomo apparso dal nulla e che nulla sembra turbare, la cui gioia interiore è il segreto che il suo amico vorrebbe carpire?
Diverse figure femminili segnano la vita di Francesco e proprio nell’amore l’uomo cerca rifugio dalle tempeste della vita. Ma una sorte capricciosa sembra beffarlo, gli eventi corrono imprevedibili, sfuggono prima che Francesco riesca a trovarvi un senso, una risposta.
“Non ci sono risposte per chi non pone le domande giuste”, ripete Leonardo nelle conversazioni in trattoria. E imparare le domande giuste costituirà il lungo percorso interiore di Francesco, sostenuto dalla profonda amicizia del suo inquilino, amicizia che rivelerà in ultimo un risvolto insospettato che lascerà Francesco di stucco.
La città stessa entra dialetticamente in gioco con la narrazione. Con i suoi tremila anni di storia, Roma inserisce il racconto in una cornice temporale dove le vicende dei personaggi assumono profondità, divengono emblematiche del dramma stesso dell’uomo. Leonardo invitava l’amico a osservare quel dramma con occhi nuovi, liberi dal velo delle abitudini e della cultura acquisita.
«Ti accorgerai», diceva, «che il nostro cuore ha un cielo.»
Sull’autore:
Giancarlo Gasponi è nato a Roma dove tuttora vive e lavora. Proveniente da studi artistici, si dedica per lungo tempo alla pittura. Un programma audiovisivo sulla storia dell'arte antica, da lui ideato, viene acquisito da diversi musei e università europei.
Fotografo di fama internazionale, ha realizzato diversi libri di immagini divenuti dei best-sellers pubblicati in diverse lingue.
Con il regista Marcel Carné ha partecipato alla realizzazione di un grande spettacolo in multivisione su Roma.
La sua produzione letteraria, volta sinora alla realizzazione di testi per i suoi fotolibri e articoli per riviste di settore, si estende per la prima volta alla narrativa con il romanzo Nati d’Inverno