
Il signor Moss lavora di notte. Fa lo spazzino in metropolitana. Una notte, dentro una galleria che non avevva mai esplorato, scopre una presa d'aria dietro un ammasso di rifiuti, così gli viene un' idea... Età di lettura: da 5 anni.
Da qualche tempo la signora Dolcetti ha spesso la testa tra le nuvole... È sovrappensiero, perde costantemente le chiavi di casa e dimentica le torte in forno. Il signor Dolcetti si chiede che cosa stia succedendo... Età di lettura: 5 anni.
La bottega di Raffaello fu la più notevole e complessa impresa artistica di tutto il Cinquecento. Le Logge rappresentano uno degli esiti più alti del genio artistico e organizzativo di Raffaello, certamente il più fortunato per l'immensa eco, a Roma e nel mondo, dal Rinascimento sino al XX secolo, che questo luogo seppe creare. Ciò avvenne in due modi molto differenti che infatti ebbero diversissimi ma egualmente importanti sviluppi. Le cosiddette grottesche, anzitutto, divennero il paradigma imitatissimo dell'omaggio all'Antico: Raffaello era infatti partito dalle decorazioni trovate nelle "grotte" della Domus Aurea, allora di recente scoperta, reinventandole e creando un nuovo modello estetico che si sarebbe diffuso in tutte le ville signorili italiane e poi europee, sino alla replica esatta dell'Hermitage di San Pietroburgo e alla citazione del Campidoglio a Washington. Le Logge si trovano sul lato del Palazzo Apostolico di fronte al cortile di San Damaso e la Piazza di San Pietro: il richiamo all'Antico e alla sua grandezza non poteva trovare una collocazione più significativa. In secondo luogo, il soffitto delle Logge è composto da 15 vorticelle in cui gli artisti di Raffaello hanno magistralmente illustrato scene della Bibbia destinate a divenire modello, diffuso attraverso le incisioni, delle rappresentazioni bibliche offerte ai semplici, ai "poveri", cioè agli illetterati.
Fra la caduta dell'Impero romano dalla piena affermazione della città comunale una zona d'ombra si proietta sull'iconografia urbana, attraversando la quale non s'incontrano immagini che riproducano singole città nel loro assetto complessivo o almeno in alcuni degli elementi reali. Solo fonti testuali permettono di indagare i processi di orientamento e di formazione di una nuova idea di città in rapporto alle strutture materiali in profonda evoluzione. Nell'assenza di convenzioni cartografiche condivise fondate sull'oggettivazione di uno spazio esterno al descrittore, le scritture cercano di ancorare i dati a griglie di riferimento fragili e soggettive. In mancanza di un modello di mappatura dello spazio urbano ne esistono molti, ma la pluralità degli approcci, consente di seguire in una fase fortemente dinamica della città, il processo di costruzione di mappe mentali, e l'emergenza degli elementi in base a cui saranno poi costruite le rappresentazioni grafiche dell'età moderna. Il testo prende in esame scritture di vario tipo, composte con diversi linguaggi in un lungo arco di tempo, e cerca di metterle in relazione con le strutture materiali cui sono riferite. Il testo analizza, dall'alto Medioevo all'inizio dell'età moderna, le carte che hanno descritto Roma per orientare i pellegrini, le scritture legislative e quelle celebrative che hanno accompagnato l'ascesa del Comune e i trattati teorici di architettura che elaborano nuovi modelli astratti di spazio urbano.
Una collana per avvicinare i piccoli al mondo della natura. Nelle coloratissime pagine di questi libretti gli animali si presentano ai bambini in modo giocoso e educativo. Le illustrazione ritraggono ogni animale da vicino, mentre con una simpatica filastrocca ci racconta di sé e delle sue abitudini. Età di lettura: da 4 anni.
Una collana per avvicinare i piccoli al mondo della natura. Nelle coloratissime pagine di questi libretti gli animali si presentano ai bambini in modo giocoso e educativo. Le illustrazione ritraggono ogni animale da vicino, mentre con una simpatica filastrocca ci racconta di sé e delle sue abitudini. Età di lettura: da 4 anni.
Una collana per avvicinare i piccoli al mondo della natura. Nelle coloratissime pagine di questi libretti gli animali si presentano ai bambini in modo giocoso e educativo. Le illustrazione ritraggono ogni animale da vicino, mentre con una simpatica filastrocca ci racconta di sé e delle sue abitudini. Età di lettura: da 4 anni.
Venticinque autori, tutti autorità internazionali nel proprio ambito di competenza, tracciano il filo rosso dell'arte occidentale con saggi che si concatenano diacronicamente. Questo fa di un'opera enciclopedica un'opera storica. A differenza degli altri mondi, l'Occidente e in esso l'Europa sono leggibili storicamente, dall'arte greca sino all'arte contemporanea, pop o minimal che sia. A questo quadro partecipa anche il Mediterraneo islamico nel Medioevo e nell'epoca moderna. Col colonialismo l'Occidente si espande e la sua arte si riversa nelle Americhe. In epoca contemporanea il linguaggio artistico occidentale si fa, anche a causa della mondializzazione del mercato dell'arte, internazionale.
Luigi Castiglioni (1757-1832), figlio di Ottavio e Teresa Verri, sorella del famoso Pietro, si distinse come naturalista, storico ed economista, animato da spirito illuminista. Castiglioni fu anche uomo istituzionale e ricoprì, nel corso degli anni, numerose cariche pubbliche e politiche, fino a vedersi assegnata, nel 1820, la qualifica di Imperial Regio Ciambellano. Nel 1790 pubblicò la sua opera più nota "Viaggio negli Stati Uniti dell'America settentrionale". Gran parte del suo viaggio fu dedicato allo studio di piante adatte al clima europeo. Molte delle sue osservazioni " americane", le più importanti nell'uso medico ed alimentare, sono raccolte in questa Storia delle piante forastiere.