Ha ancora senso realizzare una guida dei ristoranti nell'era del web 2.0? Di primo acchito la risposta sembrerebbe negativa, vista l'enorme quantità di recensioni fruibili gratuitamente su PC, smartphone e tablet. A un'analisi meno superficiale, però, la risposta non è così scontata, soprattutto se ci si pongono altre domande. Chi genera questi contenuti? Che preparazione ha? Nello scrivere tutela gli interessi di qualcuno? È equilibrato o ha solo volontà di vendetta, o al contrario parla bene del ristorante di un amico? Esistono società che vendono recensioni positive distorcendo la classifica? Questa guida, ormai da 13 anni, vi propone il punto di vista di un gruppo di esperti affiatati fra loro, in grado di cogliere ogni aspetto dell'offerta di un ristorante, raccontandola con dovizia di particolari, senza condizionamento alcuno. Le visite sono effettuate in reale anonimato vivendo esperienze non viziate, così come non sono mai stati stretti accordi commerciali (pubblicità, eventi, ecc.) con i soggetti valutati criticamente. Un approccio che, visto l'andamento del Paese, ci fa essere, nostro malgrado, una Pecora Nera.
È una guida informativa dei negozi enogastronomici della Capitale giunta alla decima edizione, realizzata in modo molto rigoroso visitando tutti gli indirizzi e valutando di volta in volta l'ampiezza dell'offerta e le sue peculiarità. Le recensioni sono organizzate in schede che contengono informazioni utili quali telefono, indirizzo, giorno di chiusura, sito internet ed email, oltre ovviamente alla vera e propria recensione del negozio. È stata prestata una particolare cura nel cercare di individuare oltre ai nomi noti del settore, anche dei piccoli, ma meritevoli commercianti spesso sconosciuti ai più.