La nuova edizione di un classico che costituisce ancora un modello nel cammino della filosofia. «Un testo chiaro e agile [...], ma egualmente rigoroso e ben strutturato nell'impostazione, che risulta sistematica, cioè organica, ma non rigida e men che meno dogmatica, come si potrebbe temere da un breve manuale, per di più di ispirazione scolastica. In effetti, questo testo conserva le caratteristiche che ormai lo hanno reso [...] un vero classico e che condivide con altri studi di Sofia Vanni Rovighi, sia quelli dedicati alla storia della filosofia, sia, soprattutto, quelli in cui si argomenta una prospettiva teoretica». (Michele Lenoci)
Non semplice, ma letteralmente affascinante è la ricognizione di quel continente vastissimo e in espansione che è la filosofia contemporanea, i cui confini, in questi ultimi cento anni, troviamo segnati da "città" e "presidi" filosofici caratterizzati da un lato dai più svariati legami con pensatori antichi e moderni, e dall'altro solo rarissimamente privi di dispute interne, talvolta in reciproci rapporti di felici contaminazioni, più spesso animati da duri contrasti basati su progetti alternativi di ricerca. E se l'osservatore ansioso di certezze sarà inizialmente sopraffatto da una sensazione di disorientamento in una inestricabile torre di Babele, una più matura riflessione lo renderà convinto del fatto che unicamente nel contrasto tra più voci, proprio nella torre di Babele, i filosofi mettono a prova la validità delle loro proposte, dando così vita e forza a quella ineludibile ricerca filosofica il cui fine, come ha detto Isaiah Berlin, è sempre lo stesso: «Consiste nell'aiutare gli uomini a capire se stessi e quindi a operare alla luce del giorno e non, paurosamente, nell'ombra».
Edizione di pregio de "Le avventure di Pinocchio" contenente le 90 tavole, in bianco e nero, realizzate da Jacovitti per la prima edizione del 1945. Il testo è normato sull'edizione critica e comprende due saggi di Pietro Gibellini e Dino Aloi.
Edizione discografica di Pinocchio, appositamente riscritta ad uso teatrale, accompagnata da un testo che riporta la sceneggiatura ed un'accurata guida didattica di Gaetano Oliva sulla trasposizione dal testo alla messa in scena. Libro e 3 Cd audio in cofanetto.
Il volume ricostruisce la storia dell'evangelizzazione e della Chiesa che ha modellato per molti secoli il vivere personale e sociale nelle terre ticinesi, appartenute alla diocesi di Como e di Milano e diventate solo nel 1971 diocesi di Lugano.
Il convegno ha inteso far dialogare la pedagogia con altre espressioni del sapere umano: Pierangelo Squeri e Winfried Böhm introducono una riflessione corale, per cogliere da più versanti le sollecitazioni utili all'educare cristianamente oggi.
A cinquant'anni dalla prima sessione (1954), il XLIII Convegno di Scholè è dedicato ad un bilancio dell'iniziativa che oramai conta un centinaio di aderenti. In essa confluiscono le diverse ispirazioni della cultura pedagogica italiana, accomunate dalla convinzione che la fede cristiana costituisca oggi come ieri - fermento di cultura anche per quanto attiene all'educazione. Relazioni introduttive di: Enzo Giammancheri, Giuseppe Vico, Giuseppe Bertagna, Luciano Pazzaglia, Cesare Scurati, Giorgio Chiosso. Interventi di: Giuseppe Acone, Franco Bertoldi, Franco Blezza, Vittoriano Caporale, Hervé A. Cavallera, Sandra Chistolini, Anna Maria Colaci, Elio Damiano, Rosetta Finazzi Sartor, Angelo Gaudio, Alessandra La Marca, Cosimo Laneve, Sira Serenella Macchietti, Pierluigi Malavasi, Giuliano Minichiello, Gaetano Mollo, Maria Teresa Moscato, Riccardo Pagano, Loredana Perla, Bruno Rossi, Luisa Santelli Beccegato, Giuseppe Serafini, Piero Viotto, Giuseppe Zanniello