Questo volume contiene tutti gli interventi di Papa Francesco dall'Angelus di domenica 6 luglio 2014 all'udienza generale di mercoledì 26 novembre. In totale 38 testi, tra i quali le catechesi delle udienze seguite ai viaggi apostolici in Corea e in Albania, il ciclo di catechesi dedicate alla Chiesa, gli Angelus nella Solennità di Tutti i Santi e nella commemorazione dei fedeli defunti.
Il volume contiene delle riflessioni, sotto forma di meditazioni spirituali, sulla basilica della Sagrada Familia, il maestoso monumento situato nel cuore di Barcellona (Catalogna) e consacrato alla Santa Famiglia di Nazaret. Di pari passo viene delineata la figura di Antoni Gaudí, il geniale architetto che seppe infondere in questo luogo sia la più pura espressione del suo talento, sia la sua fervente fede cristiana. Il libro si divide in tre parti come tre sono le facciate della basilica. Gaudí ebbe l'intuizione di portare fuori, sulle facciate della basilica, i retabli, quelle che in spagnolo sono le pale d'altare, raffiguranti i momenti più importanti della fede cristiana, prefigurando la proposta di papa Francesco di "una Chiesa in uscita", di uscire dalle chiese per andare verso le periferie.
IL LIBRETTO DI PREGHIERE DONATO IN PIAZZA DA PAPA FRANCESCO DOMENICA 14 DICEMBRE 2014
Un essenziale, ma completo, vademecum di preghiere, note e meno note, che andrà a far compagnia al piccolo Vangelo che Papa Francesco in passato ha esortato i fedeli a portare sempre con sé. Circa 40 pagine di invocazioni, introdotte dalla frase del Pontefice, “Quando prego Dio respira in me”, una maniera mirabilmente evocativa, per definire la profondità del dialogo, che, attraverso la preghiera, intensa e intima, silenziosa o manifesta, ci avvicina al Signore.
Recentemente la Penitenzieria Apostolica si è fatta promotrice di una serie di Simposi allo scopo di valorizzare il ricco patrimonio di esperienza accumulato lungo i secoli e per presentare il valore e il significato del servizio svolto per le Chiese locali. Questo quarto Simposio ha analizzato in particolare uno dei periodi più significativi per lo sviluppo e la configurazione del sacramento della Penitenza. È il periodo successivo al Concilio Lateranense IV (1215) e immediatamente prima del Concilio di Trento (1545-1563), due eventi che influirono radicalmente sulla teologia e sulla prassi della confessione. Mentre, secondo le norme conciliari, la maggior parte dei fedeli si confessava una volta l'anno, un certo numero di cristiani che conducevano una vita fervorosa, proprio in questo tempo cominciarono ad adottare un altro ritmo, e a fare un uso molto diverso del sacramento della Penitenza. Chiedendo di confessarsi una o due volte al mese o anche una volta alla settimana, essi trasformarono il senso e la funzione stessa del sacramento, che viene così ad occupare un posto centrale nella spiritualità cristiana.
Questo quarto volume contiene le omelie mattutine pronunciate da Papa Francesco nella Cappella di Santa Marta dal 7 luglio al 27 novembre 2014. Numerosi gli argomenti che vengono affrontati da Papa Francesco, tra i quali il tema degli abusi sessuali da parte di esponenti del clero, il valore della donna e della maternità, la crisi economica, gli immigrati, la misericordia, il richiamo ad essere buoni cristiani, l'educazione dei bambini, la famiglia. Si tratta di conversazioni familiari, con un linguaggio semplice, vivace e ricco di metafore, rivolte a tutti i fedeli, che non hanno avuto il privilegio di essere presenti a queste messe private, affinché possano gustare tutta la sostanza e la spiritualità della parole di Papa Francesco.
Il libro contiene oltre alla Lettera apostolica a tutti i consacrati in occasione dell'Anno della Vita Consacrata, anche il messaggio pronunciato dal Santo Padre suo in occasione dell'apertura dell'anno, il 30 novembre 2014 in cui ribadisce la legge evangelica dell'amore scambievole, specialmente con i più poveri e il Decreto della Penitenzieria Apostolica "con il quale si stabilisce l'opera da compiersi per poter conseguire il dono delle Indulgenze in occasione dell'Anno della Vita Consacrata".
Non più schiavi, ma fratelli. Il tema che ho scelto per il presente messaggio richiama la Lettera di san Paolo a Filemone, nella quale l'Apostolo chiede al suo collaboratore di accogliere Onesimo, già schiavo dello stesso Filemone e ora diventato cristiano e, quindi, secondo Paolo, meritevole di essere considerato un fratello. Così scrive l'Apostolo delle genti: "È stato separato da te per un momento: perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come fratello carissimo" (Fm 15-16). Onesimo è diventato fratello di Filemone diventando cristiano. Così la conversione a Cristo, l'inizio di una vita di discepolato in Cristo, costituisce una nuova nascita (cfr 2 Cor 5,17; 1 Pt 1,3) che rigenera la fraternità quale vincolo fondante della vita familiare e basamento della vita sociale."
La Libreria Editrice Vaticana prosegue la raccolta delle omelie pronunciate da Papa Francesco nelle messe mattutine celebrate nella Domus Sanctae Marthae in Vaticano. In particolare questo secondo volume contiene le omelie pronunciate dal 3 febbraio al 30 giugno 2014. Si tratta di conversazioni familiari, con un linguaggio semplice, vivace e ricco di metafore, rivolte a tutti i fedeli, che non hanno avuto il privilegio di essere presenti a queste messe private, affinché possano gustare tutta la sostanza e la spiritualità della parole di Papa Francesco.
Questo volume contiene tutti gli interventi di Papa Francesco dall'Angelus di domenica 6 luglio 2014 all'udienza generale di mercoledì 26 novembre. In totale 38 testi, tra i quali le catechesi delle udienze seguite ai viaggi apostolici in Corea e in Albania, il ciclo di catechesi dedicate alla Chiesa, gli Angelus nella Solennità di Tutti i Santi e nella commemorazione dei fedeli defunti.
Il volume ripropone i discorsi pronunciati dal Pontefice al Parlamento europeo e al Consiglio d'Europa, nel corso della sua visita a Strasburgo il 25 novembre 2014 e si conclude con la conferenza stampa tenuta sul volo di ritorno a Roma con le cinque risposte date ai giornalisti del volo papale.