
ATTI E DECRETI DELLA PONTIFICIA COMMISIONE DELL AMERICA LATINA. TESTI IN LATINO E SPAGNOLO. Nel centenario del concilio plenario dell'america latina qu est'opera singolare ha un par ticolare valore storico ed ecclesiale in quanto raccogliendo gli atti della commissione, rilancia per il futuro l'impeg no avuto nell'opera di evange lizzazione dell'america latin
documento della congregazione per gli istituti di vita consacrata e le societa di vita apostolica sulla clausura monacale e la vita monastica. A partire dal concilio ecumenico vaticano ii vari documenti del magistero hanno approfondito il significato e il valore della vita monacale, promuovendo la dimensione contemplativa delle comunita caustrali e il loro ruolo specifico nella vita della chiesa. Il santo padre giovanni paolo ii ha incoraggiato frequentemente le monache a rimanere fedeli alla vita claustrale secondo il proprio carisma, e nell'esortazione a postolica post-sinodale vita consecrata ha disposto che venissero date in seguito norme specifiche, concernenti la concreta disciplina della clausura, in linea con il cammino di rinnovamento gia attuato, in modo che corrisponda meglio alla varieta degli istituti contemplativi e alle tradizioni dei monasteri. La presente istruzione, mentre riafferma i fondamenti dottrinali della clausura stabilisce le norme che dovranno regolare la clausura papale delle monache, dedite a vita integralmente contemplativa.
IL DOCUMENTO APPROVATO NEL 1992 DAL SANTO PADRE. Il 4 febbraio 1992 il santo padre giovanni paolo ii approvr ad quinquennium il regolamento generale della curia romana, elaborato in attuazione dell' art. 37 della costituzione apostolica pastor bonus. A lla luce dell'esperienza di q uesti anni e al fine di recepire le disposizioni in materia di lavoro emanate nel frattempo dalla santa sede, il regolamento generale e`stato rivisto e completato cosi`da renderlo maggiormente adeguato alle finalita del particolare servizio ecclesiale di quanti, nella curia romana, collaborano con i
GLI AUTORI DI QUESTO LIBRO ESPONGONO I METODI E I FINI DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA SECONDO L INSEGNAMENTO DEL CARD. J. HOFFNER, CHE RECEPITI I CAMBIAMENTI DEL VATICANO II, HA ANTICIPATO IL PENSIERO DI GIOVANNI PAOLO II. Grande figura di pastore, il card. Hoffner ha lavorato costantemente per inserire il vangelo nelle strutture sociali ed economiche. Era convinto che il messaggio cristiano della salvezza indica anche le vie necessarie per un autentico sviluppo sociale, tuttavia sosteneva che l'ambito sociale teoret ico e pratico gode di un'aute ntica autonomia e che percir le sue leggi e conseguenze vanno accuratamente conosciute e studiate. Uno dei merit i del cardinale e`stato senz' altro quello di, recepiti i cambiamenti introdotti dal vaticano ii e anticipando il pensiero di giovanni paolo ii, sotenere il carattere teologico della dottrina sociale della chiesa. Esponendo questo gli autori offrono una panoramica attuale dell'insegnamento della ch iesa in campo sociale. Essi analizzano anche il concetto di evangelizzazione in rapporto alla dottrina sociale cristian, sottolineando come essa costituisca una parte integrante dell apostolato dei laici. Un altro aspetti importante e`il ruolo di primo piano che hoffner svolse nello sviluppo della dottrina sociale in latinoamerica, sia dal punto di vista storico che dal punto di vista teoretico con i suoi chiarimenti a proposito della teologia della liberazione.
UN DOCUMENTO CHE SEGUE UNA RIFLESSIONE PER APPREZZARE SEMPRE PIU`IL SERVIZIO CHE I SANTUARI RENDONO ALLA VITA DELLA CHIESA. DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA PASTORALE PER I MIGRANTI E GLI ITINERANTI VIENE QUESTO DOCUMENTO CHE VORREBBE FARSI ECO DELLA VITA SPIRITUALE CHE GERMOGLIA NEI SANTUARI, DELL'IMPEG NO PASTORALE DI COLORO CHE VI ESERCITANO IL PROPRIO MINISTERO E LA IRRADIAZIONE CHE ESSI HANNO NELLE CHIESE LOCALI. UN DOCUMENTO CHE RIVESTE UN RUOLO PARTICOLARE DI RIFLESSIONE IN VISTA DEI PELLEGRINAGGI