Il presente volume storico-fotografico raccoglie i più significativi discorsi dei Papi durante le Giornate Mondiali della Gioventù (GMG), da Roma a Cracovia, la città di san Giovanni Paolo II e di santa Faustina Kowalska, luogo in cui Papa Francesco celebrerà l'imminente Giubileo dei Giovani. Il libro è corredato inoltre da suggestivi scatti del fotografo polacco, Grzegorz Galazka, curatore del volume. La Prefazione è a cura di don Giuseppe Costa SDB, direttore della Libreria Editrice Vaticana.
Il volume raccoglie i Messaggi finali degli eventi principali vissuti da migliaia di consacrati e consacrate a Roma: il Colloquio ecumenico, il Congresso dei formatori e delle formatrici, l'Incontro dei giovani consacrati e consacrate e infine la Settimana in comunione (incontro mondiale celebrato da tutte le forme di vita consacrata a chiusura dell'Anno dedicato. Al suo interno i testi sono tradotti in italiano, francese, inglese e spagnolo.
Il compito di comunicare il Vangelo efficacemente risulta essere particolarmente urgente nel nostro tempo. Iuvenescit Ecclesia, è la lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla relazione tra doni gerarchici e carismatici per la vita e la missione della Chiesa. La Congregazione per la Dottrina della Fede, con il presente documento, intende richiamare alla luce della relazione tra doni gerarchici e carismatici, quegli elementi teologici ed ecclesiologici la cui comprensione può favorire una feconda ed ordinata partecipazione delle nuove aggregazioni alla comunione ed alla missione della Chiesa. A tal proposito vengono presentati alcuni elementi chiave sia della dottrina sui carismi esposta nel Nuovo Testamento che della riflessione magisteriale su queste nuove realtà. Successivamente, partendo da alcuni principi di ordine teologico sistematico, si offrono elementi identitari dei doni gerarchici e carismatici, insieme ad alcuni criteri per il discernimento delle nuove aggregazioni ecclesiali.
Il lavoro intende proporsi quale contributo finalizzato, anzitutto, ad un approccio critico nei confronti del messaggio escatologico quale esso traspare maggiormente dalla tradizione sinottica. All'interno di questa analisi e, se possibile, in vista di un suo ulteriore arricchimento in chiave ermeneutica, il presente saggio intende chiarire uno degli aspetti antropologici ad esso più intimamente connessi: quello, cioè, della vigilanza. In tale ottica, gli interrogatici cui si cercherà di offrire una risposta lungo le pagine del volume saranno essenzialmente due: in vista di quale evento è importante, per il discepolo, vegliare secondo l'accezione evangelica? Come concepire, a livello di impegno personale, un simile atteggiamento? Sulla base di tali premesse la ricerca si concentrerà poi in maniera specifica sugli apporti concettuali conseguenti all'analisi esegetico-strutturale della parabola matteana delle dieci vergini (Mt 25,1-13), intorno alla quale si rivolgerà la più diretta e motivata attenzione dell'opera. Questo testo, proprio del primo fra gli evangelisti canonici, pone in scena un duplice atteggiamento, rivelato e giudicato dalla fine; la presenza o l'assenza delle ragazze nel momento definitivo ("la porta fu chiusa", v. 10) dell'arrivo dello sposo esprime l'atteggiamento di fondo di accoglienza o di rifiuto che, fin dall'inizio, era nel loro cuore, poiché fin dal v. 2 Matteo può parlare di "stolte" e di "sagge".
In questo volume si presentano le due relazioni che hanno aperto il seminario (quella di p. Miguel Yáñez e di don Luca Bressan) cui è seguito il dibattito di circa venti esperti. Le conclusioni del dibattito sono state raccolte nell'articolo di don Pierangelo Sequeri. Si premette un testo di mons. Vincenzo Paglia che, mentre illustra sinteticamente l'Esortazione Apostolica, presenta alcune linee di approfondimento ecclesiologico e pastorale.