La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
Il presente volume offre un supporto alla lettura dell'Enciclica di Papa Francesco sull'ambiente e sulla cura della casa comune. Al suo interno sono raccolti vari contributi scientifici realizzati da - Enrico dal Covolo, Grazia Francescato, Fortunato Frezza, Paolo Portoghesi, Mario Toso - nella speranza che essa non rimanga solo all'interno delle biblioteche ma venga tradotta in progettualità e in un impegno di testimonianza che coinvolga tutti (singoli e comunità). Attraverso la sua enciclica, Papa Francesco, intende offrire - come riflette Mario Toso nella Premessa - "un metodo di discernimento indispensabile, qualora si intenda veramente risolvere la crisi ecologica, divenendo protagonisti di una nuova evangelizzazione dell'ecologia e di un nuovo umanesimo integrale, sociale, anch'esso ecologico, capace di integrare storia, cultura, economia, architettura, vita quotidiana nella città e nelle aree rurali".
Il nuovo volume della Collana "Atti e Documenti" del Pontificio Comitato di Scienze Storiche è dedicato alla figura di San Pio X. Beatificato il 3 giugno 1951 e canonizzato il 29 maggio 1954 da Pio XII, Papa Sarto - fino a poco tempo fa - è l'unico Pontefice canonizzato del XX secolo. Lo studio curato da Roberto Regoli apre nuove prospettive di ricerca e di approfondimento sulla figura di un Pontefice che fu un pastore d'anime nell'esercizio dei suoi vari ministeri - prete, vescovo e papa - condotti sempre con l'intento di realizzare l'ideale pastorale espresso dal suo motto: Instaurare omnia in Christo. San Pio X, primo Papa dell'età contemporanea proveniente dal ceto contadino, fu uno dei primi Pontefici ad aver percorso tutte le tappe del ministero pastorale, da cappellano a papa. Nacque a Riese (Treviso), il 2 giugno 1835, fu cappellano di Tombolo, il suo primo incarico dopo l'ordinazione, il 29 novembre 1958, poi parroco a Salzano nel 1867, canonico e cancelliere della curia vescovile di Treviso nel 1875, poi Vescovo di Mantova nel 1884, quindi Cardinale il 12 giugno 1893 e Patriarca di Venezia il 15 giugno seguente. Fu eletto Papa il 4 agosto 1903.
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
Il presente volume contiene la Nota dottrinale della Congregazione per la Dottrina della Fede circa alcune questioni riguardanti l'impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica del 24 novembre 2002. Il documento è rivolto, in particolar modo, ai politici cattolici e a tutti i fedeli laici chiamati alla partecipazione della vita pubblica e politica nelle società democratiche. Sebbene molte questioni sino cambiate nell'arco degli anni trascorsi dalla pubblicazione della Nota, nondimeno le esigenze che scaturiscono dalla fede cattolica e che riguardano l'ambito della vita civile, non sono diminuite e i principi morali, che devono guidare le scelte particolari dei cattolici nelle vita politica, rimangono di grande attualità. Il testo della Nota è preceduto da un'introduzione a firma dell'attuale Prefetto della Congregazione, il Cardinale Gerhard Müller, che mette in rilievo l'attualità e l'importanza del documento. Seguono alcuni commenti preparati da esperti: il cardinale Joachim Meisner si concentra su "Significato ed attualità del documento"; il cardinale Giacomo Biffi si sofferma sul tema "Cultura cattolica per un vero umanesimo". Gli altri contributi mettono in rilievo i temi principali della Nota dottrinale: "La responsabilità del politico cattolico" a cura di Rino Fisichella; "La persona pilastro dell'impegno dei cattolici in politica" a cura di Réal Tremblay; "Laicità e pluralismo" a cura di Angel Rodríguez Luño.
Il presente volume , che l'autore stesso definisce nella Prefazione di "linguistica militante" è destinato a lettori non-specialisti e mette insieme un centinaio di articoli giornalistici sulla lingua contemporanea affrontando un arco cronologico che va dal 2000 al 2015. Le osservazioni sulla lingua del Pontefice mettono in rilievo le esigenze espressivo-comunicative del "Sommo Locutore" che, per far fronte alla necessità di trasmettere un messaggio immediato, genera possibilità strutturali della lingua e della grammatica italiana anche inedite. Ciò dimostra come il Pontefice "allofono" - italiano e straniero - esca fuori dagli schemi dando prova di una creatività linguistica tutta italiana. Il filo rosso che attraversa il volume è costituito dal problema della grammatica, della norma, delle regole, dell'errore, oggetto di analisi e spiegazioni assenti nella maggior parte dei testi istituzionali (dizionari e grammatiche). La struttura del testo è modulare e consente al lettore di costruire da sé il suo percorso di lettura potendo iniziare liberamente da qualsiasi capitolo. Oltre al linguaggio di Papa Francesco sono presenti osservazioni sulla lingua degli italiani e sul linguaggio delle istituzioni, dei politici, dei letterati, degli studiosi, dei presentatori.
Il volume fa parte della collana Le parole di Papa Francesco e riunisce i discorsi pronunciati dal Pontefice nel corso del viaggio apostolico in Messico (12-18 febbraio 2016). Il primo contributo è rappresentato dalla trascrizione del videomessaggio del Santo Padre pronunciato il 7 febbraio 2016 in cui egli stesso si definisce "missionario della misericordia e della pace" ed enuncia i motivi che lo hanno portato a scegliere il Messico come meta da raggiungere per rendere omaggio e pregare la Vergine Maria. Seguono: il saluto ai giornalisti durante il volo Roma-L'Avana; le parole pronunciate durante l'incontro con S.S. Kirill, Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, avvenuto a L'Avana (Cuba) presso l'aeroporto internazionale "José Martí", in occasione della firma della Dichiarazione Congiunta; il discorso pronunciato durante il volo Cuba-Messico; i discorsi pronunciati in occasione degli incontri con le Autorità civili e con i Vescovi del Messico; le omelie delle messe; l'incontro con le famiglie; la conferenza stampa durante il volo di ritorno.
La Libreria Editrice Vaticana prosegue la felice iniziativa di raccogliere i messaggi di Papa Francesco su Twitter. In particolare vengono raccolti in questo quarto volume i tweet inviati dal 1° Novembre 2014 al 28 Settembre 2015. Una dimostrazione tangibile di come il nuovo pontefice si muova con grande disinvoltura nel mondo della comunicazione digitale e dei social network, che stanno assumendo un ruolo sempre più importante nel nobile scopo dell'evangelizzazione. Il volume è illustrato dalla fotografia di Giovanni Chiaramonte.