Il tema del martirio nell'Islam viene qui inquadrato in un'ampia prospettiva storica che ne contestualizza le componenti ideologiche, simboliche, sociali e politiche, evitando di focalizzare l'attenzione sulle motivazioni personali degli attentatori suicidi, come spesso è accaduto negli studi finora pubblicati. A partire dal XX secolo e fino ai giorni nostri la pratica dell'autosacrificio ha sollevato accese dispute all'interno del mondo islamico, sia sciita sia sunnita. I movimenti più radicali l'hanno adottata come strumento principale del jihad, elevando gli attentatori suicidi al rango di martiri, altri hanno posto vincoli sul suo utilizzo, mentre le correnti più moderate l'hanno condannata da un punto di vista teologico o morale. Meir Hatina esplora i diversi modi di concepire l'autosacrificio seguendone l'evoluzione attraverso i secoli, evidenziando i retaggi della tradizione ebraica, cristiana e di altre culture non islamiche nonché i legami con il contesto sociopolitico contemporaneo. Attingendo a un vasto corpus di fonti di prima mano - cronache, testi giuridici, manifesti ideologici, memorie, testamenti, hadith e fatwa -, oltre che alla più recente letteratura storiografica e sociologica, il libro apre inedite prospettive su uno dei fenomeni più controversi e inquietanti del nostro tempo.
Dalla rivolta della Mecca nel 1979 alla seconda guerra del Golfo, dalle minacce nucleari del regime iraniano all'escalation di terrore di Al-Qaida, la storia recente del mondo islamico è pervasa da innumerevoli correnti di pensiero rivolte a un'imminente apocalisse, capaci di influenzare stili di vita e determinare orientamenti politici. Forme diffuse di propaganda rielaborano motivi della tradizione coranica intrecciandoli con figure e temi estranei all'immaginario islamico: l'Anticristo e il Mahdi, l'Armageddon, l'Apocalisse cristiana, l'antisemitismo dei protocolli dei Savi di Sion, le profezie di Nostradamus, i dischi volanti del Triangolo delle Bermude. Jean-Pierre Filiu propone la prima analisi documentata sull'origine e l'evoluzione delle tematiche millenariste ed escatologiche nel mondo islamico contemporaneo, dal Canada al Sud-est asiatico, individuandone i codici e le connessioni più nascoste. Se le credenze di un popolo riguardo alla fine del mondo riflettono il suo punto di vista sul presente dell'apocalisse rappresentano una dimensione socio-politica della massima serietà.