Il 24 marzo 1980 Óscar Arnulfo Romero, l'arcivescovo di San Salvador, venne assassinato mentre celebrava l'Eucaristia. Morte annunziata, per il suo popolo. Negli ultimi tre anni Romero era divenuto la «voce di denunzia più lucida e attendibile del Paese»: punto di riferimento obbligato e il solo capace di rendere la dignità rubata a migliaia di vittime, passate alla storia. Per comprendere la sua figura è necessario guardare al suo popolo. Lui, infatti, mai sarebbe diventato profeta se non gli fosse toccato d'essere vescovo di un popolo già profetico, né mai avrebbe avuto il coraggio di arrivare fino al martirio, se non gli fosse toccato d'essere vescovo di tal popolo martoriato.
La voce di papa Francesco è presente in questo CD
nella recita del Padre nostro, mentre il rosario completo
è recitato da Franca Salerno, voce storica della Radio Vaticana (Misteri della gioia, Misteri della Luce, Misteri del dolore, Misteri della Gloria, Salve Regina e Litanie Lauretane).
Un “vangelo in preghiera” per guidare e accompagnare la recita quotidiana del rosario.
[SPARTITO]Proposta di canti per la messa di Natale. I testi attingono alla Scrittura e alla liturgia sottolineando l’aspetto dell’umanità del Figlio di Dio che si fa uno di noi e cammina con noi. Le melodie sono avvincenti e trascinanti, pensate per cantare coralmente e con gioia l’evento del Natale sia con i giovani come nelle assemblee liturgiche.
Canti: Una grande luce – Signore pietà – Gloria – Alleluia è nato – È per te – Santo – Agnello di Dio – Tu con noi – Come brezza – Incontro di ciel
Il termine bullismo, ormai frequente nelle cronache, è un comportamento di prevaricazione e aggressività definito come intenzionale, sistematico e asimmetrico nella relazione. Questo saggio divulgativo approfondisce il bullismo al femminile, che spesso si manifesta in modo più sottile di quello maschile. Anche se le sue modalità sembrano meno gravi (per l'assenza di violenza fisica), in realtà si tratta di prepotenze altrettanto devastanti, legate alla manipolazione della reputazione e all'isolamento della vittima. Il testo prende in esame le caratteristiche delle protagoniste (vittime, prevaricatrici e spettatrici) e il ruolo degli adulti, genitori e insegnanti in primis, nell'affrontare e prevenire il fenomeno.
Età di lettura: da 12 anni.
Si tratta di una raccolta molto variegata di testi, ognuno dei quali preceduto da un versetto della Scrittura che dà un po' il titolo e l'argomento della riflessione. Un brano per ogni giorno dell'anno, tenendo conto ovviamente delle feste fisse e, quando è possibile, dei tempi liturgici, ma anche di feste civili eccetera. I temi sono ovviamente vari, dalla preghiera alla vita cristiana, dalla contemplazione all'operosità nella carità per il prossimo, dalla conversione personale alla tenerezza del Padre, fiducia speranza, perdono, accoglienza, giustizia, pace, gratuità... Lo stile semplice e rigoroso al tempo stesso della Madre Cànopi ne fa un testo adatto a tutti.
Età di lettura: da 6 anni.
Ciò che fratel MichaelDavide propone è un intenso cammino spirituale da vivere, per diventare capaci di scrivere sinfonie di umanità. Con maestria, costruisce il percorso come fosse una parabola musicale. La sfida è chiara: lavorare su stessi per aprirsi al grido di umanità che si innalza da tanti fratelli e sorelle e dallo stesso Spirito e per divenire capaci di scelte quotidiane che siano pienamente umane. «Non basta», suggerisce l'autore, «essere nati nel genere umano per essere capaci di umanità. Umani si diventa, ma non lo saremo mai troppo». L'autore focalizza cinque ambiti specifici (i cinque righi del pentagramma: la coscienza, l'ascolto, la libertà, la gentilezza, il discernimento), perché questi saranno poi il fondamento sul potranno essere scritte-vissute, in modo personale e situato, le note di umanità, quegli atteggiamenti cioè da vivere (la fede, la speranza, la carità, la prudenza, la giustizia, la mite fortezza, la temperanza), con coraggio e umiltà.
È una riedizione ampliata, aggiornata e integrata del libro Mal d'amore. Come affrontare i problemi della vita sentimentale, del 1993. L'autore, pur lasciando intatta la struttura generale, ha aggiunto alcune considerazioni che ha maturato negli ultimi anni, in un nuovo capitolo sulla capacità di trasformazione della persona umana che nasce dalla consapevolezza delle proprie capacità e risorse psicospirituali. Per affrontare gli eventi della vita, a volte dolorosi, a volte condizionati dalla famiglia, dalla società, dagli ambienti di lavoro, dai gruppi di appartenenza, occorre imparare a conoscersi in profondità e a intraprendere un cammino di maturazione. Questa ricerca porta a divenire persone autentiche, libere e gioiose, capaci di superare gli inevitabili tradimenti, incomprensioni e distacchi propri dell'esistenza di ogni persona.
Paolo è l'unico autore del Nuovo Testamento a utilizzare in maniera autoreferenziale le metafore paterna e materna per descrivere la profonda relazione che lo lega alle comunità da lui fondate. Il suo afflato materno si palesa nella cura con la quale egli nutre i suoi convertiti (1Ts 2,7-8) e nella disponibilità ad accettare la sofferenza, pur di generare i suoi figli spirituali alla fede (Gal 4,19). L'annunzio del vangelo fa di lui il padre nella fede (1Cor 4,15), sollecito nell'incoraggiarli, sostenerli e, se necessario, rimproverarli (1Ts 2,11-12) perché non si allontanino da Cristo.