Che cosa significa essere felici? Il fascicolo ripercorre tre racconti biblici, tre storie che portano a parlare della felicità in termini di sfida, sete, sapienza. Felice è chi sfida una certa idea di felicità, riconosce la propria sete interiore e segue la via della sapienza: non è solo, il Signore veglia sul suo cammino.
Pubblichiamo qui le tracce delle meditazioni per giovani tenute al Monastero di Bose nell’estate del 2012, incontri di cui si è mantenuto lo stile orale e colloquiale.
Come riconoscere e osare il proprio desiderio? L’episodio dell’uomo ricco chiamato da Gesù alla sua sequela presenta un itinerario di crescita umana e spirituale veramente esemplare. Tuttavia questo cammino di maturazione resterebbe fine a se stesso se non fosse accompagnato da un movimento di conoscenza del Signore Gesù, che può far uscire dall’indecisione.
Pubblichiamo qui il testo dell’incontro tenuto da Luciano Manicardi ai giovani presenti al Monastero di Bose il 9 dicembre 2012.
Un'amplia raccolta delle parole e del grido di pace, dai primi martiri cristiani a oggi: attraverso san Francesco, Desmond Tutu, Óscar Romero, papa Francesco e molti altri. Nessun cristiano può trovare alibi per giustificare la violenza e la guerra.
Questo piccolo libro è un'opera semplice e chiara sulla dolorosa storia degli ebrei e sulla responsabilità cristiana in questa storia: strumento indispensabile oggi per capire in profondità le origini e gli sviluppi dell'antigiudaismo, e per scoprire il cammino di dialogo intrapreso dai tempi di Giovanni XXIII fino a oggi. E un libro d'iniziazione: ciò che potrebbe succedere di più straordinario al lettore è che, dopo averlo letto, cresca in lui la volontà di andare oltre perché ha colto l'importanza e l'urgenza di questo dialogo.
Sono pagine che potranno aiutarci a diventare veramente "fratelli".
Il presente volume raccoglie gli Atti del XXII Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa, dedicato alla beatitudine dei pacifici, tema che interpella la coscienza di ciascuno e la vita delle chiese. Contributi di: I. Behr, J. Chryssavgis, A. Dibo, J. Forest, R Georgi, C. Hovorun, N. Ignatovi~, R Kalaitzidis, Ch. Karakolis, A. Makaryan, Sr. Magdalene, A. Manolescu, D. Morozova, V. Mutafov, A. Papanikolaou, S. A. Paschalidis, A. Peckstadt, M. G. Seleznev, K. Sigov, R A. Yfantis, K. Ware, M. Van Parys.
Gesù, che con la sua vita ha raccontato il volto del Padre, esorta i propri discepoli a essere misericordiosi: i cristiani e la chiesa, quindi, sono chiamati a lasciarsi conquistare e convertire dalla misericordia. L'incontro tra Gesù e la donna peccatrice, narrato nel Vangelo di Luca, è preso a modello da papa Francesco, che con il giubileo invita la chiesa tutta ad assumere la misericordia come criterio strutturante per la vita cristiana.
Gesù Cristo, Parola di Dio, ci insegna a pregare. Se vogliamo pregare con certezza e gioia, la parola della Scrittura dovrà essere la solida base della nostra preghiera. I salmi sono stati per eccellenza il libro di preghiera di Gesù: egli ha portato di fronte a Dio ogni miseria, ogni gioia, ogni ringraziamento e ogni speranza degli uomini. Sulla sua bocca la parola umana diventa parola di Dio.
UNA PAROLA USCITA DA GERUSALEMME
La sapienza ebraica da sempre è fonte di riflessioni che interpellano profeticamente l'oggi in cm viviamo Partendo dalla terra di Israele, la parola che risuona in queste pagine interroga la nostra società, le regressioni violente che la minacciano, la crisi di valori che rende incapaci di accogliere l'altro, di riconciliarsi con i nemmi, di farsi attenti al grido dei più poveri. L'autore qm rivisita alcum temi portanti della spiritualità ebraico-cristiana e tocca questioni che l'Israele credente ancora si pone guardando al resto dell'umanità, nel rapporto con le altre religioni.
Papa Francesco sta invitando tutta la chiesa a intraprendere con responsabilità un cammino sinodale. Pubblichiamo qui le risposte, brevi e argomentate, di ventisei teologi, uomini e donne, presbiteri e laici, sollecitate dall'invito del papa, in particolare riguardo alle sfide poste dal mondo di oggi alla famiglia. I temi affrontati sono tra i più urgenti: il significato teologico del matrimonio, la parola di Dio e la vocazione dell'amore coniugale, la missione sociale della famiglia, la responsabilità delle coppie di fronte alla procreazione, l'aborto e la contraccezione, la relazione omosessuale, i divorziati risposati e il loro accesso ai sacramenti.
Prefazione di monsignor Jean-Luc Brunin, presidente del consiglio "Famiglia e società" della Conferenza episcopale francese.
Postfazione di Enzo Bianchi, priore di Bose.
È possibile un nuovo modo di esercitare il primato del papa? L'autore contribuisce, in conformità con l'insegnamento del concilio Vaticano II e attingendo anche ai dati storici del I e del II millennio, al cammino ecumenico con una proposta significativa per giungere a vivere il primato petrino come servizio di amore e di comunione tra tutte le chiese.