
Bring the war home, portiamo la guerra in casa: è questo, negli auni caldi del Vietnam e della contestazione, il motto degli Weather Underground, movimento radicale responsabile di rapine e attentati in tutti gli Stati Uniti. Jason Sinai è uno di loro, un giovane pacifista ribelle votato anima e corpo alla causa. Ma il destino vuole che sia ad accudire la figlia neonata il giorno in cui, nel corso dell'ennesimo colpo, qualcosa va storto e una guardia giurata finisce ammazzata. Adesso Sinai e compagni non sono più solo terroristi, ma anche assassini, costretti alla fuga e alla clandestinità oppure a marcire in galera. Passano gli anni. Ventidue, per l'esattezza. La sporca guerra è finita da un pezzo, gli amici di un tempo sconfitti o dispersi. Jason Sinai è diventato Jim Grant, divorziato da una moglie ricchissima, padre single di una bella bambina. È un avvocato specializzato in casi difficili: prigionieri politici, coltivatori di marijuana, poveri cristi. Ma quando un'antica compagna di lotta esce dalla latitanza e viene arrestata, e un giovane giornalista si mette in testa di ricostruirne la storia, Jim Grant alias Jason Sinai si ritrova suo malgrado implicato. E scappa un'altra volta, tradendo i suoi affetti più cari pur di chiudere i conti con il passato e ristabilire la verità. Un thriller politico e famigliare che scava nel profondo di una ferita mai rimarginata per riportare alla luce l'innocenza e la colpa, le responsabilità e le illusioni di una generazione bella e dannata.
Nel 1944 il nobel per la fisica Erwin Schrödinger, in un libro divenuto fondamentale nella storia della biologia molecolare, s'interrogava sul mistero che più di tutti ha affascinato scienziati, filosofi, intellettuali e uomini comuni: Che cos'è la vita? A cinquant'anni dalla sua morte, il dibattito è tutt'altro che concluso. Certo, la scienza ha fatto progressi enormi: due secoli fa veniva sintetizzata in laboratorio la prima sostanza organica, aprendo la strada agli esperimenti successivi che hanno permesso di produrre ogni singola molecola. Ma, nonostante le conoscenze acquisite, la vita per alcuni sembra ancora qualcosa di indecifrabile e misterioso, inspiegabile senza postulare l'esistenza di un Dio che l'avrebbe creata. Eppure, nel 2010 il biologo statunitense Craig Venter ha annunciato al mondo di aver riprodotto l'intero genoma di un batterio - ovvero di avere, di fatto, creato la vita. Ma è davvero così? In un viaggio lungo quattro miliardi di anni, Edoardo Boncinelli esplora l'essenza più profonda dei viventi e ripercorre la nascita e gli sviluppi della biologia molecolare per rispondere a questa domanda. A partire dall'avvento della Teoria dell'evoluzione darwiniana fino alle più recenti scoperte, ci fornisce le chiavi interpretative per dissipare il velo di misticismo che ancora sembra avvolgere questo fenomeno, ridefinendo i confini spesso labili che separano la vita naturale da quella artificiale.
Alla vigilia della fine del mondo prevista dai Maya, stabilire il "vincitore" in una qualsiasi categoria si trasforma in un divertente gioco di società. Giudizi universali è proprio questo: 101 sfide arbitrate da grandi esperti, con 32 concorrenti che, in un torneo a eliminazione diretta, si riducono a un solo campione. In più, una serie di brevi note offrono al lettore informazioni-chicca. Chi si aggiudicherà lo scettro di re dei fumetti: Dylan Dog, Paperino o Corto Maltese? La partita più entusiasmante della storia della Nazionale è una delle epiche sfide con la Germania oppure la finale con la Francia del 2006? Qual è il bacio più emozionante della storia del cinema? E, fra le espressioni latine entrate nell'uso comune, la sfida finirà con un ex aequo?
"Abbiamo ipotizzato un museo diverso, luogo della fantasia e dell'immaginazione, in un'ipotetica città d'Europa che da qui vuole ripartire per il riordino urbanistico del suo centro utilizzando la vecchia stazione ferroviaria ormai dismessa." In questo libro Philippe Daverio ci accompagna alla scoperta dell'età moderna, ovvero del Secolo Lungo che parte dalla Rivoluzione francese e finisce nella catastrofe della Prima guerra mondiale. Questo volume affronta i temi più importanti della modernità attraverso oltre seicento opere d'arte raccolte tematicamente per vettori storici: quello politico, da Delacroix e Géròme al Quarto stato di Pellizza da Volpedo; quello della macchina e del lavoro, da Turner a Courbet e a Boccioni; quello della fuga dalla realtà nella dolce vita della Belle Epoque, nell'esotismo e nel sogno - da Tissot a Manet, da Dante Gabriel Rossetti a Fortuny, Gauguin e Van Gogh -, fino al Simbolismo e all'Art Nouveau. Fra i padiglioni e le sale del museo sono previste anche soste in locali e ristoranti a tema, dove si immagina di sorseggiare un caffè o gustare un pranzo circondati dalle opere dei Macchiaioli al Caffè Michelangelo, e degli Impressionisti alla Closerie des Lilas. Un gioco serio, che scardina il nostro abituale punto di vista e ci fa ritrovare il gusto di guardare la pittura e leggere il nostro passato guidati dalla penna più impertinente d'Italia.
Le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia hanno visto una partecipazione popolare al di là di ogni aspettativa; si è così mostrata la profondità delle radici del nostro stare insieme come nazione, come Italia unita. Le parole scolpite nella Costituzione per definire la Repubblica - "una e indivisibile" - hanno trovato un riscontro autentico in milioni di italiani. Secondo la Carta costituzionale, il Presidente della Repubblica "rappresenta l'unità nazionale". Giorgio Napolitano ha colto ogni occasione per dare risalto alle ragioni di dignità e di orgoglio nazionale che ci offre la storia del movimento di unificazione. Questo libro tocca gli aspetti salienti di quel processo: la sapiente architettura ideata da Cavour, lo slancio eroico suscitato da Garibaldi, la partecipazione della società meridionale alla costruzione dell'Italia unita, i legami del movimento per l'unità nazionale con le esperienze europee, l'azione unificante della lingua e della cultura. Napolitano non nasconde le zone d'ombra e le promesse non mantenute, in particolare lo squilibrio tra Nord e Sud e l'attuazione parziale di quell'autonomismo ben presente nelle visioni risorgimentali e infine nel dettato della Costituzione repubblicana. Ma proprio la consapevolezza delle durissime prove che l'Italia è stata costretta a superare per diventare un grande, moderno Paese europeo deve darci quella fiducia indispensabile per superare le ardue sfide che ci attendono.
A Nora l'alcol non basta, e neanche la droga. È alla continua ricerca di un mix di sostanze ma anche di esperienze sempre più intense per soddisfare il suo insaziabile bisogno di piacere. Rita sperimenta ogni tipo di sostanza, vodka, trielina, benzodiazepine: l'importante è riuscire a sentire quell'energia potente e instabile che la fa vivere in un mondo parallelo. Nora e Rita sono "vittime" di una polidipendenza, nuovo allarmante fenomeno che coinvolge sempre più spesso i giovani, alla ricerca di un piacere finora sconosciuto, frutto di un frenetico bisogno di stimoli nuovi accompagnato, forse, dal desiderio tragico di "dormire per sempre". È proprio alla cura di chi soffre di questa complessa forma di dipendenza che Luigi Gallimberti, psichiatra e tossicologo clinico, protagonista di scoperte importanti in questo campo, dedica le sue giornate: attraverso storie cliniche, diari e testimonianze, l'autore dimostra che, con le cure giuste e la vicinanza dei familiari, è possibile tornare ad affrontare la vita.
Attraverso più di 450 prime pagine del più popolare tra i quotidiani italiani questo volume ripercorre oltre 100 anni di storia dello sport e fornisce una testimonianza dell'evoluzione sociale e culturale del nostro Paese. Gli avvenimenti più importanti che hanno accompagnato la nostra vita, le coppe, le sfide, le sconfitte, le volate, le medaglie, i calci d'angolo, le squadre e gli atleti si scolpiscono nella memoria attraverso un'ampia scelta di pagine "storiche". Un repertorio che offre a tutti il racconto dello spettacolo sportivo attraverso un elemento che è nella natura stessa della Gazzetta e dei suoi lettori: l'emozione, il senso forte della partecipazione. Introduzione di Andrea Monti.
Accompagnati dalla viva voce dello stesso Fabrizio, ricavata da appunti personali, brani di interviste e da centinaia di fotografie e documenti in buona parte inediti, con questo volume si entra nella storia più intima di De André. La poetica, l'etica, il genio e le contraddizioni dell'artista genovese in un'antologia completa, nuda e sincera, rigorosa nei contenuti e nella cura del progetto realizzato in stretta collaborazione con la Fondazione De André.
Nel suo libro d'esordio, "Un angelo tra i capelli", avevamo lasciato Lorna Byrne affranta per la scomparsa dell'amatissimo marito Joe, schiacciata dal peso di un dolore immenso e dal timore di non farcela a crescere da sola i suoi quattro figli. Ma, come ci insegna lei stessa, dai momenti più bui può rinascere la speranza. Sarà proprio quella tragedia a far cadere il velo di pudore che le aveva impedito di rivelare persino ai familiari la sua straordinaria capacità di vedere gli angeli e parlare con loro, e ad avviarla verso un viaggio di consapevolezza e guarigione anche attraverso l'abilità di aiutare gli altri mettendoli in comunicazione con gli angeli. Così, in "Una scala per il cielo", Lorna ci racconta la risalita verso il rinnovamento e una gioia ritrovata, offrendo ai lettori un libro di emozioni intense, ma soprattutto di conforto e di speranza. Con un nuovo capitolo per scoprire i segreti del vostro angelo custode.
L'appassionante avventura di un bambino che vive nella luna e che da grande proteggerà i sogni di tutti i bambini della Terra. Lo aiuteranno nell'impresa i custodi immortali dei bambini: Babbo Natale, Sandman, la fata del dentino, il Coniglietto di Pasqua, un battello magico e un valoroso amico-guida. Una storia piena di mistero, magia, tenerezza e incanto. Da questo libro il film "Le 5 leggende". Età di lettura: da 5 anni.