A partire dai dodici anni nel Tempio di Gerusalemme, poi per tutta la vita Gesù — il Maestro, la Parola del Padre — ha pronunciato parole uniche, destinate a restare per sempre. Dopo l’ultima cena, la vita di Gesù raggiunge il culmine con la passione, morte, risurrezione, ascensione al cielo alla destra del Padre. In questi ultimi brevissimi e drammatici giorni sono gli eventi a parlare, eloquenti come mai.
E le parole? Ci sono ancora le parole di sapienza, i fiumi d’acqua viva che sgorgavano in abbondanza dalla sua bocca? Le parole ora si fanno rare, scarne, essenziali. Forse per questo appaiono più preziose. Il libro raccoglie quelle del Crocifisso e quelle del Risorto, le sue ultime parole, in una meditazione sobria, come il suo parlare.
Il libro offre un contributo sulla peculiare comunicazione che avviene nell'omelia, muovendosi da due prospettive: quella che scaturisce dall'esemplarità dei padri della Chiesa, e quella che nasce nell'alveo entro cui accade tale comunicazione: la celebrazione liturgica. Sfida e responsabilità, celebrazione e ministeriali: quattro termini che accompagnano il Lettore perché l'evento dell'omelia possa costituire quell'oggi della salvezza chiamato a riempire lo sguardo dell'anima di coloro che si accostano alla mensa della Parola, e possa far "ardere il cuore" come hanno sperimentato i due discepoli di Emmaus.
Non perdiamo la Parola: vuol dire chiedersi che posto prende la Parola nelle parole della propria vita; se diventa reale, se diventa vita. Non perdiamo la Parola: occorre fermarsi per chiedersi se ci si ricorda che ogni giorno c’è una Parola che merita di essere ascoltata. Non perdiamo la Parola: una parola interiore, che risuoni dentro, nella serenità, nella pace. Urgente per ogni cristiano è “Non perdere la Parola”, per ritrovare originalità e freschezza spirituale. Per guardare dentro la Parola di Dio e ritrovare il proprio volto più autentico.
AUTORE
Leonardo Sapienza, sacerdote rogazionista, è Reggente della Casa Pontificia. Ha all’attivo numerosi libri di preghiera e di catechesi sulla vocazione e le vocazioni tradotti in varie lingue. Ha curato la pubblicazione di raccolte di massime e pensieri spirituali, e numerosi libri sulla figura e gli scritti del Papa San Paolo VI. Per l’Editrice Rogate, ha curato una Collana, di sette volumi – “In preghiera con Giovanni Paolo II”. Sempre per l’Editrice Rogate ha pubblicato i Cicli triennali di Riflessioni sui Vangeli festivi: Gridare il Vangelo con la vita; Torniamo al Vangelo; Alla luce del Vangelo; Riconoscere la Parola.
«Tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie» ha detto un ragazzo di 15 anni, Carlo Acutis, che ha fatto della santità lo scopo della sua vita. Ed è forte in molti giovani il bisogno di respirare un clima diverso da quello così invadente della nostra società, il bisogno di difendersi, di condurre un’esistenza più rispettosa dei sentimenti, più attenta ai valori che contano, più libera davvero, nel profondo.
15 minuti al giorno possono aiutarti a conoscerti meglio e a valorizzarti? Sì, se stai al gioco e fai un po’ di strada sui passi di papa Francesco e di queste pagine. Sono pensieri che prendono l’avvio da un brano della esortazione apostolica Chistus vivit, che raccoglie tutte le speranze emerse dal recente Sinodo dei Giovani.
AUTORE
Umberto De Vanna, prete salesiano e giornalista, si occupa di pastorale giovanile, spiritualità e catechesi. Numerose le sue pubblicazioni, tradotte anche all’estero. Tra le più recenti: Sorpresi da Dio; La catechesi in parrocchia; Gesù di Nazaret: ti seguirò ovunque tu vada, e la biografia: Carlo Acutis, 15 anni di amicizia con Dio.
DESTINATARI
Il Sussidio è rivolto ai giovani, strumento per meditare e riflettere. Utile in particolare per gli animatori dei gruppi giovanili, per avere spunti e stimoli nel loro lavoro di consiglio e guida.
Nato nel contesto dell'ecclesiologia di comunione e di missione del Concilio Vaticano II e dal desiderio di trovare nuove vie per la nuova evangelizzazione, il libro porta alla ribalta la presenza-di-Gesù-in-mezzo-ai-discepoli-riuniti-nel-suo-nome (Mt 18,20). Guidato dalla Sacra Scrittura, dal Magistero recente, così come dal carisma del suo Fondatore, sant'Eugenio di Mazenod, e da presenze testimoniali nostre contemporanee, l'Autore cerca il segreto della fecondità missionaria per ogni forma di apostolato, proponendo piste di soluzione ai piccoli e grandi problemi dell'uomo e del mondo contemporaneo. Una catechesi sulla "comunione missionaria", per costruire insieme la fraternità universale sulle vie della sinodalità.
DESCRIZIONE
Il libro nasce da un’esperienza di religiosi e religiose di differenti Istituti legati dal comune interesse per le rispettive “Famiglie carismatiche”, una realtà antica e nuova che vede laici e consacrati uniti attorno a un medesimo carisma, per condividere esperienze e sogni. L’Autore in sei intensi capitoli ha raccolto e ordinato le riflessioni elaborate nel corso degli anni su questa tematica, inquadrandola nel più ampio orizzonte della Chiesa come popolo di Dio in cammino “sinodale” e della collocazione dei carismi al suo interno. Al termine di ogni capitolo sono collocati un’Esperienza e un Laboratorio con una serie di interrogativi per aiutare nella riflessione e nella condivisione delle tematiche esposte.
AUTORE
Fabio Ciardi, dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, è professore ordinario di teologia della vita consacrata presso l’Istituto Claretianum della Pontificia Università Lateranense di Roma. Il compito di formatore e di animatore della vita religiosa lo ha portato in numerosi Paesi. Attualmente svolge il compito di direttore degli studi sulla storia e il carisma del proprio Istituto. Tra le sue pubblicazioni più recenti: I detti di apa Pafnunzio. In cammino nel deserto, Città Nuova, 2014; Racconto di una vocazione. Eugenio de Mazenod, gli anni giovanili, Città Nuova, 2016; Dove sei? In cerca dei luoghi di Dio, Editrice Rogate, 2016; Il Cenacolo, la nostra casa, Editrice Rogate, 2019.
Non perdiamo la Parola: vuol dire chiedersi che posto prende la Parola nelle parole della mia vita; se diventa reale, se diventa vita.
Non perdiamo la Parola: mi devo fermare per chiedermi se mi ricordo che ogni giorno c’è una Parola che merita di essere ascoltata.
Non perdiamo la Parola… Il dovere urgente di un cristiano è di “Non perdere la Parola” per ritrovare originalità e freschezza spirituale. Per guardare dentro la Parola di Dio e ritrovare il proprio volto più autentico.
AUTORE
Leonardo Sapienza, sacerdote rogazionista, è Reggente della Casa Pontificia. Ha all’attivo numerosi libri di preghiera e di catechesi sulla vocazione e le vocazioni tradotti in varie lingue. Ha curato la pubblicazione di raccolte di massime e pensieri spirituali, e numerosi libri sulla figura e gli scritti del Papa San Paolo VI. Per l’Editrice Rogate, ha curato una Collana, di sette volumi – “In preghiera con Giovanni Paolo II”. Sempre per l’Editrice Rogate ha pubblicato i Cicli triennali di Riflessioni sui Vangeli festivi: Gridare il Vangelo con la vita; Torniamo al Vangelo; Alla luce del Vangelo; Riconoscere la Parola.
DESCRIZIONE
«La dimensione dell’interiorità si qualifica come centro della persona umana e condizione di ogni sua crescita spirituale; è nell’uomo interiore che si crede in Dio» (Sant’Agostino, La Città di Dio). Consapevolezza, interiorità e passione per il Regno sono i pilastri della propria crescita e della relazione costruttiva e vitalizzante con gli altri. In questo volume l’Autore raccoglie, nel contenitore dell’interiorità, un ricco materiale frutto di molti anni di docenza e di esperienza come formatore, al fine di aiutare a crescere nella libertà interiore, in un processo di integrazione psicospirituale, trasformato in una piena e autentica adesione a Cristo. È vero che l’educazione all’interiorità non tanto si insegna, quanto si vive e si testimonia, tuttavia l’Autore riesce ad abbinare sapientemente l’esposizione dei contenuti con la sua esperienza di vita, e se i temi trattati sono comuni ad altre pubblicazioni, il pregio di questo libro è proprio la chiara disposizione pedagogica con cui viene intessuto tutto il discorso
AUTORE
Siro Stocchetti, missionario comboniano, ha ottenuto una Licenza all’Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana. Ha svolto la sua missione in Brasile e in Messico, dedicandosi per vari anni alla formazione iniziale e permanente.
DESTINATARI
Per la formazione iniziale e permanente delle persone consacrate, dei seminaristi e dei presbiteri.
L’episodio marciano, che narra della guarigione di Bartimeo (Mc 10,46-52), si caratterizza per la sua ricchezza letteraria e la sua profondità spirituale. L’analisi proposta nella presente lectio divina dalla prof.ssa Iranzu Galdeano pone in evidenza le dinamiche vocazionali che qualificano il cammino di fede del credente e segnano le sue scelte di vita. Nella sua essenzialità, il racconto esprime l’attualità della ricerca di Dio e lo stupore della risposta di fede, che trasforma Bartimeo in un discepolo di Cristo.
AUTORE Iranzu Galdeano
(Pamplona - Spagna, 1974) ha conseguito la laurea in Nutrizione umana e Dietetica presso l’Universidad de Navarra (1995) e in Storia (2000). Dal 2000 al 2005 ha insegnato presso il Colegio Alcaste di Logroño (Spagna), nel dipartimento di Storia, Geografia ed Economia. Ha conseguito la licenza e successivamente il dottorato in Teologia Biblica nel 2016 presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma (2016), dove insegna materie bibliche. Tra i diversi contributi, ha pubblicato: “Mira que envío mi mensajero delante de ti...”. La caracterización narrativa de Juan Bautista en el evangelio según Marcos (Madrid 2019).